*capitolo 34*

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'<E poi?>> Chiese il piccolo scheletro

Ink posò le bambole per terra.

<<Poi...finchè non ti lavi i denti non vado avanti>>

<<Uff, va bene>> sbuffò il piccolo dirigendosi verso il bagno a passi da elefante.

Il creatore rimase a fissare le piccole marionette con le quali da anni raccontava storie ai suoi figli prima di andare a letto.

Gradient sospirò e si sedette affianco al genitore << Non è troppo piccolo per questo genere di storie?>>

Ink strise le mani intorno alla bambola di Error e se la portò al petto <<Se non la continuerò a ripetere me la dimenticherò>>

Il figlio maggiore rimase in silenzio poi per cambiare l'argomento lo informò che Dream li aveva invitati a mangiare insieme, per farsi compagnia. Ci sarebbe stato anche Nightmare stranamente.
Lo scheletro dalle ossa tatuate replicò con un tono assente un va bene.
Gradient fece per replicare ma venne interrotto dal fratellino

<<continua la storia!>> esclamò sedendosi a gambe incrociate.

Il pittore scosse leggermente la testa e posò la bambolina a terra
<<Magari domani, ora devi dormire>>

Paperjam mise il broncio, facendo sospirare il creatore
<<Dai, andiamo a letto>>
Prese il figlio minore in braccio poi aggiunse <<Anche tu, Gradient>>


Dopo aver augurato la notte e aver rimboccatole coperte a entrambi, Ink si diresse verso la sua camera, mise le bambole nell'armadio davanti al proprio letto. Ognuna aveva il suo posto

Si tolse la pesante fascia e appoggiò il suo amato pennello al fianco del letto. Sprimacciò il cuscino e si ricordò solo allora di fare un giro della casa per controllare che il gas fosse chiuso e che le luci fossero spente. Tornò nella camera da letto dei figli dove constatò con sollievo che già dormivano.
Si diresse verso la sua stanza e si fermò davanti allo specchio.
L'anello appeso a una semplice catenella risplendeva sul suo petto a causa della luce della lampada sul comò rimasta accesa.

Ink sospirò.

"Non importa quanto dovrò aspettare...io sarò qui, a braccia aperte"

["Never mind how much I'll have to wait; I will be here, with open arms"]

[Fine]

Nevermind -ErrorinkWhere stories live. Discover now