Immagina: Jeon Jungkook

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Hai appena litigato con il tuo ragazzo ed esci da casa sua in lacrime.

Fuori è buio e per la strada illiminata da qualche lampione non c'è nessuno. Il che ti fa un pò preoccupare perchè ultimamente stanno accadendo cose strane nella tua città ed è stato consigliato di non usicre di casa così tardi.

Ma non ci dai tanta retta perchè la rabbia non ti fa capire più niente, stai solamente vagando così per i marciapiedi per scaricare tutto lo stress.

All'improvviso senti una mano fredda prenderti per il polso.

Ti giri instintivamente per vedere chi sia e davanti a te si presenta una figura vestita di nero con un altro uomo dietro con indosso un passamontagna che copre il viso.

In preda al panico cerchi con tutta la tua forza di cacciare quella mano dal tuo polso, ma la sua presa diventa più forte e, prendendoti l'altra mano, ormai non hai più via di scampo.

Inizi a gridare per la paura e in caso qualcuno ti sentisse.

L'altro uomo col passamontagna ti copre la bocca con la sua mano coperta da un guanto nero.

《Stai in silenzio puttana, non ti succederà niente, andrà tutto bene》

Respiri affanosamente, piangi sempre di più. Ormai sai che starà per accadere il peggio e un pò sei pentita di essertenep andata da casa di Jung.

Ti stanno portando con tutta la loro forza via da quel posto.

Mentre i due uomini parlano uno di loro cade a terra colpito da qualcosa.

Ti giri spaventata insieme all'altro uomo che ti tiene i polsi stretti dietro la schiena.

Trovi Jung che si dirige accanto a te tirando un pugno alla pancia dell'uomo che lascia i tuoi polsi per proteggersi dal pugno sferrato da Jung.

《Lasciala in pace stronzo》Grida Jung, che viene poggiato con violenza al muro.

L'uomo gli mette la mano nel collo per tenerlo fermo ma Jung la caccia via.

Nel frattempo, l'uomo gettato a terra prima si rialza.

Hai tanta ansia, e per evitare il peggio rilanci pezzo di legno gettato prima da Jung per colpire l'uomo che si ferisce nuovamente alla testa.

Colpisci da dietro l'uomo che sta infastidento Jung così da facilitargli il lavoro.

Infine cade a terra dopo aver ricevuto diversi pugni.

Jung non perde tempo, ti affera per mano e ti porta via.

Arrivate in un vicolo buio, dove si vedono solamente i vostri occhi lucidi.

《Ho avuto tanta paura》dici ancora tremando.

《Mi dispiace, scusami》dice abbracciandoti forte.

《Come hai fatto a trovarmi?》dici affondando la tua testa nel suo collo.

《Ti ho seguito perchè ti volevo chiedere scusa, vederti piangere mi ha fatto crollare il mondo addosso soprattutto perchè il motivo ero io》

Lo abbracci ancora più forte sentendoti sicura tra le sue braccia.

《Io ti amo, non dimenticarlo, mai》dice baciandoti il capo.









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