Name of Love.

Chapter 4

***Quella in foto è Caroline, ho preso quella foto da Pinterest per avere un idea di com'è la protagonista. Ora vi lascio al capitolo. Sorry***

DRIIIIIIN! DRIIIIIIIN!

"Stupida sveglia" penso mentre la spengo.
Dovevi proprio svegliarmi nel bel mezzo di un sogno magnifico dove un principe, moro alto e bellissimo, mi stava per baciare sul suo splendido unicorno blu mare.

'Certo magari cavalcavate anche su un arcobaleno luccicoso vero?'

Oh ma che bel risveglio. E comunque no.

'Non mi interessa'

E allora che vuoi?

Uffa. Cerco di riaddormentarmi per continuare il mio sogno fantasy, ma invano. Entra mia madre.

«Lo sai che sono le 7.15 AM vero? Ho sentito suonare la sveglia 10 volte!! Muoviti che l'entrata è alle 8:15 AM!!»

Merda! Ho solo un'ora o poco meno. Non riuscirò mai a sistemarmi per bene. Aaah uffaaa.

'Devi farcela per forza'

Ancora tu? La smetti di rovinarmi la giornata giá dalla mattina? Grazie.

Mi alzo e inizio a prepararmi.

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Fortunatamente ce l'ho fatta in tempo.
Mamma non poteva accompagnarmi per delle scartoffie che doveva riordinare nel suo studio. Perció mi da le chiavi e esco da sola.
Di bene in meglio.
Metto il broncio e sbuffo appena vedo l'ingresso del mio nuovo incubo.
Mentre mi avvicino ai cancelli considero di tirare dritto con la macchina e tornare a casa. Faccio un gran sospiro, svolto a malincuore ed entro nel parcheggio.
Mi fermo al primo posto libero, mi guardo intorno nervosamente e vedo gente seduta tranquilla sui cofani delle macchine, che ride e flirta godendosi il sole prima dell'entrata in classe. Deglutisco, inclino lo specchietto e mi guardo, nel tentativo di tranquillizzare il mio stomaco sottosopra. Sembro a posto; i miei capelli erano legati in uno chignon un pó lento. Avevo messo un filo di mascara per far risaltare i miei occhi e una matita per labbra color rosa. Non mi ero impegnata troppo, infondo giá ero in ritardo, ed in più mi andrá già bene riuscire ad arrivare alla fine delle lezioni senza fare la figura della stupida.
Mi infilo la giacca di pelle sopra la camicia rossa e i jeans neri, con qualche strappo, aderenti e le mie adorare vans nere. Prendo un bel respiro ed esco dalla macchina. Quasi immediatamente smettono tutti di parlare e mi guardano. Mi sento come in uno di quei film dove arriva la nuova ragazza e tutti si fermano ad analizzare ogni suo dettaglio per capire se accettarla o meno nella gerarchia della scuola.

'Altro che arrivare alla fine della giornata senza figuracce!'

Tiro indietro le spalle e provo a darmi un'aria sicura, con una faccia che non mostri il mio nervosismo. Neanche a farlo apposta, i ragazzi iniziano a fischiare e a lanciarmi complimenti e le ragazze mi guardano con un misto di gelosia e odio.

'Cominciamo bene.'

Ancora tu? Smettila, non vedi che sono nervosa?

«Caroline!» urla una ragazza, ma non sono abbastanza vicina da capire chi sia.
Oh si, è Chloe.
CHLOE. Oddio menomale che c'è lei. Almeno potró dare la colpa a qualcuno per delle brutte figure che sicuramente faró. AHAH

'Ma tutta sta confidenza con Chloe?'

Oh e smettila. Uffa quanto sei pesante.

La vedo correre verso di me con un gran sorriso sul suo volto. I suoi capelli castani, con il suo adorabile degradé biondo, ondeggiavano nel vento mentre faceva lo slalom in mezzo alla gente.

«Ciao Chole!»

«Allora? Sei pronta per il tuo primo giorno di scuola?»

«Oso dire di sì dai»

«Bene. Allora... inizio col dirti che quei gruppetti a destra della scuola, li vedi?Spacciano erba, cocaina e st'altra robaccia, quindi stanne alla larga. Poi, ci sono altri gruppetti di nerd che si trovano dietro la scuola, occupando gli scivoli e le altalene con i loro stupidi fumetti sui cartoni animati tipo ben 10 e sta roba qua. Poi c'è il gruppo 'Noi siamo popolari quindi levatevi dalle scatole' che si appartano alle ore 3 della scuola; Loro quasi tutti i giovedì si radunano nel prato a sinistra della scuola per selezionare chi potrebbe essere la prossima capretta del 'leader' del gruppo 'Zoe' (l'ultima non ha fatto una bella fine), del quale fino ad adesso non hanno trovato nessuno perchè NESSUNO vuole essere il cane al guinzaglio di quell'essere di ragazza. Apro una piccola parentesi; Stai alla larga dal ragazzo di Zoe, perchè con un solo sguardo innamorato o altro che fai al suo boyfriend puó farti fare una brutta fine; Bene continuo..»

La interrompo subito.

«Okay okay okay, calma Chloe non ci sto capendo niente. Piano piano impareró anche io dove si trovano e cosa fanno le gerarchie di questa scuola»

«Va bene, entriamo?»

«Si»

Ci dirigiamo in presidenza. Ovviamente mi faccio guidare da lei perchè io di questa scuola non so un emerito cappero.
Mentre camminiamo nei corridoi ancora vuoti, (dato che la campanella non è ancora suonata) mi racconta delle persone con cui avró sicuramente a che fare. Dice che la mia bellezza metterá in competizione quella di Zoe e di stare attenta.
Ma non ho assolutamente paura.

'La tua bellezza, si certo AHAHAH'

Ti odio.

Anche se non ho ancora capito chi sia questa Zoe ma vabbeh. A quanto ho capito è una vipera. Ma forse lei non la conosce e si basa solo sulle apparenze. Boh.
Entriamo prendiamo gli ultimi fogli della mia iscrizione e li metto in borsa.

Suona la campanella.
L'ansia mi sale.
Vedo uno, due, tre, qua-die-venti persone. Okay Carol calma, hai Chloe a farti compagnia. Tranquilla.
Mi giro un momento per chiedere a Chloe se puó accompagnarmi al mio armadietto, quando non vedo nessuno.
Oddio. Chloe dove sei? No. No. No!!!
Mi giro e rigiro per cercarla ma tutto inutile, non la trovo.

«Ti sei persa?» sento una voce dietro di me. Mi volto. Un ragazzo.

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The end anche il 4º capitolo.

Kiss💋