Un piano a prova di bomba

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Sascha Pov's
Stracacchio! Perché Stefano non vuole svegliarsi?
Gli stringo la mano asciugandomi furtivamente una lacrima: non voglio che Lore, Sal e Giuse mi vedano così debole.
Quest'ultimo mi appoggiò una mano sulla spalla sorridendo mestamente.
Avrei voluto ricambiare il sorriso ma non ci riuscì.
Avevo bisogno del mio Stefano!
«Ehi è morto qualcuno qui?» una voce debole ruppe il silenzio.
Una voce che amavo più di qualsiasi altra cosa.
Stefano aveva gli occhi semi aperti e sorrideva.
Ridemmo tutti e abbracciai forte il mio Stefano.
Il cuore mi stava scoppiando di gioia e incapace di trattenere le mie emozioni feci l'unica cosa che mi venne in mente: baciai Stefano.
Il fiorentino, all'inizio sorpreso, ricambiò il bacio stringendomi i capelli.
Quando ci staccammo guardai Stefano negli occhi.
Così belli!
Lui sorrise «Ti amo.»
Sorrisi contagiato da lui «Io di più.»
Stefano mi attirò nuovamente a se facendo unire le nostre labbra.
Era un bacio diverso, pieno di promesse e speranze, un bacio che sapeva di noi.

Andrea Pov's
«Ci siamo tutti?» chiese Mauricio guardandoci.
Giorgio e Pietro arrivarono trafelati.
«Ragazzi ho capito che avete le vostre esigenze ma evitate di scopare ogni due minuti.» esclamò Matteo guadagnandosi uno sguardo inceneritore da parte di un Giorgio con le guance più colorite del solito  e un pomodoro/Pietro.
«Bene, ora che siamo tutti qui posso illustrativi la situazione.» disse Mauricio «Penso che ormai lo abbiate capito: dobbiamo andarcene da qui.» spiegò.
«Ma come? Alcatraz è sorvegliato da Malcom e le sue guardie ventiquattrore su ventiquattro.» chiese Fede.
«Infatti. Per poter evadere dovremmo mettere a punto un piano infallibile.» spiegò Mauricio.
«Beh chiediamo aiuto a Sirius Black,lui saprà sicuramente come aiutarci.» scherzai.
«Guarda che Black è evaso da Azkaban non da Alcatraz.» disse Giova.
Alzai le spalle sorridendo.
«Ragazzi! Concentrati, per favore.» ci richiamò Mauricio «Ho già un piano ma avremmo bisogno di aiuto.» spiegò.
«Eccolo qui l'aiuto.» esclamò qualcuno dietro di noi.
Lorenzo,Sascha,Stefano,Salvatore e Giuseppe erano sulla porta con le braccia conserte e dei sorrisetti sul volto.
Mauricio sorrise annuendo e fece segno ai ragazzi di entrare.
«Allora il piano è questo: scapperemo di notte tra una settimana precisa. Alle ore 00:00 usciremo dalle nostre stanze, punto di ritrovo: la mensa.
Mi raccomando, massima discrezione.
Fatto ciò usciremo da questa maledetta prigione alle ore 00:30. Qualcuno di noi dovrà rubare le chiavi a Malcom.» spiegò.
«Me ne occupo io.» si offrì Sal.
«Perfetto. Uno di noi dovrà mettere fuori uso le telecamere,gli allarmi e la rete elettrificata alle ore 00:29.» continuò Mauricio.
«A questo posso pensare io.» esclamò Pietro.
«Ok. Fatto questo ruberemo il battello: durante la notte rimane sempre attraccato vicino agli scogli. Fatto questo tagliamo la corda e diciamo addio a questo inferno per l'una di mattina.» finì di spiegare Mauricio.
Lorenzo alzò una mano «Davvero un ottimo piano ma...se le guardie ci scoprono? Voglio dire loro sono armati e noi...noi dove possiamo trovare delle armi?» domandò il moro.
«A quelle ci penso io.» ridacchiò Giuseppe.
Tutti lo guardammo «Che c'è? Se sono qui è anche per possesso di armi da fuoco senza porto d'armi.» spiegò alzando le spalle.
«Ottimo allora!» dichiarò Mauricio.

Stefano Pov's
Uscimmo dalla stanza di Luca e affiancai Salvo «Rubare le chiavi a Malcom? È un suicidio! Come pensi di fare?» sussurrai.
«Ho i miei trucchetti.» disse facendomi l'occhiolino.

Narratore Pov's
Ma in tutto questo i ragazzi non si erano accorti di un'ombra che aveva ascoltato tutto il loro discorso e non aveva perso tempo ad intervenire.

Andrea Pov's
Stavo per ritornare nella mia stanza quando mi sentì chiamare.
Guardai Giovanni sorpreso.
«Ehm volevo parlarti.» mormorò con lo sguardo rivolto la pavimento.
Aspe ma...è imbarazzato? Ok è fottutamente adorabile.
Annuì e lo feci accomodare bella mia stanza.
«Allora di cosa volevi parlarmi?» chiesi cercando di rimanere rilassato.

Giovanni Pov's
E ora cosa mi invento?!
Mi torturai le mani cercando un possibile argomento.
«Secondo te perché hanno cercato di ucciderci?» domandai.
Andrea mi guardò «Non lo so, non ne ho idea.» alzò le spalle.
Annuì.
«C'è altro?» chiese.
Si! Ti amo!
«No nient'altro.» è ufficiale,sono un idiota!
«Ok.» rispose.
Lo salutai e uscì dalla sua stanza.
Mi schiaffeggiai la faccia dandomi dell'idiota.

Narratore Pov's
Sascha uscì da Stefano provocandogli un brivido lungo la schiena.
Il fiorentino respirava cercando di riprendere fiato.
Sascha si stese di fianco al suo ragazzo e gli cinse i fianchi appoggiando la testa sulla sua spalla «Nanetto.» sussurrò ridacchiando.
«Ehi guarda che mi offendo!» Mise il labbruccio Stefano.
Sascha gli lasciò un bacio sul collo per poi risalire alle labbra.
«Ti amo.» mormorò il castano.
«Ti amo anch'io piccolo.» rispose il moro accarezzandogli il ciuffo ribelle.

Pietro Pov's
Non riuscivo a togliermi dalla testa le parole di Matteo.
Insomma, lui lo aveva detto per scherzare ma...
Giorgio era riuscito a farmi ricordare proprio tutto.

Flashback
«Adesso ricordi?» Chiese prudente.
Sorrisi «Ogni cosa. Ricordo anche...» mi bloccai.
Abbassai lo sguardo «No nulla.»

Io amo Giorgio!
Dio mi sento un idiota!
Ma perché poi? Perché mi piace un uomo? Un uomo bellissimo? Un uomo che è perfettamente etero?
Dio sento che sto per vomitare!
«Ehi compà!» mi chiamò
Parli del diavolo...
Mi mise una mano sulla spalla e aveva il fiatone.
«Ehm Pietro dovrei parlarti.» mi disse con le guance arrossate.
Sicuramente per la corsa.
Annuì mentre il cuore accelerava i battiti.
Prese le mie mani tra le sue «Ecco Pietro, non so bene come dirtelo.» cominciò sospirando «Noi due ci conosciamo da una vita. Siamo sempre stati inseparabili compagni di avventure. Ne abbiamo combinate di tutti i colori e ci siamo sempre supportati a vicenda. Io volevo esserci sempre per te e tu ci sei sempre stato per me. Quando sei finito in coma io...è stato come se una parte di me si fosse dissolta e quando hai avuto il "periodo amnesia" ho sofferto tantissimo perché non ti ricordavi di me. E beh hai presente la ship che hanno inventato i nostri fan molto tempo fa? La murrytek? Ecco sinceramente io ho sempre sperato che diventasse reale. Ho letto tutte le fanfiction su di essa e continuavo a sperare che un giorno potesse accadere come in quelle storie. Perché si, io ti amo Pietro Prestigiacomo. Ti amo da quando eravamo piccoli a dire il vero. Non ho mai smesso i farlo e sono certo che non smetterò mai.» disse tutto d'un fiato.
Sentivo le lacrime salirmi agli occhi e gli avvolsi le braccia attorno al collo «E allora baciami stupido.» dissi sorridendo.
Giorgio non se lo fece ripetere e mi baciò intensamente.
Quando ci staccammo gli diedi un bacio a stampo «Ti amo Giorgio.»
«Ti amo anch'io Pietro.» per poi sigillare quelle parole con un altro bacio.
«Ah e comunque sei basso.» ridacchiò baciandomi il naso e facendomi notare che ero in punta di piedi.
«E tu sei un rovina atmosfere.» dissi mettendo il broncio che Giorgio fece sparire in fretta posando le sue labbra sulle mie.

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Ciao pesciolini😊
Vi sta piacendo la storia? Perché siamo vicini al capolinea😉

Bhe direi che per oggi da Gaia...

Vitty: Da Vittoria...

Andre: Da Andrea...

Ele: E da Elena...

È tutto! Noi ci vediamo...DoveQuandoCome?

Tutti: Come?

Ma in un prossimo capitolo😊
ASGANAWAY😘😘😘😘
BALU BULA😍😍😍😍

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