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Sono passate due settimane da quanto siamo qua. Mi sto divertendo un casino, forse un po' stanca, ma sto bene. Ricordo alcune volte di Calleb e gli altri e mi sto convincendo che io abbia fatto la cosa giusta, Federico non sa ancora nulla e non ho intenzione di dirglierlo e ne ho parlato con Alexandra e Alìcia che essendo due persone esterne a questa vicenda possono ragionare in modo oggettivo e secondo loro io ho fatto bene a scegliere Federico. Non ho resistito e mi sono rifatta del mio colore naturale, sempre consiglio di quelle due.

Manca una settimana al ritorno, Federico deve iniziare a lavorare sul terzo disco e io devo ancora decidere per la scuola, se continuarla o meno. Io e Federico abbia parlato molto della scuola, di dove vivrò - soprattutto dell'ultima parte - nonostante stare con lui sia stato fantastico, mio padre e mia sorella hanno bisogno di me e non posso abbandonarli così; mio padre lavora molto e da quanto ho capito Emily è una sua collega quindi lavora quanto lui e mia sorella non può stare da sola. La scuola non so.. parlando con mio padre forse è meglio continuarla e ho deciso anche di far parte del gruppo di danza di Alexandra e Alìcia, loro vogliono trasferirsi a Torino perché la madre di Alìcia abita nel quartiere accanto al mio e sarebbe più che comodo e siamo anche molto culate.

Al nostro gruppo (Fede, Yuri, Alexandra, Alìcia) si sono aggiunti anche Ricardo, Andreas. Sono due ragazzi molto simpatici e sto imparando molto sia da Andreas per quanto riguarda la tecnica del ballo e sia da Yuri che mi aiuta a trasmettere di più con nuovi passi e danno molta ispirazione. E' fantastico come anche solo per strada la gente se inizi a ballare ti ammira - si poi ovvio che c'è anche chi ti critica e non poco- vorrei andare in Brasile o in America per vedere i vari stili di danza e spero un giorno di andarci, magari con Benjamin, Aurora e Federico.

Decido di mettermi una maglietta bianca, molto più grande di me e una camicia a quadri bianchi e neri legata in vita, indosso un capellino nero e metto le puma. Oggi niente mare andiamo in un paesino accanto dove ci sarà una specie di mercatino dove vendono dei vestiti vintage che secondo me saranno bellissimi. Chiamo le due ragazze che mi dicono che sono pronte in un batter d'occhio siamo fuori di casa con il portafoglio pieno e tanta speranza - da parte mia - di trovare qualcosa che mi piaccia abbastanza da prenderlo. Passiamo a prendere le due e raggiungiamo i nuovi arrivati alla fiera e se prenderò qualcosa dovrò ringraziare solo Riccardo che ci ha informato di essa e se sarà il contrario pazienza.

Ho trovato molti vestiti che mi piacciono e ho preso un giubbotto di jeans chiaro tre volte me, qualche maglietta di band che mio padre mi faceva sentire da piccola e alcune che conosco solo per sentito parlare, qualche pantalone e jeans molto carini e qualche top particolari. Il bello di questa fiera e che paghi pochissimo per roba che ne varrebbe il doppio in un negozio. Mentre sono con le ragazze in giro per i banchi mi suona il cellulare in segno di una nuova notifica, prendo il cellulare e noto che Federico mi ha taggato nelle sue Instagram stories.

Federico Rossi:

"Ritrovamenti di qualche sera fa

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"Ritrovamenti di qualche sera fa. @giadascognamiglio"

Primo o poi lo uccido a quel ragazzo che cosa posta (?). Roteo gli occhi al cielo e torniamo dai ragazzi, si sono fatte le sei e mezzo di sera e siamo qui dall'una. "Frullato e poi al mare a vedere il tramonto?" propone Alìcia ed non è una brutta idea anzi. Sono praticamente saltata in piedi e mi rendo conto solo adesso delle facce sconvolte delle ragazze - si vede proprio che non mi conoscono bene - le facce degli altri non sono neanche così sorprese ma più divertite e i vecchietti e l'altra gente se la ride. Si ho attirato un po' l'attenzione su di me. Rido di gusto e più lentamente mi avvicino a  Federico, gli prendo la mano e andiamo vero un bar qui vicino. Questo paesino mi piace molto è stile vecchio antico, la gente si veste con il mio stile, non tutti, ma molti ragazzi si. "E' bello come noti ogni particolare delle cose, dei luoghi e delle persone. Noti quello che spesso io non vedo; vorrei anch'io perdermi a guardarti nei piccoli dettagli che solo dopo mesi ho scoperto, guardare una persona per le piccolezze che la rendono unica, quelle piccole cose che rendo un paesaggio quasi fiabesco." disse Federico stringendomi i fianchi in un momento in cui siamo isolati. Sorrido a quelle parola, mai nessuno se ne era accorto, la gente spesso mi prende per un pazza. "Amore neanche te ne rendi conto, ma di me tu noti tutto quello che io non ho mai visto. resto convinta dell'idea che tu abbia dei prosciutti su gli occhi quando dici certe frasi, che anche se mi riempono il cuore di gioia, non sono vere almeno per me" dico sincera girandomi e cingendo con le braccia il suo collo. "Neanche ti accorgi di quanta bellezza e luce emani" dice sorridendo, un sorriso pieno di dolcezza e serenità.

Cosa farei senza lui...










Ciao a tutti mi sto stupendo di me stessa, mamma mia.. Spero che i capitoli vi stiano piacendo e boh adesso vi lascio perché vado a studiare e a farei compiti.

Twitter /Federico Rossi/ (Terminata)Where stories live. Discover now