Feels like love (Dramione)

Ghiaccio.

I due mesi passano velocemente tra i vari libri che ho comprato. L'indomani sarà già l'1 Settembre e alle 11 partirà l'Hogwarts express, il treno che mi porterà vai dai miei genitori e che darà inizio ad una nuova avventura.
Decido di andare a dormire, domani sarà una giornata impegnativa. Faccio fatica ad addormentarmi, sono agitata, ma dopo una mezz'oretta cado tra le braccia di Morfeo.
"Hermione! Sono le 8, devi alzarti!"
Mi sveglio e mi alzo in men che non si dica, voglio andare nella mia nuova scuola e voglio imparare ad usare la magia.
"Eccomi mamma." Le dico quando arrivo in cucina.
"Buongiorno Hermione." Mi dice mio papà.
"Buongiorno." Gli sorrido.
"Hermione, ti ho preparato i pancake per colazione." Mi dice mia mamma.
"Grazie mamma!"
Mangio lentamente 4 pancake assaporandoli e pensando che non ne mangerò più per un bel po'. Mi mancherà tutto questo e mi mancheranno i miei.
"Mamma, papà, io ho finito. Vado a lavarmi e a vestirmi."
"Certo, va pure."
Esco dalla cucina, ma rimango ancora un attimo ad ascoltare i miei genitori.
"Sta diventando grande la nostra bambina." Dice mio papà.
"Già, mi mancherà davvero tanto."
"Anche a me."
Con le lacrime agli occhi corro di sopra e, appena arrivo in camera, mi lavo la faccia, i denti e mi vesto. Sono pronta.
Mi stendo sul letto e penso a quanto mi mancherà questo posto, ma anche a quanto vorrei essere già a Hogwarts. Continuo a pensare per una mezz'oretta, quando:
"Hermione! È ora, scendi!"
Mi alzo velocemente e prendo la mia nuova bacchetta.
"Arrivo mamma." Dico.
Scendo le scale velocemente, corro fuori e salgo in auto.
"Allora, pronta?" Mi chiede mio papà.
"Ho un po' di ansia, ma si."
"Stai tranquilla, sarai bravissima." Mi dice mia mamma.
Non rispondo, inizio a guardare fuori dal finestrino. La macchina parte e mi porta via dalla mia vecchia casa, verso la mia nuova casa.
Dopo mezz'ora arriviamo alla stazione, scendiamo dall'auto e ci troviamo davanti al muro in mezzo ai binari 9 e 10 con un carello per i bagagli.
"Hermione, sei pronta?" Mi chiede mio papà.
Respiro profondamente e rispondo:
"Si."
"Insieme?" Mi chiede mia mamma.
"Insieme." Rispondo.
Ci stringiamo al carello e corriamo verso il muro. Ho paura di schiantarmi, tutti e tre abbiamo paura, ma in men che non si dica ci troviamo al Binario 9 3/4.
Sul binario c'è un treno scarlatto con scritto Hogwarts express. Sulla banchina ci sono moltissimi studenti, alcuni vestiti con i cosiddetti vestiti babbani e altri con quelli da maghi o streghe. È tutto molto frenetico, mi piace. Sono le 10:30.
"Mamma, papà, io vado a mettere il bagaglio in uno scompartimento."
"Okay, ti aspettiamo qui."
Vado in un scompartimento e lascio il mio baule, dopodichè scendo e vado incontro ai miei genitori.
"Ci siamo Hermione." Mi dice mio papà.
"Già, sono un po' nervosa."
"Ascolta Hermione, è arrivato il momento di salutarci. Ti abbiamo preso un piccolo regalo, ma aprilo sul treno, okay?" Mi dice mia mamma.
"Grazie a tutti e due. Vi voglio bene. Mi mancherete davvero." Li abbraccio forte, così da ringraziarli.
"Herm, manca poco, ti conviene salire." Mi dice mio papà.
"Già..."
"Ricorda che siamo molto orgogliosi di te." Mi dice mio papà.
Li abbraccio forte e qualche lacrima mi scende, ma devo essere forte, non voglio mi vedano così. Dopo poco sciolgo l'abbraccio e mi dirigo verso il treno.
Salgo e li saluto dal finestrino. Sono le 10:55.
Manca poco e la mia avventura inizierà. Non vedo l'ora.
Il capotreno fischia e urla "Tutti in carrozza!". È ora. Il treno parte e io saluto per l'ultima volta i miei genitori.
Dopo 10 minuti, qualcuno bussa alla porta del mio scompartimento e mi chiede:
"Scusa, posso?" Riconosco quella voce e, non appena alzo lo sguardo, riconosco quegli occhi color ghiaccio.
"Ciao! Certo!"
"Ehi, sei la ragazzina di Diagon Alley!" Mi dice sedendosi.
"Già, come ti chiami?"
"Io sono Draco, Draco Malfoy."
"Hermione Granger, piacere." Gli dico stringendogli la mano.
"Senti, fra poco arriveranno anche i miei amici, okay?" Mi chiede.
"Certo!"
Mi rimetto a leggere il mio libro e dopo poco arrivano i suoi amici.
"Ciao Dracuccio!" Sento dire da una ragazza.
"Malfoy." Dice l'altro ragazzo.
"Blaise, Pansy." Li saluta.
"Chi è questa?" Chiede Pansy.
"Hermione Granger, piacere." Le dico. Non mi sta molto simpatica.
"Ma da che famiglia vieni?" Chiede sempre l'ochetta.
"I miei non hanno poteri magici." Dico.
"Che cosa?!" Rispondo in coro tutti e tre.
"Già." Rispondo.
"Quindi sei solo una sanguemarcio." Mi dice Draco.
Che cosa? Perchè mi sta trattando così?
"E ci sono problemi?" Chiedo.
"Si, sei una nullità." Mi risponde Pansy.
"Sei solo una sanguemarcio." Dice Draco.
Sento le lacrime che stanno per uscire, quindi prendo le mie cose ed esco.
Prima di andarmene guardo Draco: tutti stanno ridendo, ma lui no. Mi guarda e si nota negli occhi dispiacere, ma probabilmente sto sbagliando.
Forse quegli occhi rappresentano un cuore di ghiaccio.