sᴡᴇᴇᴛ ᴛʀᴀɢᴇᴅʏ - [j.нѕ;м.yg]

ᴄᴀᴘɪᴛᴏʟᴏ 4

"Ti ricordi ciò che ci ha spinti a diventare amici, Hoseok? Io ricordo quel giorno come se fosse stato ieri. SonYeo non era più lo stesso da settimane, non c'era mai, quando andavo a casa sua non apriva mai la porta anche se era dentro. Un giorno decisi di affrontarlo e chiedergli il perché di quel comportamento. Lui era il mio migliore amico, la mia metà, fino a quel giorno, non avrei mai voluto perderlo in quel modo. Così raccolsi tutto il mio coraggio, andai a casa sua e lo aspettai per ore. Quel giorno aveva lezione di danza e sapevo che appostarmi lì era l'unico modo per incontrarlo. Mi disse che non ero più lo stesso, mi gridò in faccia che a causa tua io mi ero allontanato da lui. Non avrei mai voluto perderlo, ma lui chiuse i contatti con me. Quella sera scrissi nel gruppo, mi ero ambientato bene negli ultimi mesi, stranamente però nessuno mi aveva risposto, nessuno tranne te. Ti contattai in chat, '''Yoongi, io non gli credo, so che tu non sei una cattiva persona''', questa fu la tua risposta. Le tue parole mi fecero piangere a dirotto, non perché avevo perso lui, ma perché avevo qualcuno che non mi reputava un mostro. Ed ora, mio prezioso tesoro, sono felice più di quanto sarei mai potuto essere al suo fianco. Sono felice perché ho te che riempi le mie giornate."

һosєoҡıє:
Hyung...

Sì, Hoseok, dimmi.

һosєoҡıє:
Ti amo, hyung.

Anche se so che probabilmente non ricambi, volevo fartelo sapere.

Hoseok

һosєoҡıє:
Sì, hyung?

Ti amo.

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Scusate gli errori.
Mi dispiace se la storia non è chissà cosa, sento solo di scrivere, ciò che mi passa per la mente.
Scusate ancora.

Questa è, diciamo, una storia tratta da una mia esperienza personale. Qualcosa che ho visto e vissuto da vicino.