Fuggitivo.

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Con il passare delle settimane Baekhyun si rese conto di non poter far altro che pensare a quel suo inizialmente tanto temuto Chanyeol, pensava a lui quando si svegliava e sorrideva spontaneamente felice che lo avrebbe incontrato di lì a poco, pensava a lui quando la notte fonda quando non riusciva a dormire. Baekhyun, non pensava a Chanyeol solo quando se lo ritrovava davanti,in quei momenti non riusciva a pensare più a nulla a malapena ricordava come si respirasse, diventava impacciato, rosso in viso, balbettava e sentiva uno strano calore nello stomaco, non riusciva a credere di essersi realmente innamorato del suo paziente.
"Secondo te sono uno stupido ad essermi innamorato di Chanyeol" chiede voltandosi verso il suo interlocutore "E perché dovresti? Da come ne parli dovrei dedurre che sia stato l'unica persona che si sia mai presa in un certo qual senso di te e ti fa sorridere. Non c'è niente di sbagliato nell'amare"afferma sorridente lo psicopatico che risponde al nome di Chanyeol "Cosa dovrei fare per piacerti?" Domanda sfacciatamente per l'esasperazione dei suoi pensieri "Non posso amarti rinchiuso qui, me lo vietano" afferma triste in volto Chanyeol "Beh allora esci" risponde lo psichiatra accecato dall'amore "Non posso uscire" ribatte il rosso "Però se mi aiuti a fuggire e nascondermi potremo stare per sempre insieme te lo prometto" continua stringendogli delicatamente le mani e regalandogli un bacio sulle labbra "Non è rischioso?" Chiede preoccupato "Mi ami-..?" "CERTO"esclama fin troppo forte Baekhyun non dandogli il tempo di finire la frase "E allora non dovrebbe importarti, se mi amassi sul serio faresti tutto ciò che ti dico" gli sussurra all'orecchio respirando pesantemente mandando una scarica di brividi in tutto il corpo del più piccolo. "Hai idea di come possiamo fare per riuscire a non farti vedere?" Chiede Baekhyun facendo così capire il suo consenso "Non ne ho idea, pensaci tu stasera, domani me lo dirai e vediamo come attuare il tutto" afferma a bassa voce "Non parlarne con anima viva chiaro?" Continua a sussurrargli "Chiaro" asserisce Baekhyun mordendosi le labbra per il nervosismo.

L'ennesimo foglio stracciato,arrotolato e lanciato dietro di se "Dannazione" sibila a denti stretti "Cazzo Baek ami o no Chanyeol? Forza fagli vedere come sei bravo, rendilo orgoglioso di te" parla da solo Baek "Ok, riproviamo" continua il soliloquio fino al mattino del giorno dopo. Con due occhiaie paragonabili ad un panda, Baekhyun si prepara per andare a lavoro orgoglioso di se stesso sperando di ricevere come ricompensa per il suo duro lavoro -durato tutta la notte- un bacio. "Chanyeol~" chiama entrando nell'aula in cui di norma passa il tempo con il suo paziente "Hai un piano?"taglia corto lui "Si si, ci ho lavorato da quando sono uscito da lavoro fino a questa mattina! Solo per te" afferma fieramente "Sentiamo" risponde fregandosene del duro lavoro del più piccolo "Allora: l'unico momento in cui non c'è  tanta gente dentro l'ospedale è la tarda sera, devo riuscire a nascondermi senza farmi notare e aspettare finche non rimangono solo le guardie" spiega lo psichiatra tentando di non farsi sentire da nessuno oltre che dal suo innamorato "E con le guardie come si fa?" Domanda non convinto del piano Chanyeol "Ecco, tempo fa facevo uso di sonniferi devo solo riuscire a mettere nella zuccheriera il farmaco" risponde prontamente alla domanda "Se non prendessero il caffè?" Ribatte ancora non convinto "Non lo so"Risponde spiazzato tristemente per aver deluso quel gigante che per i medici viene identificato come 'psicopatico'. "Deludente, dovresti essere pronto a tutto! Ci penso io naturalmente, devi cercare questa via" afferma prendendogli il telefono e iniziando a digitare su gli appunti "Chiedi di Kyungsoo dì  che sei amico dell' Happy Virus e fatti dare due pistole e carte di identità fasulle." Afferma ridandogli il telefono mostrando il messaggio con l'indirizzo e il nome della persona da cercare.

*3settimane dopo*

"Cerco Kyungsoo mi manda l'Happy Virus" segue alla lettera ciò che gli aveva detto Chanyeol "Sono io, ha bisogno di altra eroina?" Chiede il ragazzo che ha aperto al portoncino "No due pistole e due carte d'identita" afferma abbastanza spaventato "Va bene aspettami qui e ora te le porto" risponde allontanandosi; "Tieni digli di farsi sentire qualche volta a quel vecchio bastardo" scherza non appena torna il ragazzo dai grandi occhi tondi e le labbra a cuoricino "Chiaro" dice Baekhyun inchinandosi e tornando alla macchina con le due pistole già cariche di proiettili e le carte d'identità con gia una messa la fototessera del gigante. Baekhyun per l'ennesimo giorno non chiude occhio la notte stavolta troppo intento a prepararsi psicologicamente per ciò che il giorno dopo avrebbe fatto. Blocca il trillo della sveglia ancor prima che possa iniziare, si veste, nasconde le pistole e prende la grande quantità di sonnifero che gli serve per poi dirigersi spedito all'ospedale psichiatrico. "Chanyeol" ansima agitato Baekhyun "Hai portato tutto quello che ci serve?" Gli sussurra il gigante ricevendo un flebile cenno con il capo come risposta "Perfetto, hai trovato degli altri vestiti?" Chiede sedendosi sul divanetto nero della loro ormai solita aula "Si forse sono un pochino piccoli però"ammette dispiaciuto "Va bene, vedrò di adattarmi. Per lo zucchero?" Continuano a sussurrarsi entrambi sul divanetto "Ci penserò durante la pausa pranzo"risponde speranzoso "Ok, i biglietti li hai?" continua con le domande Chanyeol "Si due biglietti dall'aeroporto d' Incheon" afferma toccando la propria valigetta.
La giornata per Chanyeol sembrò passare un eternità era come se tutti i secondi si moltiplicassero e diventassero minuti che diventano ore e giorni. Un eternità. Tutto il contrario era per Baekhyun che si vedeva trascorrere il tempo lungo le affusolate dita, cercava e sperava di bloccarlo troppo agitato per qualsiasi cosa, non ci credeva completamente che stava per far evadere l'uomo che amava alla follia. Arrivò presto la pausa pranzo e Baekhyun furtivamente aveva infilato dentro tutti i contenitori di zucchero una grande quantità di sonnifero e morfina sperando di non doversi trovare costretto ad utilizzare la pistola acquistata dall'amico di Chanyeol. Continui "Arrivederci" o "A domani" aleggiano per l'edificio. Tutti i pazienti erano stati chiusi dentro la propria stanza e Baekhyun si ritrovava sotto il letto del gigante schiacciato dal corpo sopra il materasso di quest'ultimo che fingeva di dormire, "Forza andiamo" sussurra Chanyeol tirandolo da sotto il letto e spintonandolo verso la porta "A quest'ora sono già addormentati" commenta Chanyeol a bassa voce aprendo la porta che erano riusciti a bloccare in precedenza. "Vieni"  Chanyeol richiama Baekhyun  quando lo vede sporgersi troppo "Sta dormendo" lo informa il più piccolo seguendo il suo Hyung che guarda con astio il corpo addormentato di alcuni uomini senza coscienza "Fermo!" Lo blocca il rosso tirandoselo dietro quando nota uno dei sorveglianti ancora sveglio, gli spara in testa e continua il suo cammino con Baekhyun iniziando a correre quando sente che qualcuno li segue "Fermi" urla un ragazzo prima di cadere a terra inginocchio urlante per il dolore "Scusa!" Urla Baekhyun continuando per la sua strada "Prima spari e poi ti scusi?" Chiede Chanyeol ghignando finendo l'opera che aveva iniziato l'altro "Si è fatto male" si giustifica mortificato il più piccolo "Non sono problemi tuoi, se ti avesse preso ti avrebbe sparato" lo schernisce Chanyeol continuando a correre sparando verso qualsiasi cosa si muova sorridendo interiormente quando viene bloccato da uno della sicurezza "Non andrai da nessuna parte! Baekhyun chiama la polizia!" Urla verso il ragazzino semi-paralizzato "Per fare?" Chiede preoccupato "Lo faremo arrestare logico!" Risponde continuando a tener fermo Chanyeol "Nessuno me lo porterà via!" Urla infuriato sparandogli per poi correr via, sentendosi bloccare si gira notando con orrore di non essere riuscito nel suo intento ed avendo colpito da tutt'altra parte "Yahh" inizia ad urlare quando l'imbroglione lo colpisce prima alla gamba e poi con la sua stessa pistola alla testa facendolo iniziare a sanguinare "Ci vuole mira" afferma Chanyeol puntandogli alla testa e premendo il grilletto facendogli oltrepassare la pallottola da dentro la scatola cranica "Mira" ripete Chanyeol aiutando Baekhyun ad alzarsi dal pavimento. "Baekhyun-ah stai sanguinando" dice preoccupato Chanyeol una volta esser salito in macchina ed essersi messo al lato del guidatore "Ah si? Forse è per questo che mi gira la testa" risponde flebilmente affossando il corpo nel sedile "Non ti addormentare, dobbiamo arrivare ad Incheon, resisti 20 minuti, anche meno" spiega Chanyeol mettendo in moto la macchina e non togliendo il piede dall'acceleratore non smettendo di far parlare il suo partner. Chanyeol controlla l'ora e fieramente nota che ci sono voluti solo 10 minuti ad arrivare "Resta sveglio Baek andiamo in bagno" afferma il rosso trasportandolo verso i bagni per pulirlo dal sangue in testa. "Come ti senti?" Gli chiede reggendolo per via del dolore alla gamba "Meglio" mente Baekhyun stringendo i pugni per il dolore "Facciamo il check-in e aspettiamo" afferma tentando di non far notare l'agitazione Chanyeol. Dopo aver passato tutti i controlli entrambi vanno a sedersi al posto assegnato ovvero uno di fianco l'altro e iniziano segretamente a pregare di arrivare sani, salvi e liberi da manette. "Cosa si fa una volta arrivati?" Chiede con un cipiglio di preoccupazione Baekhyun "Ci vive un mio amico in Canada" risponde atono Chanyeol ad occhi chiusi. 13 ore e 20 minuti più tardi Chanyeol e Baekhyun corrono sotto l'incessante pioggia verso il taxi, dopo aver preso ben tre taxi e aversi fatto mezz'ora di strada a piedi -in cui in realtà l'unico che camminava era Chanyeol dato che Baek per il dolore ancora troppo forte era seduto sulle spalle del gigante- per il semplice motivo che nessuno deve sapere dove Yifan,vecchio amico d'infanzia di Chanyeol vive.
Il forte bussare alla porta fa costringere ad alzare Yifan comodamente sdraiato sul divano bianco posizionato davanti la grande tv a schermo piatto "Chanyeol? Che ci fai qui?" Chiede dopo aver aperto la porta "Chi è lui?" Continua indicando Baekhyun mezzo addormentato sul suo amico "Se mi fai entrare ti spiego tutto" afferma abbassandosi per non far sbattere la testa del più piccolo contro il cornicione della porta d'entrata "Dove lo metto?" Chiede parlando del proprio psichiatra "Stanza degli ospiti sai già dov'è" afferma Yifan andandosi di nuovo a mettere sul divano. "Perciò? Che mi racconti?" domanda sorridente Yifan spegnendo la tv "Sono stato rinchiuso per un mesetto dentro una clinica psichiatrica-.." "Cazzo" viene interrotto dal suo amico "Gia, sta di fatto che il ragazzo che ho portato era uno psichiatra si è innamorato e l'ho convinto a farmi evadere. Ho bisogno di un posto dove stare e altre carte d'identita" spiega velocemente Chanyeol facendogli vedere quelle finte date da Kyungsoo "Come mai altre?" domanda confuso Zitao appena arrivato "Ohy non si saluta?" Lo rimprovera Yifan conosciuto comunemente con il nome di Kris o Scorpione "Ciao, perché te ne servono altre?" Ripete scocciato andandosi a sedere "Le ho mostrate in aereo perciò le cambio logicamente" spiega con nonchalance "Ho bisogno che curiate le ferite di Baekhyun"afferma Chanyeol dando le carte d'identita a Zitao "Chiamiamo Junmyeon non può andare mica all'ospedale, meno persone vedono la sua faccia meglio è" dice l'ormai ventinovenne Kris, hyung di tutti i suoi amici e Gege solo per il suo piccolo fidanzatino cinese Zitao. "Junmyeon non era in Corea?" Domanda confuso Chanyeol "Io ricordo che stava in Cina per curare quelli della gang mafiosa di Yixing" afferma ancora più confuso Zitao "Vabbe allora chiamiamo Vernon che vuoi che dica" risponde sbuffando Yifan digitando il numero "A proposito Yeol hai controllato se il tuo  fidanzato ha con se un telefono?" Continua mettendo il telefono all'orecchio "Non è il mio fidanzato e poi gliel'ho lasciato nella macchina con le pistole" afferma disgustato dalla parola 'fidanzato' "Come non lo è?" Domanda frustrato Zitao "Non lo amo,mi serviva solo per scappare" risponde facendo rimanere i due amici perplessi a guardarsi "Perché te lo sei portato allora?" Chiede Yifan per poi intimare di star zitti "Si sono Scorpione vieni a casa mia porta l'occorrente hanno ferito uno"risponde al telefono per poi riattaccare la chiamata "Chanyeol dove siamo?" Domanda Baekhyun toccandosi la testa dolorante "Dal Milo amico,sta venendo qualcuno per la ferita alla testa" spiega Chanyeol prendendolo per mano e facendolo sedere. Non appena si sente la porta suonare Zitao salta sull'attenti e si avvicina cautamente "Scorpione apri la porta" ordina il ragazzo metà americano fuori dalla porta "Chi è ferito?" Domanda Vernon entrando ed avviandosi come al solito al divano "Uno nuovo" risponde Zitao seguendolo "Hey come sta l'Happy Virus?" Domanda colpendolo amichevolmente sulla spalla "È lui il nuovo? Fa vedere che ti sei fatto" ordina contemplando Baekhyun "Gli hanno sbattuto la pistola in testa, devi solo fasciare e disinfettare" spiega Chanyeol non staccando gli occhi dal corpo dello psichiatra "Chiaro" sussurra Vernon facendo sedere Baekhyun e iniziando a disinfettare la ferita ancora sporca di sangue e grumi tra i capelli "Perfetto" afferma quando finisce di fasciare la testa. "Zitao dagli qualcosa da mettere" ordina autoritario Chanyeol "Hai qualcosa per me?" Domanda rivolgendosi a Yifan "Droga,vestiti o armi?" Chiede alzandosi dal divano "Entrambi" afferma ridendo Chanyeol lasciandosi guidare dal suo amico verso tutto ciò che gli serve.
"Dove stiamo andando?" Chiede curioso Baekhyun seduto nel lato posteriore della macchina presa in prestito dall'amico di Chanyeol "Scendi" ordina Chanyeol aprendo il passetto dell'auto "Dove credi di andare?" Urla il corvino seguendo  la macchina finché non si ferma "A casa" risponde Chanyeol come se fosse logico "Si ok,e io?"Domanda irritato "Questo non è problema mio, così  impari a fidarti di chi viene diagnosticato come psicopatico. Non m'importa nulla di te se non lo hai capito. Ora io me ne torno a casa e tu fai ciò che vuoi,non crederai seriamente che io ci tenevo a te?" Afferma Chanyeol guardandolo dall'alto in basso "Perciò mi hai usato solo per uscire da lì?" Chiede tentando di non piangere Baekhyun "Esatto" risponde ridendo il rosso e lasciando dietro di se una scia di fumo inquinante.

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