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Ero appena uscita di scuola accompagnata da Mark quando vidi Lia vicino alla mia macchina.
- Alex!- Lei cominciò a correre verso di me appena mi vide per poi abbracciarmi. - quanto mi sei mancata. - sorrisi ricambiando il suo abbraccio.
- Ed io non ti sono mancato?- Disse Mark guardandola, ma lei non rispose, troppo occupata a parlare di quello che era successo quella settimana.
- Lia lasciala respirare.-  Aiden, che era appena sceso dalla sua macchina, si mise in mezzo tra me e Lia, circondandomi i fianchi con un braccio.
- oh.- fu l'unica esclamazione che la mia amica si fece scappare, per poi iniziare a guardare l'asfalto del parcheggio.
Imbarazzata cercai di svincolarmi dalla sua presa, sotto lo sguardo divertito di Mark e quello contrariato di Aiden.
- E lasciami cavolo.- sbottai arrabbiata grafiando il braccio con le unghie, lui lasciò la presa irritato mentre Mark rideva.
- Bene andiamo.- Aiden, dopo aver fulminato con lo sguardo Mark, prese il mio zaino e lo butto nel suo Suv.
- No sono con la mia. - Dissi mostrando le chiavi della mia macchina che avevo in mano.
- Mark prendi le chiavi e porta a casa la sua macchina. -
- Ma.- Mark stava per rispondere ma Aiden lo guardò di nuovo, questa volta come un Alpha guarda un lupo inferiore. - Va bene.- gli passai le chiavi e gli sussurai un scusa, sicura che avrebbe voluto passare il tempo con Lia.
- Sali.- Disse Aiden appena Mark e Lia se ne furono andati.
- Solo per questa volta.- Risposi senza guardarlo mentre salivo in auto.

- Ti sei comportato male prima.- Dissi cercando di non scivolare rovinosamente al suolo.
Stavamo camminando in un bosco da ormai una decina di minuti, Aiden davanti a me che faceva strada e che ogni tanto si fermava per vedere se ero ancora dietro di lui.
- Mi sono comportato da Alpha.- Rispose afferandomi per un braccio prima che cadessi a terra. -Stai attenta.- Disse dolcemente prendendomi la mano per poi continuare a camminare. - Dovresti capirlo.-
-  ti ricordo che io sono figlia di un Alpha.-
- Ma ti comporti da Alpha.- stavo per protestare quando lui si fermò di nuovo. - Non puoi negarlo, anche semplicemente il fatto che tu parli con me normalmente senza paura indica la tua forza, il tuo essere Alpha.- concluse sorridendo. Sospirai.
- Dove mi stai portando?- chiesi spostando lo sguardo sulle nostre mani intrecciate.
- Qui. - sussurrò spostandosi di fianco a me.
- wow. - era la prima volta che mi trovavo in un posto del genere; davanti di noi c'era una cascata , l'acqua limpida scendeva e creava un piccolo lago che la luce del sole faceva sembrava ricoperto di brillantini.
- È incredibile.- Dissi senza riuscire a togliere lo sguardo dal paesaggio.
- Sono felice che ti piaccia.- Aiden mi abbracciò da dietro.
- Di cosa vuoi parlarmi. - Chiesi dopo un po', certa che qualcosa lo premeva.
- Devo parlare col branco di te. - mi girai facendo un passo indietro,  cercando mi mantenere le distanze e riuscire a parlare senza farmi inondare dalle emozioni. - Mark ha ragione, sei un pericolo, chi ti cerca potrebbe trovarti. - Continuò passandosi una mano sui capelli neri. Era giusto, tutto quello che diceva era vero, ero un pericolo per lui, per Lia, per tutto il suo branco. - Dovrei mandarti via. - concluse guardandomi negli occhi avvicinandosi e prendendomi le mani. - Se tuo padre ti trova potrebbe ucciderci tutti. Dovrei allontanarti per sempre da Dallas.-
- Dovresti.- sussurai con un nodo alla gola. Non volevo andarmene.
- Ma non posso. E sai perché? - Scossi la testa cercando di non far cadere le lacrime che ormai prepotenti cercavano di cadere. - Perché mi piaci troppo e penso di amarti.-  Disse prima di baciarmi dolcemente.

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