35° capitolo

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Pov. Francisca
Sono davanti al mio armadio aperto con solo un asciugamano addosso; dopo che se n'è andato Raimundo sono salita in camera a farmi un bel bagno rilassante e adesso sto scegliendo un abito da mettermi.
Li vedo uno ad uno, ma nessuno di questi mi convince per questa cena con Raimundo.
Mentre li guardo lo sguardo mi cade su un abito rigorosamente piegato, da un lato; lo prendo e mi ricordo di quest'ultimo, quasi me ne ero dimenticata. È un vestito blu notte aderente nella parte superiore fino alla vita e leggermente più morbido nella parte inferiore che finisce quasi alle caviglie; questo vestito ha delle maniche, ma sono molto corte e sono sotto le spalle; in più ha un bellissima scollatura a cuore. Quest'abito non l'ho mai messo per un motivo ben valido, ha uno spacco vertiginoso a sinistra che arriva fino alla coscia, non so neanche perché lo presi anni fa. Mi sembra troppo... Troppo, forse ne dovrei scegliere un altro. Guardo altri vestiti, ma l'occhio mi cade sempre su quello e alla fine lo provo. Vado davanti allo specchio e mi sorprendo; credevo che era molto peggio, ero molto insicura sullo spacco, ma non penso che sia una brutta idea metterlo stasera. Mi metto un secondo a pensare alla faccia che farebbe Raimundo e scoppio a ridere. Mi sistemo i capelli per poi truccarmi, non molto pesante solo un po' di ombretto, terra e come tocco finale il mio amato rossetto rosso. Per ultimo prendo un paio di orecchini con una perla e un brillantino. Alla fine mi riguardo allo specchio e devo dire che quest'abito è davvero bello, ma lo metterei solo quando sono sola con Raimundo, non credo sia il caso di andarci in giro e poi mi vergognerei troppo. Guardandomi allo specchio guardo il bracciale di Raimundo, non lo toglierò mai. Scendo al piano di sotto e vedo già tutto apparecchiato. Quando sto per andare un secondo nello studio suonano alla porta.

Pov. Raimundo
Suono alla Villa e poco dopo vedo Francisca; le porgo subito il mazzo di rose rosse che avevo preso solo per lei. Nonostante il viso è un po' nascosto dal mazzo, la vedo sorridere.
<grazie Raimundo.>
Mi dice con tono dolce; solo dopo che mette in un vaso il mazzo di rose e io entro noto come è vestita e il mio cuore perde un battito, è... È stupenda.
<hai perso la lingua?>
Mi dice sorridendo e io rimango ancora a bocca aperta.
<guarda che ti entreranno le mosche se resti a bocca aperta.>
Mi dice ridendo divertita.
<sei uno spettacolo.>
Dico sincero, mentre lei mi si avvicina circondandomi il collo con le braccia.
<grazie, ho pensato a te mentre sceglievo cosa mettermi.>
Metto le mani sulla sua vita attirandola a me.
<ne sono contento.>
Le dico sorridendo e dandole uno bacio con lo schiocco. Ci sorridiamo ancora, sono così felice. Andiamo verso il salone per sederci e cenare, ma non riesco a non guardarla, è tremendamente sensuale e lo sa bene che mi fa impazzire. Respiro lentamente e ci sediamo cenando.
La cena è stata piena di tentativi per provocare l'altro; ho notato anche il bracciale che le ho regalato, la amo da matti.
Si alza e si viene a sedere sulle mie gambe; io la stringo a me e prendendo una fragola dal tavolo la imbocco. Mi sorride e io le inizio a dare vari baci sul collo mentre con una mano la tengo vicina a me e con l'altra le accarezzo la coscia che rimane scoperta dallo spacco. La sento sospirare alcune volte e io sorrido. Dal collo lentamente salgo e arrivo alle sue labbra; ci guardiamo negli occhi e alla fino la bacio con passione, come volevo fare da quando l'ho vista con questo vestito. Mi corconda il collo con le braccia e io la stringo a me prendendola in braccio. Senza dire niente e lasciando tutto com'è salgo in camera mentre ci baciamo con passione. Appena chiudo la porta la scendo sul letto.
<sei la mia vita, non voglio più allontanarmi da te.>
<io neanche, ti voglio con me per sempre.>
La bacio con passione e lentamente mi metto sopra di lei. Dopo qualche minuto i nostri vestiti sono un lontano ricordo. Una mano di lei prende la mia e le intreccia. Sorrido e le tolgo l'intimo.
<ti amo amore mio...>
<anch'io vita mia...>
Baciandola le tolgo l'intimo e le bacio tutto il corpo.
<giuro stavo perdendo la ragione vedendoti con quel vestito, sei stupenda.>
Mi sorride e mi accarezza la guancia.
<me ne sono resa conto, ma anche tu eri bellissimo.>
Ci baciamo ancora e in uno di questi baci la faccio mia.

Oltre Le Bugie E Gli Inganni, Noi Ci AmiamoWhere stories live. Discover now