9│game over

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━ FRAGOLE & SIGARETTE ━❝ remember when you taught me fate ❞

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FRAGOLE & SIGARETTE
❝ remember when you taught me fate ❞

« quando saranno finiti gli esami ti porterò al mare » mi aveva sussurrato all'orecchio, Ethan, quella sera al motel, mentre avevo il viso posato tra la sua spalla e il collo. Solo allora me lo ricordai, quando tornai a casa dopo i festeggiamenti per il diploma e mi stesi sul mio letto a guardare in alto. Solo in quel momento ricordai tutto quello che era successo, dal nostro primo incontro fino ad allora. Non potei fare a meno di sorridere, la mia vita non era più la stessa e questa cosa cominciava a piacermi.

L'estate era ormai giunta, imperlando la mia fronte di sudore e riempiendo il mio armadio di costumi, bermuda e canottiere. Ethan ed io passammo tutto il tempo insieme, il pomeriggio studiavamo a casa mia, mia madre aveva incontrato Ethan durante uno di quegli incontri ed erano in buoni rapporti, la sera eravamo soliti andare alla casa abbandonata oppure alla collinetta. Ogni sabato sera il tetto ci accoglieva per permetterci di stare sotto il cielo stellato e restavamo lì, a contemplarci fino all'alba.

Era capitato a volte che Ethan si intrufolasse in camera mia e restasse a dormire con me, per poi andarsene il mattino dopo prima che la sveglia suonasse. Non avevo ancora capito quale fosse la parola che definisse il nostro rapporto e cosa fossimo, ma forse era proprio quello il punto, Ethan, io e il nostro rapporto non necessitavamo di alcuna definizione o di parole che potessero spiegare cosa eravamo.

Noi eravamo Ethan e Tyler, era l'unica cosa che ci importava, non avevamo bisogno di nient'altro, solo di noi stessi « sai, potremmo andare a New York un giorno » fantasticò una sera, mentre eravamo stesi vicini sul mio letto, mi girai sul fianco, in modo da poter poggiare la guancia sulla sua spalla e portare un braccio sopra il suo addome. Lui mi avvolse le spalle con il braccio destro che prima aveva piegato dietro la testa « credo che sarebbe una bella avventura, ma non so se mia madre mi lascerebbe andare » mormorai guardando il suo profilo, sentendomi sempre più perso per quel ragazzo.

« non avremmo comunque abbastanza soldi » sospirò mentre il suo anulare disegnava lascivamente linee astratte sulla mia pelle, intrecciai le nostre gambe e sperai che quel momento non terminasse mai « non riesco a credere che tra poco la scuola finirà » aveva espirato, mentre la mia mano si posava sul suo petto, accarezzando la sua pelle esposta al mio sguardo « non sei felice, Tyler? » abbassò il viso, inclinandolo verso il mio, facendo sfiorare i nostri nasi e incontrare i nostri occhi « si »

Mi mostrò un sorriso mentre le sue iridi erano immerse nelle mie, si sbilanciò con il corpo verso il lato e finì per stare steso con il busto rivolto verso di me « avremo tanto tempo a disposizione per andare in giro, solo io e te » sussurrò portando una mano alla mia guancia, accarezzandola con delicatezza « voglio portarti al mare e guardare il sole tuffarsi davanti ai nostri occhi » sorrisi, quelle parole erano dolci, le gustava sempre prima di permettere loro di scappare dalla sua bocca.

FRAGOLE & SIGARETTEWhere stories live. Discover now