Victuuri Os-Pills

35.

Victor baciò Yuuri.

Le lingue dei due uomini si intrecciarono.

《Yuuri...》disse il russo mettendo le mani sulle guance del giapponese e assumendo un'espressione severa 《hai mangiato dei dolci?》chiese in veste di coach.

《N-no!》 rispose per niente deciso il moro.

Il più grande andò a rovistare in ogni angolo della casa in cerca di prove.

《Vi-Victor... non ci sono dolci in casa, te lo giuro. Non ho mangiato nessun dolce》 disse l'asiatico seguendo il compagno.

《Mhm... che strano》disse il russo grattandosi la testa 《nessun dolce nascosto da nessuna parte》disse continuando a chiedersi perché la bocca del compagno avesse un sapore di zucchero.

《Te l'avevo detto eh!》disse Yuuri ridacchiando nervosamente.

《Va bene, andiamo a dormire》disse Victor.

I due andarono a letto e non appena il russo si addormentò, il giapponese corse in salotto. Aprì un cassetto segreto nel tavolo di fronte al divano e mangiò un po' di cioccolato al latte che aveva nascosto.
《Mhm...》si gustò quella prelibatezza.

《Ah-ah. Ti ho beccato!》disse Victor spaventando Yuuri.

《Ops》disse il moro con la bocca sporca di cioccolato.

Il russo, anche se era arrabbiato con il compagno per aver infranto la dieta, non resistì e si avvicinò al ragazzo per baciarlo e pulirli la bocca con la lingua.
"È troppo carino sporco di cioccolato. Sembra un porcellino che gioca nel fango" pensò il russo ridacchiando dopo averlo baciato.

《Che c'è!? Non sei arrabbiato!?》chiese confuso il giapponese.

《Certo che sono arrabbiato, ma allo stesso tempo non riesco ad arrabbiarmi davvero perché sei così carino》rispose l'uomo pizzicandogli le guance e facendo una voce particolare come quando si parla ad un bambino o ad un cucciolo.

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