Light and Dark 【Rogue Cheney - Fairy Tail】

Capitolo 5

Akira's P.O.V.

Come d'accordo, non appena dopo che Rogue arrivò all'altare che avrebbe dovuto distruggere lanciò il segnale, per avvisarci che era giunto il momento di dare realmente inizio alla missione.
Mi affrettai a concentrare parte della mia magia nella mia mano e a colpire l'altare che si trovava davanti a me, che distrussi senza troppa fatica.

"È fatta!" Pensai, accennando un ghigno.

Guardai attentamente la superficie dell'acqua, aspettando chissà quale magia, ma essa non sembrava intenzionata a dare alcun tipo di reazione.
Il lago era immutato e i guardiani di cui eravamo stati informati non si erano fatti vivi.

"Che qualcuno degli altri abbia sbagliato? O Forse non siamo stati abbastanza sincronizzati nel distruggerli..." Iniziai a domandarmi, cercando di trovare una soluzione.

Posai nuovamente i miei occhi verso il lago e notai che l'acqua non era immobile, stava lentamente iniziando a scendere.
Era una differenza minima, ma effettivamente si stava abbassando.

Sospirai e incrociai le braccia. "Di questo passo ci vorranno delle ore perché scompaia del tutto."

Non potevo farci nulla, così decisi di incontrarmi con gli altri, pensai che probabilmente anche loro avessero avuto la mia stessa impressione e stessero tornando da Sting all'altare dell'Sud.

Yami's P.O.V.

Continuai a camminare verso la mia meta: l'altare del Sud.
Prima di arrivare al lago ero convinta che ci sarebbe stato un guardiano davanti ad ogni altare, ma questa mia teoria si era dissolta quando ne avevamo trovato uno completamente incustodito.
Perciò avevo iniziato a pensare che si sarebbero mostrati non appena avessimo distrutto gli altari, ma anche quest'altra ipotesi si rivelò inesatta.
Non appena avevo notato che i guardiani non si decidevano a presentarsi, avevo addirittura iniziato a pensare che non sarebbero apparsi per davvero e che fosse tutta solo una leggenda. Ma ciò che pensavo non aveva così tanta importanza, senza contare che prima di preoccuparci dei guardiani dovevamo almeno vedere se saremmo riusciti a recuperare la gemma e per farlo sembrava che ci sarebbero volute ancora alcune ore.
Così decisi di tornare all'altare del Sud per preparare un piano con gli altri, se anche loro fossero stati lì e poi dovevo trovare un modo per vincere la sfida e per farlo devo parlare con Akira.
Tra l’altro non avevamo neanche idea di cosa fossero i guardiani. Potevano essere semplici maghi assoldati per difendere la pietra oppure mostri, senza contare che non avevamo idea della loro forza. Però, qualunque cosa fossero pensavo che stare con gli altri sarebbe stata la scelta migliore.

Arrivata da Sting vidi che insieme a lui c'era anche Akira.

Lei mi fece un cenno di saluto. "Anche tu hai capito che aspettare al proprio altare che l'acqua si prosciugasse era l'idea peggiore?"

"È così. Però dopo che anche Rogue sarà arrivato cosa faremo?" Chiesi.

"Non so." Disse Sting. "Credo che ci vorranno circa due o tre ore per fare in modo che il lago si svuoti, se continua con questa velocità."

"È davvero tanto tempo…" Mormorò Lector.

"Non possiamo andare via." Dichiarò Akira. "Potrebbero arrivare i guardiani."

"Non ho molta voglia di aspettare qui due ore senza fare niente." Sbuffò il biondo.

"Sono d'accordo con te." Lo informai. "Però non abbiamo scelta."

"Dobbiamo risparmiare il più possibile le forze per quando dovremmo combattere." Disse Akira.

Sting sospirò. "Non ho intenzione di perdere tempo qui senza fare niente."

"Hey." Ci salutò Rogue appena arrivò da noi. "Stavate pensando a come procedere per questa missione?"

"Dato che il lago ci sta mettendo molto a svuotarsi ci stavamo chiedendo cosa fare nel frattempo, escludendo andare via dato che potrebbero arrivare i guardiani." Spiegò la mia amica.

"Non ci resta che rimanere qua." Concluse semplicemente lui.

"Anche Fro lo pensa!" Affermò il gattino al suo fianco.

Sospirai. "Dev'essere la soluzione migliore."

"In ogni caso..." Iniziò Rogue, dopo poco. "Prima stavo pensando che questa missione è parecchio sospetta."

"Beh di sicuro ne abbiamo fatte di più normali." Rispose Sting sorridendo.

"Non è questo. Il sindaco ci darebbe una ricompensa di 300000 Jewels per trovare una pietra che si pensa sia miracolosa." Rifletté.

"Con questo?" Domandai.

"La ricompensa è troppo alta per una pietra che non si ha neanche la certezza abbia dei poteri." Osservò Akira.

"È sul fondo di un lago e l'unico modo per prenderla è distruggere quattro altari, sicuramente non è una cosa comune." Rifletté Sting.

"Il sindaco ci ha detto di non dire a nessuno della missione." Ricordai.

"Vorrà tenere i poteri della pietra solo per sé." Concluse il biondo, non mostrando troppo interesse per la cosa.

"Forse la gemma non ha poteri miracolosi." Iniziò Rogue. "Forse si tratta di magia oscura, o qualcosa di simile..."

"Gli abitanti della città potrebbero sapere che poteri ha. Magari è per questo che ci ha detto di non dire nulla a nessuno." Rifletté Akira. "Prima di dare la pietra al sindaco dovremmo andare a fare delle ricerche."

"Vado io!" Esclamai, assieme a Sting.

"Non provarci. Non ho intenzione di stare qui ad aspettare, andrò io in città a fare ricerche!" Dichiarai.

"No! Neanch'io voglio stare qua e sono il master quindi decido io!" Affermo lui.

"Sting ha ragione, andremo noi in città." Affermò Lector.

"Non mi importa se sei il master, andrò io lo stesso." Ribadii sicura di me.

"Non fate prima a da andare insieme?" Domandò Rogue.

"Non è una cattiva idea..." Sospirò Sting in risposta. "Così se i guardiani dovessero attaccarvi ci sarebbe un membro di ogni squadra e nessuna delle due sarebbe in svantaggio."

"E va bene. Andiamo insieme." Sbuffai. "A te non da fastidio restare qua, vero?" Chiesi ad Akira.

"No, vai pure." Rispose lei.

"E dire che ero tornata all'altare del Sud solo per ideare un piano con Akira, non pensavo che la missione si sarebbe complicata..." Riflettei.

"Perfetto allora andiamo!" Esclamò  Sting felice e si incamminò verso la città, seguito da Lector.

Akira rise. "Buona fortuna per la vostra missione."

"Sarebbe stato meglio andare da sola." Sussurrai e li seguii.