New Girl // Stiles Stilinski [1] #Wattys2018

Capitolo 25: Bardo,secrets and rabbits

Ero nel seminterrato cercando tra le ricerche di mia madre sui vampiri, sulla morte e su qualunque cosa potesse aiutarmi a capire perché non riuscivo a nutrirmi.

"Uh niente!" La sentì poi scendere le scale di legno.

"Cos'è tutta sta roba?" Si appoggiò ad una colonna di cemento, dietro di me.

"Solo le cose di mia madre" annuì sedendosi di fianco a me.

"Ho fatto della cioccolata calda" mi disse porgendomi una tazza.

Le sorrisi "Grazie" me presi un sorso e mi rilassai. Sentì il calore scorrermi nel corpo.

"Ci hai messo la cannella? Papà la faceva sempre cosi" dissi piano.

"È come la nonna ci ha insegnato a farla" mi sorrise.

"Mi manca la nonna" dissi a bassa voce.

"Era al funerale, perché non sei venuta?" Chiese mentre io mantenni lo sguardo sul liquido fumante nella tazza.

"Era troppo difficile sai? Perdere entrambi i miei genitori in meno di un anno" appoggiò la tazza per terra avvolgendomi in un abbraccio.

"Lo capisco. Ana era la mia migliore amica, Ryan era il mio unico fratello. È difficile" Disse dandomi un bacio sulla fronte prima di staccarsi dall'abbraccio.

"Allora" disse prendendo uno dei fogli "Perché sei interessata a-" si fermò avvicinando il foglio che aveva in mano "-vampiri?"

Presi il foglio dalle sue mani e lo guardai " Questo è in latino, sai il latino?"

Lei annuì "Sia io che tuo padre" appena lo disse qualcosa scattò in me.

"Quindi c'è una possibilità che mio padre abbia scritto questo e non mia madre?"

"Oh certo. Tua madre non sapeva neanche una parola in latino" rise leggermente.

"Ma allora perché mio padre sapeva tutto questo?" I miei occhi si spalancarono.

"Non te lo hanno detto?" Chiese sconcertata.

"Dirmi cosa? Del soprannaturale? So già tutto su quello."

"S-si sul soprannaturale. È tutta una finta, stupida roba di Twilight" rise nervosamente alzandosi.

"L'hai finita? La porto al piano di sopra" prese la mia tazza e corse di sopra.

Mi sta nascondendo qualcosa, e io avevo intenzione di scoprire cosa.

***

Siccome non riuscivo a ingerire sangue umano, mi era venuto in mente che magari sarebbe stato meglio il sangue animale.
Odiavo il fatto di dovermi nutrire ma l'altra opzione sarebbe stata la morte, e onestamente non mi sentivo affatto pronta a morire.

L'unica cosa che potevo fare, per evitare di fare del male a qualcuno, era passare dal sangue umano a quello animale. Avevo trovato un coniglio e, seppur riluttante, lo avevo ucciso. Mi si spezzava il cuore.

Mi pulì la bocca e mi alzai da terra. Mi misi un braccio attorno allo stomaco e ritornai alla riserva di Beacon Hills dove avevo parcheggiato la macchina di mia zia.

Mi guardai intorno nervosa. Aspetta da che parte è? Cazzo mi sono persa!
Mi passai una mano tra i capelli e camminai dalla parte in cui pensavo si trovasse la macchina.

Iniziai a sentire delle voci e così le seguì, forse avrei trovato qualcuno che mi avrebbe aiutata. Speravo solamente che non fossero dei pazzi serial killer, a cui non interessava minimamente della mia vita.

Mano mano che mi avvicinavo, cominciai a scorgere una macchina, davanti alla quale mi fermai. Mi avvicinai esitante. Passai una mano sopra un ruota. Sembra una macchina estremamente vecchia e abbandonata.

Una torcia mi illuminò la faccia, sentì qualcuno urlare, di rimando urlai anche io.

"Brianna?! Cosa ci fai qui? Cerchi di farci venire un infarto?"

Misi a fuoco le sagome che avevo davanti vedendo Scott e Stiles. Sospirai di sollievo per il fatto che non c'era nessuno killer o roba simile.

"S-stavo solo facendo una passeggiata, ma mi sono persa. Ho sentito delle voci e le ho seguite sperando che qualcuno potesse aiutarmi" mentì in parte.

"Cosa state facendo qua? Nel bel mezzo della notte?" chiesi.

"Stavamo cercando questa." Disse Stiles indicando la macchina sottosopra.

"Perché?" Andai dalla parte opposta della macchina rispetto a dove si trovavano loro due.

"Lunga storia, Scott guarda" saltò giù da una roccia, illuminando la macchina.

"Li vedi questi?" Mi avvicinai e vidi che c'erano dei segni di artigli. Scott ci passò una mano sopra, andando nella direzione in cui i segni erano stati fatti.

"Vedi quelli? Gli artigli degli animali sarebbero più vicini, giusto? Molto più vicino." Disse Stiles guardando Scott.

"Quindi è stato un lupo mannaro"

"Un altro? O mio dio" mi passai una mano tra i capelli.

"Quindi mio padre aveva ragione" Disse Stiles, ignorando il mio commento.

Mi sedetti su una roccia lasciandoli alle loro investigazioni "Cos'è quello?" Chiese Stiles prendendo qualcosa che si trovava bloccato sotto il sedile.

Mi alzai raggiungendoli e mettendomi dietro di loro, cercando di dare un'occhiata. Sembrava una bambola.

"Ho fame" Disse. 

Stiles urlò lasciando cadere la bambola a terra, per poi balzare indietro facendomi cadere per terra.

Sospirò per poi mettere le mani sulle sue ginocchia "Penso di aver avuto un lieve infarto" guardai Scott che si teneva con le mani il petto.

Stiles mi guardò, porgendomi la mano per aiutarmi ad alzarmi da terra ma non prima di aver ricevuto un'occhiataccia.

Poco dopo sentimmo un fievole ruggito provenire dagli alberi che facevano da bordo alla radura.

"Ragazzi!" Disse Scott attirando la nostra attenzione "Ditemi che lo avete visto anche voi"

Spostai lo sguardo tra gli alberi per vedere due occhi brillare. Annuì, spaventata. Io, Stiles e Scott girammo intorno alla macchina per dare un'occhiata da più vicino.

L'animale lasciò uscire un ultimo ruggito prima di correre tra gli alberi. Scott lo seguì subito.

"Scott!" Urlò Stiles.

"Lo raggiungo" dissi a Stiles. Corsi intenta a raggiungere Scott ma mi fermai quasi subito.

Sentì un dolore allo stomaco e caddi a terra, vomitando il sangue del coniglio di cui mi ero appena nutrita.

Cazzo!

"Brianna!" riuscì a sentire Stiles chiamarmi da dietro. Non mi ero allontanata molto quindi mi raggiunse subito "è sangue?" Chiese inginocchiandosi di fianco a me.

Annuì piano mentre le lacrime mi bagnavano le guance. Nemmeno il sangue animale aveva funzionato. Sospirai pulendomi le labbra con la manica della giacca.

"Cosa sta succedendo? Stai bene?" Mi avvolse un braccio attorno alla vita e mi aiutò a rimettermi su due gambe.

Scossi la testa staccandomi dal ragazzo "Sto bene" ritornai alla macchina, asciugandomi gli occhi.

"No, non sembri stare bene, dimmi cosa succede."

Mi morsi il labbro. "Sto bene, volevo solo provare il sangue animale così non avrei dovuto nutrirmi di umani e a quanto pare al mio corpo non piace tanto."

Mi diede uno sguardo di rimprovero "Davvero, sto bene."