Chiarirsi

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Giovanni Pov's
Da quanto tempo sono qui? Giorni? Settimane? Non lo so, ho perso la concezione del tempo da un bel po' ormai.
Non ne posso più, è come se ogni giorno che passo chiuso qui dentro la mia vita viene risucchiata fuori dal mio corpo.
Qualcuno mi aiuti!
Ho imparato che gridare è inutile, questa maledetta stanza è insonorrizzata.
Però, tutto sommato, restare chiuso in una stanza buia mi ha dato tanto tempo per riflettere.
Mi sono reso conto di aver abbandonato i miei amici nel momento del bisogno e questo mi fa sentire uno schifo.
I miei pensieri si soffermano a lungo su di loro, in particolare su un biondino che proprio non riesco a togliermi dalla testa.
Non so perché ma in questi ultimi giorni ho pensato molto ad Andrea, a come sono stato cattivo con lui e al nostro rapporto.
Ci conosciamo da quando eravamo piccolissimi e siamo sempre stati inseparabili...almeno fino ad ora.
Pensai molto anche a Samantha: mi mancava troppo.
Rischio di impazzire!

Andrea Pov's
Sono preoccupato per Giovanni.
Ormai sono quattro giorni che non lo vede nessuno.
Nessuno sa dove sia.
Ho provato a chiedere a Samantha ma l'unica risposta che ho ricevuto da lei è stata un'alzata di spalle disinteressata.
Bha puttana!
Non capisco proprio che cosa le frulla in quella testa di cazzo.
Mentre cammino per i corridi noto Stefano appoggiato una parete.
Lo raggiungo «Ehi Stefano!»
Lui mi rivolse uno sguardo torvo «Che vuoi?» borbottó notevolmente seccato.
Mah, avrà il ciclo.
«Hai visto Giovanni? Non lo sentiamo da qualche giorno.»
Il fiorentino scosse la testa spingendo maggiormente la schiena contro il muro.
In quel momento si sentì un forte schiocco e la parete si aprì rivelando un passaggio segreto.
Ci guardammo negli occhi, ci guardammo intorno per essere sicuri di non essere visti ed entrammo.
Un corridoio buio si stagliava davanti a noi.
Tenevo le braccia dritte davanti a me per evitare di scontrarmi con qualcosa.
Dopo un po i miei polpastrelli incontrarono una superficie liscia e fredda.
Tastai un po a vuoto finché non trovai una maniglia.
La abbassai.
Era una stanza buia praticamente vuota  con un solo particolare: Giovanni disteso per terra.
Corremmo da lui, era vivo ma aveva perso i sensi.
Avvolsi il suo braccio attorno alle mie spalle e seguì Stefano fuori dalla stanza.
Quando sbucammo fuori dalla parete i miei occhi ci impiegarono qualche secondo per abituarsi alla luce.
Feci per ringraziare Stefano ma lui era già sparito.
Portai Giovanni nella sua stanza e lo misi a letto, mentre aspettavo che si svegliasse andai ad avvertire gli altri.

Stefano Pov's
Ma è possibile che non riesco a evitare nessuno?!
Voglio solo stare da solo in pace, perché nessuno lo capisce.
Vado a sbattere contro qualcuno ma non ci faccio tanto caso e continuo a camminare.
Mi sento afferrare per un polso «Dove credi di andare Lepri?»
Cazzo,cazzo,cazzo questa non ci voleva!
«Lasciami stare Hunter.» la mia voce esce come un soffio dalle mie labbra.
«Altrimenti che fai frocio?! » sbottó acido mentre Jacob e Evan ridacchiavano.
Ok, questo è troppo!
Mi voltai di scatto e tirai uno schiaffo a Hunter.
L'impronta della mia mano coloró la sua guancia di rosso mentre mi fissava con astio.
Un dolore lancinante all'occhio sinistro.
Uno spintone mi fece sbattere la testa contro lo spigolo di una finestra aperta.
Per un secondo vidi nero poi le immagini si fecero più nitide.
Sentivo rivoli di sangue scorrere dalla mia testa fin sulla nuca.
Qualcuno mi prese per un braccio aiutandomi cautamente ad alzarmi.
Non riuscì a riconoscere la voce,i capelli castani mossi e gli occhi del medesimo colore.
I suoni erano ovattati, mi sembrava di essere sott'acqua.
Sentì sotto la schiena una superficie morbida, probabilmente un materasso.
Avvertì un leggero pizzicore la braccio poi il nero più totale.

Amos Pov's
Un'infermiera mi chiamò d'urgenza.
Quando arrivai vidi un ragazzo steso su una barella, il sangue che gli colava dalla testa macchiava il cuscino con macchie rossastre.
«Com'è successo?» Chiesi all'infermiera.
«Ha avuto una lite con un altro ragazzo.» spiegò la donna.
«Graham?» domandai conoscendo già la risposta.
La donna si limitò ad annuire.
Mi misi i guanti «Nome del paziente?»
«Stefano Lepri.» rispose controllando la cartella clinica del ragazzo.

Stefano Pov's
A fatica riapro gli occhi, un dolore lancinante mi colpisce la testa.
Stringo i denti aspettando che si affievolisca.
«Finalmente ti sei svegliato!» una voce ben nota mi fece sobbalzare.
Mi voltai cercando di non fare movimenti bruschi: vicino alla barella era seduto Lorenzo.
Mi incupí «E tu che ci fai qui?» domandai.
Il moro non mi rispose «Ricordi qualcosa?»
«Solo un forte male alla testa e qualcuno che mi portava qui.»
Il moro sorrise « Si sono stato io a portarti qui.»
«Tu?» balbettai a bocca aperta.
Lorenzo mi porse uno specchio «Attento che potresti spaventarti.» scherzó.
Mi specchiai e per un secondo mi spaventai per davvero: il mio occhio sinistro era livido, la cornea arrossata.
Posai lo specchio sul letto e sospirai.
«Stefano mi spieghi cosa ti ho fatto?»Disse all'improvviso Lorenzo.
Lo guardai sorpreso,aveva gli occhi chiusi e la testa china.
«È per Sascha che sei arrabbiato con me vero?» continuò stavolta guardandomi negli occhi.
A quelle parole mi sentì avvampare e annuì timidamente.
Il moro sorrise «Non sono interessato a Sascha. Io ho un ragazzo.» Affermò sorridendo.
Sgranai gli occhi sollevato.
Un sorriso amaro prese forma sul viso di Lorenzo «Ho almeno c'è l'avevo.»
«Cos'è successo?» domandai curioso. La rabbia era sparita del tutto.
«È in coma.» borbottó.
«Oddio non lo sapevo! Mi dispiace moltissimo!»
Ecco perché stava piangendo quel giorno,quando ci siamo scontrati!
Lorenzo sorrise,lo stesso sorriso amaro e triste «Amici?» chiese porgendomi la mano.
Annuí vigorosamente stringendogli la mano.

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Ciao pesciolini😊

Come state?

Bhe direi che per oggi da Gaia...

Vitty: Da Vittoria...

Andre: Da Andrea...

Ele: E da Elena...

È tutto! Noi ci vediamo...DoveQuandoCome?

Tutti: Come?

Ma in un prossimo capitolo😊
ASGANAWAY😘😘😘😘
BALU BULA😍😍😍😍

La paura che ho di perderti || Camperkiller ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora