Mine 2.

•Capitolo 17•

Zara's POV.

Sono nella mia stanza intenta a scrivere nel mio diario personale, quando sento un buon profumo provenire dal corridoio.

Di scatto alzo la testa, ringhiando.

"Che hai, Zazi?"-mi chiede Lucas, coricato nel mio letto e subito mi giro incazzata verso di lui.

"Ti ho detto di non chiamarmi Zazi!"-lo rimprovero.

"Scusa.. Zazi!"-mi dice e io alzo gli occhi al cielo.

Non cambierà mai.

"Lucas, non senti un buon profumo?-gli chiedo mentre mi alzo dalla sedia.

Lui annusa l'aria e mi risponde di no.

"Forse è il nostro compagno.."

Potrebbe avere ragione Izzy, la mia lupa.

Esco dalla mia camera, lasciando mio cugino preoccupato, e inizio a camminare fino a bloccarmi dietro le spalle di un ragazzo.

"Scusa..?"-attiro la sua attenzione e appena si gira..

"Mio!"

Lui mi guarda sorpreso.

"Scusa?"-mi chiede.

"Tu sei il mio compagno!"-gli rispondo e lui mi guarda in modo strano.

"Non è un licantropo.. parla Zara, dì qualsiasi cosa, non lo spaventare."

"Scusa, io sono Zara."-mi presento.

"Danny.."-mi risponde lui, abbassando la testa.

"Ehi, puoi guardarmi in faccia, tranquillo che non mordo."-gli dico ridendo facendolo scoppiare dalle risate.

"Così.. sono il tuo compagno eh?"-mi chiede.

"Si.. che cosa sei?"-gli chiedo.

"Uno stregone.. sono qui perché mi ha invitato Elia a passare la notte.. tu invece chi sei?"-mi chiede.

"Sono sua cugina.. mio padre era il Beta di suo padre."-gli rispondo.

"Cavolo.."- mi risponde scioccato.

Ad un tratto, dalla mia stanza, esce Lucas.

"Zazi tutto ok?"-mi chiede e vedo Danny, irrigidirsi.

"Si, Lucas.. vieni!"-gli chiedo e lui fa come gli dico.

"Lucas, lui è il mio compagno Danny.. Danny, lui è mio cugino Lucas."-li presento e i due si scambiano una stretta di mano.

Elia's POV.

"Elia! Hai trovato mia figlia?"-mi chiede mio zio Astol, entrando nella mia camera.

"Si zio.. non è venuta da voi?"-gli chiedo.

"No.. almeno non da me."-mi risponde preoccupato.

"Alex, hai visto Eliza?"

"No, sorellina."

Alex, non sa niente.

"Mikeal, hai visto Eliza?"

"No, sorellina."

Neanche Mikeal sa dov'è.

"Papà, hai visto tua nipote?"

"Quale? Ne ho due!"

"Eliza."

"Si poco fa, mi ha raccontato del suo nuovo compagno.. sto andando a parlare con Alex di questo."

"Ti ha detto dove sarebbe andata?"

"Si, ha detto che andava all'arena a vedere come si allevana Isaac."

"Zio, è all'arena.. me l'ha detto mio padre."-gli comunico e dopo avermi ringraziato, esce dalla camera e chiude la porta.

Poco dopo che mio zio lascia la mia stanza, qualcuno bussa.

"Elia, ti va di venire con me a fare compere?"-mi chiede mia zia Reïna.

"Certo zia."-le dico felice e poi vado con lei.

Io ho un buon rapporto con tutti i miei parenti.. senza loro, non so cosa mai potrò fare.

È anche per questo che ho paura della guerra che si avvicina sempre di più.

Ho paura.

"Chris dove sei?"

"All'arena tesoro.. tu esci con tua zia, vero?"

"Si.. stai tranquillo."

"Io sto tranquillo, ma tu stai attenta."

Seguo mia zia Reïna fino alla porta principale e fuori, c'è mio fratello Mikeal che ci aspetta.

"Mikeal, vieni con noi?"-gli chiedo, dandogli un bacio sulla guancia.

"Non vuoi?"-mi chiede lui ridendo.

Dopo avergli fatto la linguaccia, entriamo in macchina e dopo una buona ora, Mikeal si ferma davanti al centro commerciale.

Entriamo e seguiamo mia zia, perché ora che ci penso non mi ha detto nello specifico cosa aveva bisogno.

La seguiamo, fino a fermarci davanti a un negozio per neonati.

Un momento.

Dopo che mia zia si ferma, si gira verso di noi e si tocca la pancia.

"OH MIA DEA LUNA!"-inizio a gridare, strattonando mio fratello dalla felicità.

"Elia piantala!"-mi rimprovera mio fratello e dopo che mi stacco da lui, vado da mia zia ad abbracciarla e lo stesso fa mio fratello.

"Lo zio Luke lo sa?"-gli domanda Mikeal.

"Ancora no.. domani fa il compleanno e volevo dirglielo domani sera alla sua festa."-risponde lei.

"Una festa?"-chiedo sorpresa.

"La conosci tua zia Aryä.."-risponde lei ridendo.

Ah già, mia zia Aryä, per queste cose, è il massimo.