11° capitolo

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Pov. Raimundo
Torno alla locanda ripensando a Francisca imbarazzata, era davvero buffa. Senza volerlo sorrido, mi mancava questa Francisca... Già Francisca...
<padre.>
Vedo Emilia venire verso di me e si siede.
<ciao Emilia come va?>
<bene, a voi?>
<tutto ok, volevi dirmi qualcosa?>
<be' si, ora che abbiamo il telefono alla locanda mi potete dire il numero per parlare con Sebastian?>
Sebastian! Gli devo dire che tra poco risolverò tutto e di stare tranquillo.
<ehm... Sinceramente non lo ricordo.>
Dico la prima cosa che mi viene in mente.
<ma padre ci siete stato per anni e non avete fatto una telefonata?>
Ora che le dico? Pensa pensa...
<si però... Ecco... Quando sono partito stavano cambiando telefono perché si era rotto.>
<Ah va bene.>
Le sorrido per poi darle un bacio sulla fronte. Mi separo da lei per salire in camera, però mi blocca.
<padre è... Rossetto?>
Vedo che mi guarda la guancia e capisco che è il rossetto di Francisca... Ed ora!?
<no... No è pomodoro... Si ho mangiata qualcosa con il pomodoro e mi sono sporcato, vado a lavarmi.>
Senza che può dire qualcosa salgo le scale per andare in camera. Mi guardo allo specchio e vedo che c'è un po' di rossetto. Lo tolgo e mi butto sul letto, devo scrivere una lettera a Sebastian.
Prendo carta e penna e scrivo una lettera a Sebastian.

Pov. Francisca
Sto cenando con Tristan che non smette di guardarmi e di sorridere e io mi sento totalmente in imbarazzo.
<la smetti Tristan?>
<di fare cosa?>
Mi chiede con tono innocente e io lo guardo male per poi non riuscire a non sorride.
<olè ecco il solito sorriso che vedo spesso ultimamente.>
Rido e gli tiro il tovagliolo.
<stupido.>
Ridiamo e poi vedo che torna serio.
<sono felice per voi.>
Sorrido e continuo a mangiare senza dire niente. Dopo cena ci sediamo sul divano a parlare e bere un digestivo per poi leggere un po'. Sento che Tristan mi sta guardando e quando lo guardo vedo che è pensieroso. Noto che il suo sguardo cade sull'anello e io ripenso alla sua proposta.
<madre ho un'idea.>
Mi dice con un sorriso che non mi convince molto.
<che ne dite se invitiamo a casa mio padre per qualche giorno?>
Subito mi sembra una bella idea, ma poi penso a Emilia e ai commenti del paese.
<non so Tristan...>
Si mette di fronte a me e mi sorride.
<è o non è il vostro fidanzato.>
Mi dice facendomi l'occhiolino guardando ancora l'anello.
<se state pensando ai commenti o a Emilia ci penso io, posso dire che ho voluto come regalo la sua presenza alla Villa per qualche giorno.>
Non ci posso credere, che ho fatto per meritare un figlio come lui. Sorrido felice lo abbraccio.
<grazie.>
Mi abbraccia anche lui e poi mi dice.
<alla fine mi dite la verità.>
Mi guarda e vedo che non ha intenzione di lasciarmi in pace finché non lo dico.
<e va bene... Si amo tuo padre.>
Mi fa un gran sorriso e mi stampa un sonoro bacio sulla guancia.

Pov. Raimundo
Ho mandato la lettera a Sebastian prima di cena e ora sono alla locanda a scambiare quattro chiacchiere con Emilia e Alfonso.
<approposito suocero com'è andata la festa di Tristan?>
<tutto bene.>
<davvero la Montenegro non è andata in escandescenza?>
<no Emilia, all'inizio si, ma dopo...>
Ops che le dico ora, non posso dirle che sto con Francisca o qui succede la terza guerra mondiale.
<dopo?...>
Mi chiede Emilia guardandomi.
<dopo che Tristan le ha parlato si è calmata.>
<ah si, in questi anni il loro rapporto si è molto rafforzato.>
<già l'ho visto.>
Tiro un respiro di sollievo senza che se ne accorgono.
<ma la Montenegro non è cambiata, rimane sempre una vipera.>
Dice Emilia e quelle parole mi danno fastidio.
<Emilia non lo puoi dire.>
Mi rendo conto di quel che ho detto vedendo le facce stupite di Emilia e Alfonso, che cavolo mi è passato per la testa.
<ehm... volevo dire che con l'affetto di Tristan, forse un po' sarà cambiata.>
<non credo padre.>
Decido di abbandonare il discorso e mi alzo.
<io vado nella mia camera per riposare, ci vediamo domani.>
<va bene padre a domani, buonanotte.>
<buonanotte.>
Salgo in camera e mi sdraio sul letto dopo che mi sono messo il pigiama. Penso a Francisca e a i suoi baci, il suo imbarazzo e sorrido. Con lei tra i miei pensieri mi addormento.

Ciao ragazzi, vi volevo chiedere una cosa: cosa ne pensate della storia?
Ve lo chiedo perché non sono sicura che questa storia vi stia coinvolgendo molto. Vorrei sapere i vostri pareri o se volete dei consigli.
Un bacio ilsegreto_fra_rai😘

Oltre Le Bugie E Gli Inganni, Noi Ci AmiamoWhere stories live. Discover now