BTS ❀

Immagina: Kim Taehyung

Immagina per: MinYonny01

È arrivato il giorno delle consegne delle verifiche della materia che tu odi profondamente.

Il tuo insegnante distribuisce le verifiche ad ognuno dei tuoi compagni e per ultimo a te.

《Un'altra insufficienza, non ci siamo proprio. Se non vorrai essere bocciata dovrai metterti a studiare seriamente, vuoi mettertelo in testa? Smettila di stare con la testa tra le nuvole e pensa alla realtà, altrimenti non avrai nessun futuro!》
Disse sbattendoti il compito sul banco con la scritta in rosso: 10/100.

Ormai eri stanca di sentirti dire queste cose. Ogni volta sempre la stessa storia. Tutto ciò che avevi accumulato si trasformò in lacrime che minacciavano di scendere e un nodo alla gola che infastidiva la respirazione.

Chiesi alla professoressa con una voce che si trasformò in poco più di un sussurro di andare in bagno.

《Si puoi andare! Visto che ci sei prendi i miei libri dgli scaffali del corridoio》

Tu annuisti uscendo dalla classe.

Dopo aver sciaquato il tuo viso con dell'acqua fresca, andasti verso il corridoio per prendere i libri che il tuo insegnante ti chiese.

Nel corridoio passeggiava un ragazzo, molto probabilmente cacciato fuori dalla sua classe.

Non ci facesti tanto caso perchè il tuo compito era portare il libro al tuo insegnante e non prendere un altro rimprovero.

Tra i tanti libri trovasti quello che ti serviva. Il problema era che si trovava troppo in alto.

Il ragazzo vedendoti in difficoltà si avvicino chiedendoti se ti serviva una mano.

《N-No grazie!》Dicesti cercando di riuscire a prendere quei dannati libri.

Lui allungò la sua lunga mano prendendo il libro che ti serviva ma nel farlo fece cadere altri libri più grandi sopra la tua testa.

《Ouch!》gridasti mettendoti le mani nella testa.

《Scusami tanto, non...non volevo》disse cacciando le tue braccia davanti al tuo viso che ostacolavano lo sguardo tra voi due.

I tuoi occhi si persero così fatalmente nei suoi color marrone che non riuscisti più a staccarti.

Quando realizzò che ti teneva i polsi si allontanò quasi imbarazzato e raccolse i libri cuduti a terra mentre tu lo osservavi.

Ti prese per il polso e ti portò nel bagno dei docenti scolastici chiudendo la porta a chiave.

Prese un panno imbevendolo nell'acqua fredda tamponandolo sopra la tua testa mentre gemevi dal dolore.

《Scusami》disse tamponando più delicatamente.

I vostri sguardi si incrociarono ancora.

《Oggi non me ne va bene una》 dicesti interrompendo quell'imbarazzante silenzio che dominava tra voi due.

《Migliorerebbe se ti dassi il mio numero?》chiese sorridendo.

《Forse》dicesti ricambiando il sorriso.

Fa schifo, vero? :')