First love - Alessio Romagnoli

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• Martina's pov •

Dopo aver messo a dormire Christian per il pisolino pomeridiano, e dopo aver sistemato alcune cose in cucina, mi fiondo sui libri. Ormai, mi mancano pochi esami e vorrei darli il prima possibile. Ma, l'arrivo di Christian, ha complicato un po' le cose; ha stravolto la mia vita portando tanta gioia e tanti sorrisi, ma ha rallentato la mia preparazione agli esami. Ogni momento libero che ho, lo dedico allo studio. Ed ora, mi sembra un momento perfetto: Alessio è ad allenamento, Christian dorme e casa mia non è mai stata più silenziosa.

〈〈Mamma〉〉 una voce richiama la mia attenzione. È passata circa un'oretta, ma Christian non ha intenzione di dormire. Si presenta in soggiorno stropicciandosi gli occhi. Si avvicina alla mia sedia, appoggia la testa contro la mia gamba così lo prendo in braccio e lo faccio sedere su di me, coccolandolo un pochino. 〈〈Andiamo al parco a giocare a calcio?〉〉 mi domanda. In un altro momento, gli avrei risposto di sì e sarei uscita volentieri ma ora dovrei preparare un esame importante.

〈〈Mamma deve studiare tutte queste cose〉〉 indico i libri e le dispense sparsi sul tavolo. Odio dirgli di no. La sua faccia parla e so di averlo deluso. 〈〈Però, facciamo così. Andiamo a fare merenda, tra un pochino arriva papà e giochi con lui〉〉

Mi riapproprio della mia postazione da studio mentre mio figlio gioca con i Lego. Ma, il rumore delle chiavi e della porta che si apre, attira la sua attenzione. 〈〈Papà〉〉 urla correndogli incontro. Alessio lo prende in braccio e si preoccupa per me 〈〈Dov'è la mamma?〉〉

〈〈Amo〉〉 si china per piazzarmi un bacio sulla fronte.

〈〈Hey〉〉 lo saluto non prestandogli molta attenzione. Odia quando faccio così e so che potrebbe essere un pretesto per una litigata. Decide, così, di rompermi le palle. Si siede accanto a me e inizia a farmi domande sull'esame e sulle cose che sto studiando. Gli rispondo a monosillabi, ma lui non è soddisfatto e continua nel suo intento di distrarmi. Inizia a farmi il solletico con una matita, sperando di farmi sorridere ma trova la mia faccia seria. Di solito funziona, ma oggi no. Sono troppo nervosa per questo esame.

〈〈Ale, devo studiare〉〉

〈〈Non credi di esagerare un pochino con lo studio?〉〉

〈〈Esagerare? Cazzo Ale, ho un esame tra due giorni e non so niente〉〉 dico alzando il tono della voce e massaggiandomi le tempie con le dita.

〈〈Dici sempre così, ma i tuoi voti parlano chiaro〉〉 cerca di consolarmi, credendo di migliorare la situazione. 〈〈Dai, sarà tutto il giorno che sei sui libri. Stacca un pochino〉〉

〈〈Non posso, non sono neanche a metà del libro〉〉 sbuffo tornando a disperarmi sui fogli.

Mi appoggia una mano sulla gamba per farmi rilassare e mi sussurra 〈〈Non urlare che non voglio che Chri ci veda litigare. Capisco che sei nervosa, ma evitiamo di farci vedere così da lui che, anche se è così piccolo, capisce tutto〉〉. Eh, ha ragione visto che nostro figlio si è accorto che c'è qualcosa che non va.

〈〈NON SONO〉〉 ma mi rendo conto che il mio tono di voce è abbastanza alto 〈〈Non sono nervosa, sono solo in ansia〉〉

Per fortuna, l'arrivo di Christian non permette ad Alessio di rispondermi. 〈〈Papi, andiamo a giocare a calcio?〉〉

〈〈Mi sembra un'ottima idea, che ne dici?〉〉 mi lancia una rapida occhiata ma trova un mio no. 〈〈Guarda che, un pomeriggio con nostro figlio non fa di te una pessima studentessa〉〉

〈〈Lo so, ma l'esame non aspetta me〉〉

〈〈Vai a prendere le scarpe ed il pallone, io intanto chiamo zio Andrea〉〉 propone Alessio dandogli un bacio sulla fronte. Così, nostro figlio corre in camera sua a recuperare le cose necessarie per il pomeriggio con il papà.

〈〈E comunque, non so se te ne sei resa conto, ma Christian ci è rimasto male〉〉 mi fa notare Alessio. Non posso che essere d'accordo con lui 〈〈Guarda che a me dispiace un casino togliere del tempo a lui per lo studio, ma ogni tanto devo fare così. Non posso ritrovarmi tutte le notti a studiare, ho bisogno anche di dormire〉〉

〈〈Non credi di esserti focalizzato un po' troppo? È un esame, non è la fine del mondo〉〉

Lo fulmino con lo sguardo perché sa che questo esame l'ho già dato ma non è andata bene. Ed è per questo che mi sto impegnando il doppio per prepararlo.

〈〈Sono pronto〉〉 esclama Christian con il pallone sotto il braccio. 〈〈Portiamo anche Rocco, papi?〉〉

〈〈Certo, prendi il guinzaglio che Andrea ci sta aspettando〉〉

Meno male che ci pensa Alessio a distrarre Christian.

〈〈Noi usciamo〉〉 mi avvisa, freddo, mentre mette il guinzaglio al cane. Poi, aggiunge 〈〈Anche perché, mi sembra che qua non sia aria. Vedi, almeno, di non farti trovare così quando ritorniamo a casa〉〉

〈〈Scusa?〉〉 alzo un sopracciglio, abbastanza arrabbiata per l'ultima frase detta.

〈〈Sei troppo nervosa. Non puoi permettere che l'università influisca sulla tua vita. È vero che sei una studentessa, ma non dimenticarti che sei anche una mamma〉〉 mi fa notare.

Così dicendo, dà la mano a Christian e, insieme, escono di casa pronti per il loro pomeriggio insieme.

Fisso i libri con la speranza che, quello che c'è scritto, possa finire automaticamente nella mia testa. Leggo e rileggo le frasi, ma mi sembrano solamente un insieme di parole messe lì a caso. Non presto neanche attenzione a ciò che leggo e ripeto.

Gli occhi si riempiono di lacrime e, in men che non si dica, mi ritrovo a piangere ripensando alle frasi dette da Alessio e alla discussione che abbiamo avuto. Ormai, studiare è inutile. Non riesco più a concentrarmi. L'unica cosa che posso fare è uscire di casa. E so già dove devo andare. Dall'unica persona che può calmare questo mio nervosismo. 

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Hola 🙃

Secondo voi, come si risolverà questa litigata? Lo scopriremo nei prossimi capitoli ✌🏻