La paura che ho di perderti || Camperkiller ||

Tentativo fallito

Giovanni Pov's
Stavo aspettando Samantha.
Improvvisamente la porta si spalancó ma a fare il suo ingresso non fu la bionda mozza fiato ma il dottor Night.
Lo guardai sorpreso.
Si avvicinò al mio letto senza proferire parola alcuna.
Nei suoi occhi azzurri balenó una scintilla di malvagità.
Mi alzai e cominciai ad indietreggiare finché non mi scontrai contro il muro.
Improvvisamente qualcuno colpì da dietro Amos.
Un lungo pugnale cadde dalla sua tasca tintinnando appena toccò il pavimento.
Amos si girò infuriato lasciandomi intravedere la figura ansante di Andrea.
Con uno scatto il chirurgo balzó addosso ad Andrea spingendolo contro il muro.
Gli mise le mani intorno alla gola e cominciò a stringere.
Vidi Andrea annaspare cercando di togliere le mani di Amos inutilmente.
Agì d'impulso: afferrai il coltello e lo piantai nel braccio del medico.
Un grido roco e furente rieccheggió per tutta la stanza.
Amos lasciò la presa sul collo di Andrea che si accasció a terra con gli occhi fuori dalle orbite.
Il dottore uscì dalla stanza lanciandomi sguardi inceneritori.
Mi inginocchiai accanto ad Andrea.
Prendeva respiri molto profondi,aveva la fronte imperlata di sudore e le labbra leggermente bluastre.
«Stai bene?» chiesi con la voce che tremava.
Il biondo annuì per poi guardarmi negli occhi.
Per un secondo mi ci persi, quegli occhi così chiari e così belli che solo un dio poteva possedere.
In quel momento Samantha entrò nella stanza e si gettò tra le mie braccia.
Quando ci staccammo notò Andrea «E lui chi è?» chiese.
«È Andrea,il mio migliore amico.»

Andrea Pov's
È vero, sono il suo migliore amico.
Ma allora perché quelle parole mi hanno fatto così male?
Io considero Giovanni come un fratello ormai, ci conosciamo da uno vita.
O forse è di più...
Scossi la testa e lasciai da soli i due piccioncini.
In quel momento mi raggiunsero gli altri.
«Tutto bene? Sei corso via senza dire nulla.» chiese preoccupato Matteo.
«Ho pensato che avrebbero tentato di fare del male a Giovanni e infatti non mi sbagliavo.» dissi.
Li guardai uno ad uno «Giorgio?» chiesi notando l'assenza del palermitano.
«È rimasto con Pietro. Mauricio è già tornato nella sua stanza ma Pietro era in condizioni peggiori.» spiegò Luca.
Sospirai e mi diressi verso la mia stanza seguito dagli altri.
Fede mi appoggiò un braccio attorno alle spalle dandomi qualche pacca leggera.

Giorgio Pov's
Pietro ancora non accenna a svegliarsi.
Gli stringo forte la mano accarezzandone il dorso con il pollice.
Dire che sono preoccupato è un eufemismo.
Fisso con rabbia le ferite sul suo corpo.
«Non lascerò che ti facciano del male,non di nuovo.» Sussurrai.
Per un secondo mi sembrò di ricevere una leggera stretta alla mano.
Appoggiai la testa sul lettino vicino alla gamba di Pietro e mi assopí velocemente.
Qualcuno mi svegliò scuotendomi leggermente una spalla.
Ci misi un po a mettere a fuoco la figura di Salvatore davanti a me.
«Hanno detto che bisogna tornare nelle rispettive stanze.» Mi informò.
Annuì e mi alzai dalla scomoda sedia di plastica.
«Grazie per averci informato oggi, sono in debito.» Dissi tendendogli la mano.
Salvatore sorrise e me la strinse.
Tornammo alle nostre camere senza dire nulla.

Amos Pov's
Entro frustrato nel mio ufficio e chiudo rabbiosamente la porta sbattendola.
La ferita bruciava da sotto la fasciatura.
Jason si girò di scatto spaventato.
«Che succede?» Chiese togliendosi gli occhiali.
«Tentativo fallito, il suo amico mi ha scoperto.» Ringhiai.
Notai lo sguardo di Jason incupirsi.
«Bhe penso che allora ci resti una sola possibilità.»Disse convinto.
Mi sentì mancare «Non vorrai usare...»
«Si, voglio.» Disse con un ghigno sul volto.
Questo farà molto male.
Pensai soddisfatto.

Una settimana dopo

Lorenzo Pov's
Ormai è passata una settimana da quando Pietro è venuto a trovarmi.
E già mi manca,cazzo se mi manca.
Sono sdraiato sul mio letto,le cuffiette nelle orecchie e un ragazzo nel cuore.
In quel momento parte la sua canzone preferita "Echo". (⬆⬆⬆)
Un debole singhiozzo uscì involontariamente dalle mie labbra seguito da una lacrima solitaria.
Lui adorava quella canzone.
Nello stesso attimo in cui la canzone terminò qualcuno bussó insistentemente alla porta.
Mi tolsi le cuffiette borbottando «Avanti.»
Malcom entrò nella stanza «C'è una visita per te.» Disse con il suo solito tono burbero.
Il mio cuore saltò un battito.
Pietro è già tornato?
Uscì dalla mia stanza con il cuore che martellava forte nel petto ma appena entrai nella stanza il mio sorriso si spense.
Ad aspettarmi non c'era Pietro ma un uomo sulla trentina,con i capelli biondi e gli occhi celesti.
«Tu devi essere Lorenzo. Siediti.» Disse con un sorriso che però mi sembrò parecchio...triste?
Mi sedetti di fronte a lui.
L'uomo aprì una cartellina gialla molto consumata «Conosci Pietro Ghezzi?» Mi chiese senza neanche guardarmi.
Annuì mentre un groppo si formava nella mia gola.
Qualcosa non va.
Sospirò per poi guardarmi «Pietro è stato coinvolto in un brutto incidente stradale ,ora è in ospedale...in coma. Mi dispiace.»
Sentì il peso di quelle parole cadere come un macigno sul mio cuore.
Gli occhi mi si riempirono di lacrime ma non riuscì a trattenerle, non volevo trattenerle.
Mi alzai in piedi e corsi fuori dalla stanza.
Per poco non investì Stefano ma non mi fermai.
Amare lacrime mi bagnavano le guance.
Non riuscivo neanche ad immaginare di non vederlo più,di non vedere più i suoi occhi,di non sentire più la sua voce.
Mi chiusi a chiave nella mia stanza e collassai sul letto singhiozzando.
«Lore apri la porta!» gridò Sascha battendo i pugni su di essa.
Cercai di ignorarlo.
«Lore se non apri tu sfondo la porta.» Disse.
Sapevo che l'avrebbe fatto così mi alzai e andai ad aprire.
Lo feci entrare e appena Sascha mi vide, con gli occhi arrossati e bagnati, mi abbracció.
Mi strinsi a lui,temendo di sprofondare.
«Raccontami cos'è successo. Non sei obbligato se non vuoi.» mi sussurró accarezzandomi la schiena.
«Pietro...ospedale...coma.» Singhiozzai incapace di formulare un discorso completo ma Sascha sembrò capirmi al volo.

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Ciao pesciolini😊

Fatemi sapere se questo capitolo vi è piaciuto!

Bhe direi che per oggi da Gaia...

Vitty: Da Vittoria...

Andre: Da Andrea...

Ele: E da Elena...

È tutto! Noi ci vediamo...DoveQuandoCome?

Tutti: Come?

Ma in un prossimo capitolo!
ASGANAWAY😘😘😘😘
BALU BULA😍😍😍😍