Amici? Amici.

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Ancor prima che la sveglia si riproduca Baekhyun è intento nella sua solita routine con la piccola differenza del non smettere di sorridere seguendo il consiglio di Chanyeol. "Buongiorno" afferma con voce squillante mostrando fieramente il proprio pass per entrare, alla donna che lavora all'entrata "Buongiorno Baekhyun" ricambia il saluto la donna leggendo il nome sulla card. Corre verso la saletta per la pausa e infila il camice salutando tutti i colleghi con un grande sorriso stampato in volto." Baek sai che ti hanno spostato in un altra aula?" Domanda Jongdae "Come nuova aula? Io no-.." "Si ho sentito dire che ieri ti hanno assegnato uno nuovo però eravate in un aula momentanea ora avete un posto fisso" chiarisce Jongdae sorridendo. "Buongiorno" saluta Baekhyun appena entra vedendo Chanyeol camminare intorno a tutto il perimetro della stanza " Buongiorno tesoro aspettavo proprio te" afferma Chanyeol baciandogli il dorso della mano "il turno dura fino alla serata, ieri era un eccezione" lo informa Baekhyun imbarazzato per il bacio "Oh, così abbiamo più tempo per conoscerci" sorride il più alto andandosi a sedere sul divanetto "Baekhyun, giusto? Ieri siamo rimasti con una domanda: la tua famiglia?" Chiede ricordando il discorso di ieri "Oh, si hai altro da dirmi sulla tu famiglia?"domanda riaprendo il block-notes "No no, ti sbagli sto parlando di te,io ho gia parlato della mia famiglia e della mia infanzia" afferma l'uomo dai capelli a caschetto tinti di rosso "Ma non sono io il paziente" sorride andandosi a sedere sulla comoda poltroncina con le rotelle "Io parlo di me e tu mi ascolti e tu parli di te e ti ascolto. Se saprò di te mi viene più semplice parlarti perché mi fidero" spiega efficacemente "Non hai tutti i torti" asserisce convinto del discorso Baekhyun "Perciò: parlami della tua famiglia e della tua infanzia" dice Chanyeol alzandosi dal divanetto e cambiando posto con lo psichiatra che in quel momento sarebbe stato studiato dal suo stesso paziente. "Beh la mia infanzia non è stata movimentata come la tua" lo avverte Baekhyun iniziando ad immergersi nei ricordi "I miei genitori non si sono mai separati e mia madre non soffriva di depressione come la tua" inizia guardando il suo paziente "Non stiamo giocando a trova le differenze, non voglio sapere cosa non c'è stato nella tua vita" gli sorride Chanyeol accavallando le gambe "Sai, ho un fratello, la mia famiglia ne è veramente molto orgogliosa. È uno di quei classici figli modelli" inizia Baekhyun muovendo le mani come per dar enfasi al discorso "Tutto il contrario di me. Sono sempre stato la pecora nera della famiglia, un vero disastro. Mentre gli altri bambini giocavano io piangevo perché volevo tornare a casa e tutto ciò è successo fino all'adolescenza; non sono il tipo di persona che ama la compagnia preferisco di gran lunga stare chiuso in casa a leggere o qui" conclude tornando alla realtà "Ti rifugi qui dentro, ti senti meno strano vero?" Chiede il più grande riflettendo sul discorso "Esatto" afferma in risposta "Cosa ne pensano i tuoi della carriera che hai scelto?" Domanda molto più curioso di quanto sembri "Hanno tentato parecchie volte di farmi cambiare idea mi hanno addirittura minacciato dicendo che mi avrebbero cacciato di casa. Loro volevano che facessi il loro stesso lavoro"ammette stringendo i pugni "Ovvero? Aspetta e le minacce?" Lo interrompe Chanyeol assorto nella storia "Sono dei medici; ora vivo solo fai due più due" dice senza troppi giri di parole il più piccolo "Che merde! Ma non gli ha sputato in faccia?!" Grida con il volto in fiamme per la rabbia "Non ne vale la pena scaldarsi così tanto, semplicemente non gli darò più confidenza" asserisce Baekhyun tentando di far calmare i bollenti spiriti di Chanyeol "Fossi in te li avrei ammazzati" stride serrando i pugni "Hai mai ucciso qualcuno?" Domanda Baekhyun perfettamente al corrente della risposta affermativa "Si, giusto un paio di persone"  ammette senza preoccupazione "Ci sono dei motivi validi?" Domanda lo psichiatra deglutendo appena, "Alcuni mi avevano fatto incazzare" afferma come se fosse una cosa normale uccidere qualcuno solo perché ti infastidisce "Gli altri?"Chiede semplicemente senza fargli la morale su cosa sia o meno giusto fare in quel momento "È come una fantastica droga,dopo che si inizia è difficile smettere ti fa sentire così potente decidere se mettere a tacere la vita di qualcuno, sei un po' come una divinità" spiega sorridendo ripensando a tutto ciò che aveva compiuto "Sbaglio o avevi utilizzato il passato ieri per parlare di tuo padre?" Chiede aprendo e chiudendo la penna a tic "No non sbagli" sorride guardando il continuo aprire e chiudere della penna nelle mani del ragazzo "Perché lo hai utilizzato?" Tenta di avere più informazioni "È morto!" Urla scoppiando a ridere "Lo hai ucciso tu?" Chiede curiosamente "L'erba cattiva non muore mai! Ho solo dato una mano"ride rumorosamente battendo le mani "Per te quando morirò?" Chiede con sguardo inquietante "Cosa intendi?" Domanda Baekhyun ridendo interiormente perfettamente conscio di ciò che l'altro vorrebbe dire "Non moriro mai perché sono l'essenza dell'erba cattiva" si risponde da solo "Non sei cattivo, hai solo avuto un infanzia terribile, tutto qui" spiega lo psichiatra non guardandolo negli occhi troppo attento a scarabocchiare i foglietti "Come puoi dire una cosa del genere?Ho ucciso milioni di persone!" Urla cercando di sembrare cattivo "Stai ribadendo quanto tu sia una orribile persona, ma per me sei solo un bambino troppo cresciuto" afferma senza paura "Bambino troppo cresciuto?Un bambino troppo cresciuto squarterebbe la gente per puro divertimento?" Domanda fulminandolo con lo sguardo "Divertimento fuorilegge ma si" afferma non staccando gli occhi dal block-notes "Sei la prima persona che dice che non sono cattivo sai?".
Il suono della campana segna che sono già le 14:15 e che perciò si va in pausa. Baekhyun scende dalle scale e passa svariati corridoi cercando di non stare troppo in contatto con i pazienti messi in fila indiana che vengono spintonati dalle guardie per andare nella grande sala adibita per il pranzo;tenta di scorgere la testa rossa del suo paziente ma finisce solo con l'avere il torcicollo.
"Chanyeol se non ti dispiace possiamo pranzare insieme" sussurra al suo orecchio non appena lo trova seduto in una delle infinite sedie "Si può fare?" Chiede stupito quello con lo sguardo stralunato "No.Non si potrebbe ma se non lo sa nessuno si" ammette sentendosi il peggior criminale Baekhyun "Oh così si che mi piaci" afferma alzandosi di scatto e seguendo il più basso fino al tetto dell'edificio. "Baek tu hai degli amici?" Chiede mettendo in bocca il cibo portato dal suo piccolo strizza-cervelli "Moltissimi perché?"mente mordicchiando le bacchette quest'ultimo "Secondo me non è vero" afferma ridendo "Cosa ti piace fare quando sei libero dal lavoro?" Domanda senza dare il tempo di ribattere al suo interlocutore "Mi piace leggere e basta" afferma duramente con lo sguardo basso "Che genere?" Chiede Chanyeol sorridente "Avventura" risponde fieramente Baekhyun "Hai una vita noiosa lo sai?" Lo prende in giro il più grande guardando il cielo "Non è noiosa è solo che non ho tempo" risponde infastidito dal commento "Non hai tempo di divertirti? Aish, sei proprio un idiota" continua con voce sarcastica "Cosa potrei fare sentiamo!" Sbotta a braccia conserte "Se diventiamo amici non ricorderai neanche cosa significa la parola noia"afferma orgogliosamente con lo sguardo puntato sulle iridi scure dell'altro "Ogni giorno sarà un avventura" continua alzandosi dal pavimento "Non posso essere tuo amico-.." "E perché no sentiamo?! Tu stesso hai detto che non sono altro che un bambino troppo cresciuto" sorride Chanyeol tentando di convincere Baekhyun "Beh in effetti è vero, forse si potrebbe" dice ricambiando il sorriso. "Perciò? Amici?" Chiede per sicurezza portando in avanti la mano "Amici" afferma il Lo stringendogliela.
Al fastidioso suono della campana tutti tornano al proprio posto. "Baekhyun-ah mettiti tu al mio posto io sto qui per ora" afferma Chanyeol sedendosi sulla sedia con le rotelle iniziando a farla girare su se stessa "Sta attento potresti farti male" lo avverte Baekhyun come se fosse sua madre "È questo ciò che non va in te, non ti diverti perché hai paura di farti del male. Non sei una cazzo di macchina Baekhyun se ti fai male non è niente, che vuoi che succeda? Un po'di disinfettante e torni come nuovo" afferma Chanyeol sorridendogli "Devi capire che non sarai mai perfetto perciò è inutile comportarsi da mummia. Vivi la vita senza preoccuparti di ciò che potrebbe succedere!" Continua Chanyeol pieno di grinta "Prevenire è bene" parla come un vecchio saggio il corvino andandosi a sedere "Perseverare è diabolico Baekhyunnie, tu sei Satana in persona" scherza Chanyeol continuando a far roteare la sedia "Come fai? Non ti preoccupi di ciò che pensa la gente?"domanda affondando il viso nel cuscinone del divanetto "No,la gente si preoccupa mai di te?" Chiede Chanyeol con un sorriso amichevole sul volto "No" asserisce stizzito "E allora che t'importa?" Insiste alzandosi dalla sedia rotevole di scatto "Non ti deve importare nulla! Hai ricevuto solo odio e disprezzo da tutti a cosa cazzo ti è servito comportarti da bravo ragazzo se la tua famiglia non ti ha donato l'attenzione che meriti?!" Inizia ad urlare furibondo Chanyeol agitando le mani "A niente" risponde a tono alzandosi in altrettanto modo arrabbiato "E allora fatti notare!" propone con voce da squilibrato "Come dovrei fare?" Chiede il più piccolo leggermente confuso "Non avevo più visto mio padre da quando mi aveva abbandonato con mamma, quando ha saputo che ero diventato folle l'ho rincontrato e abbiamo parlato" afferma Chanyeol "Devi solo diventare pazzo anche tu" spiega incatenando lo sguardo con quello di Baekhyun tenendogli fra le mani la testa "Come dovrei diventare pazzo?" Chiede sconvolto dall'affermazione del suo hyung "La follia è come la gravità, basta una spinta"afferma ridendo in maniera forsennata buttandosi a terra e battendo le mani sul  pavimento.

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