Riflessioni IMPRESSIONISTICHE

. Ti Odio Regina .

Le nuvole le ho perse.
Son serie di capitoli rinchiusi,
eventi di un passato remoto,
ed io in quei ricordi mi angoscio,
tremo al pensiero
che un giorno lei
possa essere lo spirito malvagio,
il fuoco eterno.
ciò che io temo,
non per mio dolore,
ma per altrui bene;
e per lei temo
che scruti con la sua luce
un buio,
una incolmabile delusione,
colpevole d'aver vissuto in sua assenza,
regina di un trono di spine,
condanna l'amore .
all'eterno pensiero materialista .
Eppure ti penso adesso
al tuo sguardo immenso
al rosso d'autunno dei tuoi gesti
alle tue labbra, fuoco dei miei inverni
penso al tuo profumo nel mio vestito
alle nostre gambe
come tronchi di ginepro
intrecciate come un unica cosa
non penso ad altro che ai tuoi sorrisi
in quell'aria spoglia
in un auto celeste
fui costretto ad uscire
chiamate dalla regina
la spina nel cuore del cammino
Mi alzo...
cammino senza voltarmi
rassegnato
ad un futuro prevedibile
intanto cadono le foglie innevate dai lacci
ricoprono
le radici e i loro intrecci
rimasi immobile
mentre l'anima svaniva nella nebbia
ed il mio corpo ignobile umido e scuro
divenne solo un unica pietra
mi girai
a vedere il tuo sguardo
nell'ultimo istante .
Sai...
Non è facile lasciarti andare,
rendersi conto
che è la cosa migliore da fare,
ma fa male.
So già che
la ferita non guarirà
nel tempo che spero.
E non è nemmeno semplice
convivere con la scelta
di non stare più con te.
Ci siamo
vicendevolmente nutriti
dei nostri spiriti,
di ciò che poteva essere,
vivificando
le parole scritte
per giorni
da innamorati
prima di noi.
Ma gelosamente
abbiamo temuto che l'amore
fosse fatto da priorità
ed invece con rispetto
la regina
indosserebbe la corona .
senza spine ne pensieri .
Ti lascio andare
anche se ti assicuro
non è facile
Amore mio.
Le nuvole le ho perse .