Una settimana prima dell'evento, mi feci accompagnare da mia cugina a far compere. La prima cosa da vedere era il vestito. Rosso. Lo volevo rosso di pizzo. Sarebbe rimasto a bocca aperta. Lo trovammo in una vetrina di un negozio costosissimo. Pensai bene prima di comprarlo, ma papà mi aveva dato la sua carta e mi aveva detto di far più compere possibili. Accettai il suo consiglio!
Comprato il vestito, arrivò il momento delle scarpe. Le trovammo non con poca fatica, ma ne valse la pena. Erano nere, brillanti e altissime. Tornei a casa realizzata e feci vedere a mio padre tutto ciò che avevo comprato.
-Sarai mozzafiato vestita così- mi disse divertito mio padre. Lo abbracciai e lo ringraziai di tutto. Era felice, glielo si leggeva negli occhi. In quegli occhi sinceri trovavo sempre la tranquillità e un grande amore.
Il giorno prima del compleanno andai dal parrucchiere. Era ora di dare un taglio alla bambina che era in me. Cambiai taglio, colore e aspetto. Ero felice di questo cambiamento e poi, mi faceva sembrare più grande.
Il giorno del compleanno arrivò e impiegai più o meno un'ora per prepararmi. Mi feci truccare e acconciare da mia cugina. Era il mio piccolo angelo custode. Mi fece dei boccoli leggeri ai capelli e mi truccò a dovere. Entrai in macchina con papà, un po dubbioso sul da farsi, ma dopo un bacio rassicurante partì.
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Anime colme d'ignoto
RomanceErano due pezzi dello stesso cuore separati per un motivo o per un altro. Erano una dipendenza l'uno per l'altra. Erano loro, così diversi ma nello stesso tempo così uguali. Era lui. Era lei. Da soli però, non erano niente! BUONA LETTURA!
