The key

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Ma non poteva essere vero.
Non si era davvero innamorato.

Impossibile, lui...

Sospirò frustrato e si voltò a guardare il castano da oltre il vetro della finestra.

Non si era davvero innamorato...

Osservò attentamente il volto rilassato e dormiente di Eren, mentre avvertiva il proprio cuore iniziare a battere più velocemente nell'osservare i docili tratti del castano.

Cazzate! Levi Ackerman era completamente andato.

E quindi, fu in quel momento che capì, osservando i tratti dolci e aggrazziati del castano, che anche lui era caduto in quella trappola che in molti chiamavamo "amore".

***

«E quindi è letteralmente improponibile che un elefante femmina debba sopportare una gravidanza di quasi due anni! Cioè ti sembra giusto?! Ahhh, Madre natura è proprio crudele!»

«Levi?»

«Levi mi stai ascoltando?»

«Sei almeno sveglio?» sbottò il castano scuotendolo bruscamente, e ricevendo in risposta solo un grugnito spezzato.
«Non ci credo, ti stai addormentando! Hai almeno ascoltato una sola parola di quello che ti ho detto?!» sbottò irritato mettendo su un lieve broncio.

Levi si girò tra le coperte, mettendosi a pancia in giù, e si schiacciò un cuscino sulla testa.
«Non me ne frega un cazzo che la gravidanza di un elefante dura due anni e che quella delle marmotte dura 1 mese.» borbottò il corvino con la voce ovattata dal cuscino.

Eren mise su un espressione offesa e sbuffò lanciando il proprio cuscino sulla schiena dell'altro che non fece una piega.
«Sto cercando di dirti che le marmotte sono un problema! Si riproducono sempre e un giorno vedrai che ci invaderanno!» sbottò il castano con tono estremamente serio.
Levi non si mosse da dove si trovava e si limitò semplicemente ad alzare il pollice.
Eren socchiuse gli occhi in due fessure e gli sussurrò di andarsene a quel paese.

Fece per alzarsi ma Levi lo afferrò per un polso, e tirandolo a sé lo fece cadere bruscamente sul materasso.
«Guarda che ci sento.» gli mormorò a pochi centimetri dal suo viso mentre si stendeva su di lui per non farlo scappare.
«Ah bene! Pensavo che fossi diventato pure sordo per la vecchiaia! Oppure sei semplicemente un bastardo che sente solo quello che vuole sentire?» rise il castano con tono sarcastico facendogli assottigliare gli occhi.
«Guarda che non sono così vecchio.» lo ammonì avvicinandosi pericolosamente alle sue labbra.
Eren deglutì e deviò lo sguardo con le goti arrossate.
«Be' sicuramente sei un bastardo! Ti stavo parlando di una cosa seria!»
«Parlare della gravidanza degli elefanti ti sembra un discorso serio?» gli domandò il corvino sconvolto.
«Ovvio che sì! Pensa a quei poveri animali che devono sostenere una gravidanza per ben due anni!» piagnucolò il castano facendogli inarcare un sopracciglio.

Poco dopo sospirò e lo guardò negli occhi.
«Ascolta Eren, un ragazzo giovane come te dovrebbe evitare di ubriacarsi così presto la mattina. Non ti fa bene.» lo prese in giro accarezzandogli lievemente i capelli.
«Ho 19 anni! E tu ce ne hai 24, non parlare come se fossi mio padre!»
«Non eri tu a dire che sono vecchio?» ghignò ammutolendolo.

Eren lo squadrò irritato e lo allontanò dal suo corpo in modo brusco, facendolo cadere al suo fianco sull'altra parte del letto.
«Vecchio sbruffone antipatico e saccente.» imprecò il castano alzandosi dal materasso.
Levi ghignò e lo tirò nuovamente a sé imprigionandolo tra le sue braccia.
«Aggiungerei anche bellissimo, intelligente e re del sesso.» ghignò facendogli l'occhiolino e dandogli una lieve sberla sul suo sedere sodo in bella vista.

KINGS MAN ~ RirenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora