Chapter 18

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«Signorina Carol?»

«Si, sono io, chi parla?»

«Sono l'infermiera di sua madre...»

«Si beh? È successo qualcosa? La mamma sta bene?»

«Vorrei parlarle personalmente della situazione attuale di sua madre e precisare delle cose. Venga qui in ospedale domattina per le 10.00 AM. Il mio studio si trova nella stanza n. 178»

«D'accordo, la ringrazio. A domani»

«Arrivederci.»

Tutto ció non prevede nulla di buono. O almeno spero non sia così. Che cosa intende con 'situazione attuale'? So già che mia madre è in coma caspita non c'è bisogno di rimuginare sopra a questo ogni volta. Già sono particolarmente scossa dalla situazione di papà... in più tutto questo. Non so chi o cosa mi dia la forza di andare avanti. Giuro che non ne ho idea.

Oh Cristo, Clay! Dov'è finito?

Din don!

«É ARRIVATA LA PIZZA NONNA!»

Corro per andare ad aprire quando sento dire un "grazie e arrivederci" di sottofondo.
Sbuca Clay da dietro l'angolo del corridoio con due cartoni di pizza, due lattine di coca cola e qualche supplí. Ero convinta che non ci fosse in casa...

«Nonna tu non mangi?» urlo dal salotto mentre osservo Clay sistemare la pizza sul tavolo.

«No tesoro, devo fare delle commissioni. E poi devo andare a dare da mangiare al cane della vicina di casa, quindi starò via per un po'.»

Il cane della vicina di casa? What?
Mia nonna, dog sitter?! Mi stupisco sempre di più di lei.
È questo che adoro della nonna, è imprevedibile, non sai mai quello che potrebbe fare e quello che non potrebbe fare. Adoro il fatto che abbia 61 anni ma si comporta come una giovane donna di 40, la fa risultare diversa!

«D'accordo nonna allora a dopo» dico salutandola con la mano mentre lei esce di casa.

Brrr
Il mio stomaco sta cominciando a farsi sentire, quindi decido di staccarmi dai miei pensieri fantasiosi e vaganti per andare a mangiare.

«Tutto bene? Ti sei ripresa un po'?» domanda Clay mentre apre i cartoni di pizza.

Mi domando ancora che cosa ci faccia qui... e perché fa tutto questo(?)...

«Si un pochino si, mi sento meglio.»

Il silenzio piomba nella stanza, nessuno di noi osa spiccicare una parola.
Finisco la pizza e decido di andare in camera mia a guardare un po' di tv cosi che possa distrarmi un po' dai miei pensieri profondi.
Decido di accendere il cellulare.
7 nuovi messaggi da Chloe
1 da un numero sconosciuto
1 nuovo messaggio da Clay proprio ora.

Apro la chat di Chloe:
"Ei tesoro tutto bene? Come mai non sei a scuola oggi?" 9:30 AM
"Oh mio dio Carol ho saputo che cosa è successo. Dio mi dispiace tantissimo. Come ti senti? Vuoi che venga da te? Per qualsiasi cosa chiamami io sono qui." 13:04 PM
"Caroline ti prego dimmi che stai bene" 8:54PM
.....
NUMERO SCONOSCIUTO
"Ei Caroline sono Tyler Hale, mi sono fatto dare il tuo numero da Chloe.. Ho saputo cos'è successo, stai bene? Se vuoi che venga a farti compagnia per consolarti io sono qui."
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Clay:
"Carol sono andato a prendere tua nonna, mi ha chiamato poco fa. Torno tra poco. A dopo bimba." 9:27 PM
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Mi sento così debole. Non do retta a nessuno di questi messaggi. Spengo di nuovo il cellulare e mi addormento pensando al tutto, e al niente.

Name of Love.Where stories live. Discover now