First love - Alessio Romagnoli

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• Martina's pov •

Sento chiudere la porta d'ingresso segno che Alessio è tornato da Milanello. 〈〈Amore?〉〉 ma nessuna risposta da parte sua. Mi dirigo verso il soggiorno e quasi inciampo nel borsone lanciato da Alessio. Credo proprio che il suo umore non sarà dei migliori. Niente saluti a Rocco, nessuna parola rivolta a me, neanche un semplice 'sono a casa'. Sistemo il suo borsone in camera, così da non inciamparci nuovamente e lo raggiungo, tentando di capire il motivo del suo nervosismo. 

〈〈Ale?〉〉 cerco di riportarlo alla realtà, ma è troppo concentrato a guardare fuori dalla finestra. Sta fissando lo stadio che si vede dal balcone di casa sua. Da quando stiamo insieme, non l'ho mai visto così triste. Mi avvicino e avvolgo le mie braccia attorno al suo corpo, appoggio la testa contro la sua schiena. Non gli dico niente, ma voglio fargli sapere che ci sono. 〈〈Marti, non è il momento〉〉. Mi ha chiamata per nome, di solito non lo fa mai se non quando è arrabbiato. Ma non abbiamo avuto motivo di discussione. Si sdraia sul divano e inizia a smanettare sul telefono. 

〈〈Mi dici che hai?〉〉 gli chiedo sedendomi sul bracciolo e passandogli una mano tra i capelli. 〈〈Non ne ho voglia〉〉 mi risponde senza degnarmi di uno sguardo. Martina, cerca di mantenere la calma. Mi ripeto nella mia testa. So che, anche solo una frase detta in quel momento, potrebbe farci litigare. 〈〈Quando vorrai, io sarò qua ad ascoltarti〉〉

〈〈Per colpa di questo ginocchio salto l'Europeo, contenta?〉〉 sbotta lanciando il telefono sul tavolino davanti a noi. Avevo intuito che il motivo fosse quello. 〈〈Ovvio che non sono contenta, mi dispiace, però -〉〉

〈〈Però un cazzo, non c'è nessun però. Salto l'Europeo per un infortunio, dovrei essere contento? No, perché giocare con la Nazionale è il sogno di ogni calciatore〉〉

〈〈Non sto dicendo questo. So quanto ci tenevi, ma ora devi pensare a stare ben-〉〉 ma non mi lascia finire la frase 〈〈È un occasione che non mi ricapita più〉〉

Ogni volta che tento di parlare con lui, mi interrompe. Ogni volta che tento di avvicinarmi a lui, mi blocca. Ha bisogno di sfogarsi ma ho paura che questo clima teso ci porti ad una litigata che non dimenticheremo mai. Motivo per cui decido di lasciarlo un po' solo. 〈〈Dove vai?〉〉 mi domanda mentre prendo le chiavi di casa dal mobiletto vicino alla porta d'ingresso. 

〈〈A farmi un giro, quando ti sarai calmato ne riparliamo. Non voglio litigare con te, hai bisogno del tuo spazio, del tuo momento in cui ti calmi. Se stiamo nella stessa stanza finiremmo per litigare, ed è l'ultima cosa di cui hai bisogno〉〉

Nessuna risposta da parte sua perché sa che è la cosa migliore da fare in questo caso. 

〈〈Patrick, sei a casa?〉〉 chiamo mio fratello. In realtà, non ho voglia di andare a farmi un giro come ho detto ad Alessio. 〈〈Perfetto, sono appena uscita da casa. A dopo〉〉 e chiudo la chiamata. Opto per andarci a piedi, non ho nemmeno voglia di guidare nel traffico milanese. Una bella passeggiata con della buona musica nelle orecchie è quello che mi serve in questo momento. 

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@alessioromagnoli46