155.

221 11 0
                                    

"Il mio padrone non mi vuole più bene" pensò Makkachin dopo l'ennesima volta che veniva lasciato fuori dalla camera da letto di Victor e Yuuri.

"Ogni sera chiudono la porta e mi lasciano da solo" pensò il cane facendo versi tristi d'abbandono.

Dopo qualche minuto il barboncino si calmò e si mise sdraiato a fissare la porta "mi annoio" pensò "aprite presto vi prego" pensò dopo pochi secondi.

Passarono circa 30 minuti e il cane iniziò a scodinzolare restando sdraiato sentendo il padrone avvicinarsi alla porta.

"Finalmente mi hai aperto" pensò mettendosi seduto aspettando il permesso di entrare nella stanza scodinzolando felice di rivedere Victor.

Il russo fece un cenno con la testa 《entra bello》disse al cane.

Makkachin corse subito sopra al letto ad annusare "c'è puzza di sesso anche stasera" pensò il cane annusando il lenzuolo.

Il giapponese accarezzò il cane che si mise sdraiato in mezzo al letto.

Nikiforov si unì a loro e si sdraiò.

Il moro si alzò e si mise gli occhiali.

《Yuuri, dove scappi?》chiese Victor.

《A fare pipì》rispose Yuuri.

Il russo dopo 2 secondi si alzò pure lui "accidenti ora che mi ero messo comodo scappa anche a me" pensò dirigendosi verso il bagno.

"Ora vanno pure a far pipì insieme" pensò il cane "ed io son di nuovo rimasto qui da solo" pensò sospirando.

Dopo un paio di minuti i due uomini tornarono a letto e si addormentarono abbracciando il cane tra di loro.

---155---

Victuuri Os-PillsWhere stories live. Discover now