Era Veleno e Antidoto [h.s.]

Chapter twenty-three

Chapter twenty-three

 "What have we become"

 HARRY'S POV

 "Cosa ci fai tu qui?" mi chiese con arroganza.

 Ma cosa gli prende? Ho portato suo padre in ospedale prima che succedesse qualcosa di ancor più grave e mi viene anche a chiedere perchè sono qui?

 "Quando sono tornato a casa ho sentito un tonfo assurdo provenire da casa tua. Dovevo sapere cosa era successo, così presi una chiave di riserva che ho trovato sotto lo zerbino ed entrai. È stato lì che ho visto tuo padre a terra, completamente in mobile e l'ho portato qui" dissi tutto d'un fiato.

 "... E adesso come sta?"

 Sinceramente me l'aspettavo questa domanda, ma non so per quale motivo non avevo pensato alla risposta. Continuava a fissarmi, mi stava pregando con gli occhi. Non era facile: dovevo essere sincero, ma non farla soffrire più di quanto non lo faccia da sola.

 "Tuo padre a preso un brutto colpo... Adesso è in coma"

 Il suo viso cominciò a diventare pallido. I suoi occhi guardavano un punto fisso sul pavimento. Quelle mie parole l'avevano scossa. Mi avvicinai a lei stringendola in un forte abbraccio. Ero sicurissimo che ne aveva assolutamente bisogno.

 ***

 ALICE'S POV

 Stavo riposando sentendo il respiro affannato di Harry che era seduto accanto a me quando un'infermiera fece irruzione nella stanza in cui eravamo.

 "Scusatemi" disse fingendo un colpo di tosse.

 Ci girammo entrambi nella sua direzione. La dottoressa aveva una cartella clinica in mano e dei fogli nell'altra.