•Capitolo 18•

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Alexander's POV.

"COSA? Non esiste!"-gli dico a mio padre.

"Alexander, è il suo compagno."-mi risponde mio padre.

"Fa parte del branco che ha rapito tua moglie anni fa!"-gli rispondo, infuriato.

"È l'anima gemella di tua cugina!"-mi risponde mio padre.

"La Dea Luna, si sarà sbagliata!"-gli rispondo.

"La Dea Luna, non sbaglia mai."-mi informa.

"Papà, proprio tu mi dici di accettare un nemico nel nostro branco?"-gli chiedo.

"Alexander, sinceramente, a me non importa un cazzo di lui, ma è il compagno di Eliza, e a me, sta molto a cuore mia nipote."-mi confida.

"Sì certo, di tua nipote ti importa qualcosa, dei tuoi figli non ti importa un cazzo invece.."-gli dico, ricordando la discussione dell'altro giorno.

"Alex, ne abbiamo già parlato.. tua madre ed io, l'abbiamo fatto per il vostro bene."-mi comunica.

"No, papà! Non ti azzardare.. l'avete fatto per coprire una verità che non doveva essere nascosta!"-gli rispondo infuriato, ed esco dal mio studio.

Per i corridoi, incontro Eliza.

"Alex, io.."-inizia a dire, ma la interrompo.

"Vai a fanculo, tu e il nemico!"-gli dico con tono duro, e lei scoppia a piangere.

Torno nella mia stanza e lì, trovo Esther, addormentata.

Mi siedo sul letto e inizio a giocare con i suoi capelli.

"Che hai?"-mi chiede, con gli occhi ancora chiusi.

"Non so cosa fare.. il compagno di mia cugina, fa parte di un branco nemico.. ricordi quello che ti ho raccontato..?"-le chiedo e lei annuisce.-"Fa parte del branco dell'Alpha Evan."

"È qual'è il problema?"-mi chiede, alzandosi e mettendosi seduta.

"Il problema, è che non lo posso permettere.."-le confido.

"Immagina se si trattasse di noi.."- mi chiede.

"No, noi non siamo loro."-le dico subito, alzandomi dal letto.

"Ma immaginalo.."- mi chiede.

Eh niente, mi sono sentito vuoto.

Elia's POV.

Tornata a casa, nascondo il regalo che Reïna ha preso per Luke, una tutina per neonato, nella mia camera.

Arrivata alla sala grande, trovo tutti seduti, che aspettano la cena.

Tutti, tranne Eliza.. e.. quello che ha appena baciato Zara, è Danny?

Mi sono persa qualcosa?

"Zia, dov'è Elizabeth?"-chiedo guardando mia zia Aryä per poi guardare Danny-"E perché tu stai baciando mia cugina?"

"Eliza, è in camera sua.. ha avuto una piccola discussione con Alex."-mi dice e io guardo Alex, che è completamente furioso.

"E io ho appena baciato tua cugina, perché mi ha reclamato come suo."-mi risponde Danny.

Intanto noto mio zio Luke, agitato.. non lo avrà scoperto vero?

"Scoperto cosa, Piccola?"

"Mia zia è incinta, Chris.. ma lei glielo vuole dire domani sera, quando ci sarà la festa per il suo compleanno."

Ma un momento.. dov'è Mikeal? E Seira?

"Mikeal, dove sei?"

"Con la mia compagna, grazie a te."

"Seira, giusto?"

"Giusto, sorellina."

Che bello.. in una giornata ho scoperto che Eliza ha un compagno che fa parte del branco di Evan, mio fratello ha reclamato come sua Seira, mia cugina ha reclamato come suo Danny e mia zia Reïna, è incinta.

La famiglia, si sta allargando.

"Alex."

"Dimmi Elia."

"Perché hai litigato con Eliza?"

"Perché non accetto il suo compagno all'interno del nostro branco."

"Lo sai che se continui a pensare questo, perderai nostra cugina vero?"

"Sì."

"Alex.. qual'è il nostro motto?"

"Non lo so."

"Alexander!"

"La famiglia prima di tutto, Elia."

"Appunto, la famiglia.. Hai chiarito con mamma e papà, riguardo a quel fatto?"

"E tu?"

Basta.. chiudo la connessione con mio fratello, e inizio a mangiare.

Sto morendo di fame.

Dopo cena, chiedo al mio compagno di aspettarmi in camera, mentre vado a parlare con Eliza.

Busso alla sua porta, mentre sento singhiozzi a non finire.

Decido così di entrare, anche senza il suo permesso.

"Elizabeth?"-la chiamo.

"Vattene via.."-mi chiede.

"No.. non me ne vado."-le rispondo.

"Alexander, non lo accetta."-mi dice.

"Alexander lo accetterà, ha solo bisogno di tempo."-le rispondo.

"Tu ne sei convinta?"-mi chiede guardandomi.

Ha gli occhi rossi e gonfi.

"È il mio gemello, ne sono sicurissima."-le confido, e la vedo tranquillizzarsi.

Dopo averle dato un bacio sulla guancia, torno dal mio compagno che intanto, si e cambiato e messo a letto.

Chiudo la porta della mia stanza, e mi metto a cavalcioni su di lui.

"Cosa vuoi?"-mi chiede, con voce maliziosa.

Io mi avvicino al suo orecchio e gli sussurro "Voglio te."

Mine 2. Where stories live. Discover now