«Quando sei arrivato prima non ti ho detto tutto» ammisi abbassando lo sguardo sulle mie stesse mani non sapendo molto bene come cominciare il discorso.
«Ti ha per caso fatto del male? Appena vedo quello...» lo interruppi subito posandogli una mano sulla bocca e scuotendo la testa
«No no, Nì tu hai mai... Toccato qualcuno intimamente?» sapevo benissimo che Niall aveva avuto più di una ragazza anche se non me le aveva mai presentate, forse per non offendermi o per paura, dopo l'episodio del nostro bacio o forse semplicemente perché voleva rimanesse tutto privato.
«Ma che domande sono? Lee che cosa c'entra ora questo?»
«Ecco... potrebbe essere successo con Zayn, ma voglio aspettare di essere anche con Louis e Perrie» dissi imbarazzato, interrompendolo subito quando cercò di chiedermi spiegazioni
«Resta con me a dormire e domani a pranzo ti spiegherò tutto»
«Me lo prometti? Comunque sì, non sono più vergine già da un po'» ribatté sdraiandosi al mio fianco e guardando il soffitto perso, probabilmente nel ricordo di quell'episodio
«Allora buonanotte Ni» sussurrai non volendo disturbarlo e mi addormentai subito con la testa appoggiata al suo petto.
La mattina successiva mi svegliai molto presto, a causa delle insistente rumore del mio cuore, che batteva forte al pensiero di rivedere l'Alfa dopo quello che era successo tra noi, e per il fatto che avrei dovuto raccontare tutto a Louis.
Uscii velocemente di casa cercando di non fare rumore e mi avviai verso il bosco.
Lasciai tutto sotto una roccia prima di trasformarmi e cominciare a correre per allontanarmi dalla città, per trovare un posto in cui rimanere solo.
Arrivato in cima alla montagna mi fermai incredulo, davanti allo spettacolo di una bellissima alba che cresceva e cominciava ad illuminare tutto intorno. Sentivo il bosco svegliarsi ed era fantastico.
Il rumore della notte che lasciava spazio alla luce che portava vita.
Rimasi a contemplare quel posto per parecchio tempo, finché il sole non si fu fatto completamente alto, ad illuminare tutto il bosco è la città. Decisi perciò di tornare a casa e fingere di essermi appena svegliato.
Appena però misi piede nell'appartamento, sentii nuovamente il peso dell'incontro con con Louis e Zayn cominciare a gravarmi sulle spalle.
Non mi sarei potuto dare malato per sempre, anche se ammetto che l'idea di una fuga mi era passata per la mente più volte, perciò tornai lentamente in camera senza notare che Niall non c'era già più e mi vestii con dei semplici jeans e un maglione abbastanza leggero, ma che mi dava una magnifica sensazione di protezione.
Mi scontrai con Josh solo una volta finito di sistemare i libri e di prepararmi, mentre uscivo dal bagno, quando stavo per scendere a fare colazione.
«Oh buongiorno bell'addormentato! Il tuo amico biondo mi ha detto di avvisarti che è uscito, ma torna per accompagnarti a scuola. Oh e anche Andy ha chiamato per chiedere come stavi» disse arzillo saltellando da un piede all'altro per superarmi ed entrare lui nel bagno
«Oh, va bene. Grazie e... Uh buongiorno anche a te» mormorai spaesato avviando mi in cucina per prepararmi una tazza di tea.
Scrissi allora velocemente un messaggio ad Andy mentre aspettavo che il bollitore si scaldasse e poi chiamai mia madre.
Mi sembrava di non parlarle da anni, e tutta quella distanza tra noi non faceva altro che aumentare la mia agitazione; non volevo perdere anche lei. Fortunatamente rispose subito, calmando le mie paure, così intrattenemmo una conversazione tranquilla finché Niall non venne a suonare.
«Ci sentiamo presto mamma, ora devo andare... Spero tu stia bene»
«Si, sto bene. Grazie tesoro -mormorò scostandosi una ciocca di capelli biondi appena tinti dal viso- Buona giornata»
Io la salutai ancora una volta mormorando un flebile "Ti voglio bene" e rimasi un attimo in attesa, ma lei aveva ormai già chiuso la chiamata.
«Scusa Ni, arrivo» dissi gettando il telefono nello zaino, mettendomelo puoi in spalla e prendendo l'ultimo sorso di tea.
Corsi poi da lui, abbracciandolo
«Tra quanto vai via?»
«Ti accompagno a scuola e vengo da te per pranzo dopo l'uscita con Harriet per salutarti. Prometto che ti scriverò... Prima di salire e dopo essere sceso dall'aereo. Non ti preoccupare» mormorò accarezzandomi i capelli sapendo benissimo che in quel modo mi sarei sottomesso lui ma anche calmato.
Scusate... davvero scusate, so che ho impiegato anni e so anche che è cortissimo ma giuuuuro che ho già scritto un pezzo del prossimo capitolo. Ho deciso volontariamente di pubblicare un capitolo così corto per non farvi aspettare ancora troppo tempo. Spero mi perdoniate
Poi devo chiedervi un favore enorme. Qualche anno fa (questo vuol dire fine 2014) ho letto una bellissima serie di ff ziam stile vampiri destinati a sposarsi fin dalla nascita. Ora però non riesco più a trovarla. Per favore se pensate di aver capito di cosa sto parlando aiutatemi
-Val
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~Wolves Heaven~
Werewolf"In the middle of the night when the wolves come out They head straight for your heart Like a bullet in the dark" Liam è sempre stato un ragazzo speciale, non litigava con nessuno, non faceva differenze e soprattutto credeva che tutto fosse possibil...
