Il servizio fotografico stava andando egregiamente, sebbene fosse la prima volta che la principessa Turdina ne facesse uno. La direttrice del servizio fotografico era una principessa, con capelli molto ricci, naso a punta e quattro braccia, con uno sguardo molto severo ma che andava a farsi felice e sciolto quando guardava le foto della sua compare.
«un giorno non avrei mai potuto immaginare di fare qualsiasi cosa che non fosse sorseggiare tè o mangiare pasticcini. E ora dirigo addirittura la scuola dalla quale la principessa Turdina ci ha liberate. Buffo il destino» disse alla ragazza bionda amica della principessa Turdina che ora sedeva accanto a lei.
«si. Ma perché stai dicendo cose che sia tu che io sappiamo?» chiese con il dubbio che traspariva da ogni centimetro dei suoi grandi occhi azzurri
«è lo spiegone» rispose l'altra con sicurezza
«ohh» fece la bionda annuendo con assenso e aguzzando lo sguardo con serietà, salvo poi perderla mordicchiando la bacchetta.
«sai, quando nei libri un evento inizia in medias res, bisogna tornare indietro negli avvenimenti per far capire al pubblico cosa stia succedendo. E siccome qualche blasfemo nel pubblico potrebbe non aver visto la prima stagione di "Star e Marco contro le forze del male" è una cosa che ci tocca fare» disse infine.
«e se voi non avete visto "Star e Marco contro le forze del male" andate subito a farlo!»
«tornando a noi» prosegui la direttrice
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Tutto ebbe inizio quel fatidico giorno, quando il nuovo carico di principesse arrivò all'istituto di correzione per principesse del Sant Olga, al suo interno la principessa più bella forte e coraggiosa del mondo, Marco Turdina, e la sua amica Star Butterfly. Che si erano coraggiosamente infiltrate nel Sant'Olga per liberare dalla prigionia la loro amica, principessa testa di Pony. Stavano per fuggire dalla prigione, quando si ritrovarono nella stanza di correzzione, un posto buio e freddo dove noi principesse eravamo costrette a prendere il tè nella maniera corretta. Ricordo ancora cosa eravamo costrette a dire «mignolo a novanta gradi dall'anulare, altro tè per piacere. Mignolo a novanta gradi dall'anulare, altro tè per piacere. Mignolo a novanta gradi dall'anulare, altro tè per piacere» il tutto mentre prendevamo un sorso di tè prima di ogni frase. Avevamo iniziato con lentezza e molte proteste, ma pian piano prendemmo il ritmo, e un sorso alla volta la stanza buia e grigia non ci opprimeva più, il mignolo si era messo perfettamente ad angolo e non doleva più, avevamo perfino iniziato a formulare le frasi insieme, come una sola unica principessa senza mente, e lentamente stavano estirpando via la personalità. Ma proprio quando ci eravamo ormai arrese al nostro destino, la grande principessa Turdina ci indicò cosa fare, prese una tazza di tè, e disse la frase che ancora oggi è il motto della scuola «ho la mia personalità! E nessuno me la toglierà!» lanciando la tazza di tè contro a una guardia, e ispirandoci a fare li stesso. Venendo addirittura a liberare tutte noi dopo che fummo catturate per la battaglia finale, nella quale il Sant'Olga fu liberato dalla tirannia, e finendo nelle mani di noi principesse, dove tutt'ora insegnamo alle giovani principesse a trovare loro stesse.
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«E produciamo anche i gadget della principessa Turdina per la propaganda, proprio oggi doveva venire qui per il servizio fotografico del nuovo Album della principessa Turdina ambientato nella foresta, che si chiamerà "principessa esploratrice" devo dire che quella sciarpa le sta proprio divinamente, le da quel tocco di selvaggio che ci voleva per questo servizio.» concluse la direttrice con le quattro braccia incrociate al petto. Anche se la sapeva a memoria raccontare nuovamente quella storia la faceva sempre stare bene. Intanto il servizio fotografico della principessa Turdina stava procedendo perfettamente, con lei intenta a farsi una foto mentre scrutava l'orizzonte da un ramo sopraelevato. Ma un'enorme ombra, grande quanto apparse minacciosa dalla foresta, ben più alta dei secolari alberi di quest'ultima.
Angolo autore
E questa era la storia della mitica principessa Turdina, il prossimo capitolo succederà qualcosa di impensato. Ma in fondo ci siete abituati a questo.
Io vi do un abbraccione, un salutome e ci rileggiamo al prossimo capitolo
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Gravity Falls la nuova estate
Fanfictionho provato altre volte a scrivere un libro come questo, ma in nessuna di queste mi sono ritenuto soddisfatto. sia perché ho stravolto gravity falls trasformandolo in un anime sia perché mi sono messo troppa fretta e ho fatto molti errori di trama. s...
