La paura che ho di perderti || Camperkiller ||

Complicazioni

Giorgio Pov's
Mi risvegliai nella mia stanza,mi faceva male ovunque.
A fatica mi misi seduto con la schiena appoggiata alla testata del letto.
Strinsi i denti e mi morsi il labbro cercando di ignorare il dolore.
«È meglio se ti stendi, passerà più velocemente.» Disse una voce famigliare di fianco a me.
Mi voltai e mi ritrovai davanti Pietro e Andre.
A parlare era stato il trentino.
«Come ci sono arrivato qui?» Chiesi tenendomi la testa che pulsava.
«Vi hanno trovato Andrea e Matteo.» Disse Pietro.
Si avvicinò al mio letto sedendosi accanto a me «Come ti senti?» domandò accarezzandomi il braccio destro fasciato.
«Mi sento strano, dovrei sentire un male d'inferno e invece non sento quasi nulla.» dissi mentre cercavo di ignorare i brividi che mi percorrevano il braccio dove esitavano le dita di Pietro.

«Vado a controllare come stanno gli altri.» Disse Andre alzandosi dalla sua sedia.
Uscì dalla stanza lasciando me e Pietro da soli.
Ci fissammo negli occhi per un po' finché Pietro non si alzò «Forse è meglio che vada...»
Gli afferrai un polso «Resta...ti prego.» Lo supplicai.
Cosa mi sta succedendo? Perché non voglio che vada via? Perché mi sento in paradiso quando mi guarda? Perché quando mi ha accarezzato il braccio ho sentito dei brividi?
Pietro annuì e si sedette nuovamente accanto a me.

Giovanni Pov's
Esco di soppiatto dalla stanza di Samantha e cerco la mia stanza nel corridoio buio.
Vado a sbattere contro qualcuno: Andrea.
Il biondo mi guarda interrogativo «Che chi fai qui?» Mi domanda squadrandomi.
«Potrei farti la stessa domanda.» Risposi sistemandomi i vestiti stropicciati con noncuranza.
Andre alzò le spalle «Stavo andando a controllare come stavano Giorgio, Fede e Luca...ma immagino che tu non ne sappia nulla.» Disse con uno sguardo più duro.
Sospirai,aveva ragione.
Mi raccontò quello che era successo.
Quando finì un senso di preoccupazione mi strinse lo stomaco come una morsa ma venne sostituita dall'irritazione quando Andrea mi chiese «Sei stato da Samantha?» Alludendo ai segni scuri sul mio collo.
«Si,problemi?» Chiesi freddamente.
Andrea fece spallucce e si voltò.

Lorenzo Pov's
Mi tiro giù le maniche mentre esco dallo studio del dottor Key.
Strano,di solito è Amos a farmi le iniezioni di calmante.
Mentre percorro il corridoio mi imbatto in Malcom.
Appena mi vede ghigna e quando mi passa accanto mi blocca un polso.
Stringo i denti cercando di ignorare il dolore al braccio.
«Dove pensi di andare Ostuni?» Chiede con il suo solito tono autoritario.
«A farmi i cazzi miei.» Risposi cercando di divincolarmi.
Era tutto inutile,il calmante stava cominciando a fare effetto,non potevo fare nulla.
Malcom mi strinse ancora più forte il braccio e mi disse con la voce smorzata dalla rabbia «Ascoltami bene stronzo,tu mi devi portare rispetto altrimenti potresti pentirtene!»
«Lascialo subito!» La voce di Sascha arrivò da dietro Malcom.
Il capitano si voltò guardando male il corvino «Questo vale anche per te Burci.» Sibiló per poi lasciarmi andare.

Sascha mi si avvicinò posandomi una mano sulla spalla «Stai bene Lore?» mi domandò.
Annuì semplicemente.
«Lorenzo hai visite.» La voce profonda di Jason Key ci interruppe bruscamente.
Sbuffai e salutai Sascha con un cenno del capo per poi seguire lo psicologo del penitenziario.
Entrai in una stanza e non appena vidi chi avevo davanti il mio cuore perse un battito,sentì le lacrime salirmi agli occhi e ci misi tutto me stesso per impedirgli di uscire copiose dai miei occhi.

❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤
Ciao pesciolini😊

Bhe direi che per oggi da Gaia...

Vitty: Da Vittoria...

Andre: Da Andrea...

Ele: E da Elena...

È tutto! Noi ci vediamo...DoveQuandoCome?

Tutti: Come?

Ma in un prossimo capitolo!
ASGANAWAY😘😘😘😘
BALU BULA😍😍😍😍