Era Veleno e Antidoto [h.s.]

Chapter fifty-five

Chapter fifty-five

 "Non farlo"

 ALICE'S POV

 "Come se ne è andata?!" urlai attraverso il telefono. Forse un po' troppo.

 Il mio piano era andato in fumo. Questa cosa mi frustrava. Non riuscivo più a pensare ad altro. Questi problemi erano diventati come delle droghe. Tutto il mio corpo, soprattutto la testa, ne era invaso fino all'orlo. Ma purtroppo non esistava alcuna cura.

 Dovevo contare solo sulla mia forza. Mi aveva delusa molte volte, ma questa volta non poteva pugnalarmi alle spalle.

 "Si, un ragazzo è venuto e bruscamente la portata via"

 "Un ragazzo? Come un ragazzo? Chi era? Ti ha detto il suo nome?"

 "No. Prima di andarsene ha solo detto che era il ragazzo di Ashley"

 Sentendo quelle parole mi venne un flash improvviso. Avevo capito chi era, ma dovevo prima averne una conferma.

 "Descrivimelo"

 "Abbastanza alto e muscoloso. Portava una maglietta nera attillata con jeans intonati. Aveva gli occhi chiari e dei ricci castani che li cadevano disordinati sul viso. Io me lo ricordo così, ma non ti assicuro niente. Era abbastanza buio e si vedeva poco"

 Harry.

 Come aveva potuto farmi questo? Ero sul punto di scoprire cosa nascondesse quella vipera bionda e lui aveva rovinato tutto.

 "Ok, grazie mille per il tuo aiuto, Demon" sospirai rumorosamente.

 "È stato un piacere, anche se non ho ancora capito il perchè di questo piano"

 "È una storia lunga"