Lies Won't Set You Free (Pretty Little Liars)

7x06 (Correzione)

Chi è la persona che Jenna voleva proteggete la notte in cui rubarono il corpo di Bethany, e perché si scambia uno sguardo con Cece?

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SCENA I

Emily riusciva a sentire il suono del flauto di Jenna dal corridoio. I cubetti di ghiaccio dei tre drink che aveva in mano, sul vassoio, tintinnavamo tra di loro, quasi a tempo con la musica. Li guardò attentamente. Il terzo era per fare il bis o per una terza persona?

Arrivata di fronte alla camera 303, bussò con poca forza. Non era chiusa, ma era sicura che la ragazza dentro la stanza potesse sentire anche da lontano.

- È aperto. - disse una voce dall'interno.

Emily spinse la porta in avanti. Non disse una sola parola.

- Può lasciarli sul tavolino da caffè, grazie. - E poi riprese a suonare.

Emily li mise dove lei le aveva chiesto di appoggiarli. La guardò. Sapeva che non fosse in grado di vedere, ma la inquietava ancora trovarsi nello stesso posto in cui era lei.

Con in mano il solo vassoio, si avvicinò alla scrivania. Il suo computer, grigio e aperto, era fermo al di sopra del legno marrone, e sembrava quasi volesse essere usato.

Appoggiò il portavivande di acciaio sul ripiano, cercando di fare più silenzio possibile. Anche se Jenna aveva il suono del suo flauto nelle orecchie, il suo udito doveva essere così sviluppato che avrebbe potuto percepire qualsiasi spostamento.

Cerca macchina disponibile in BALTIMORA, MARYLAND.

Jenna stava cercando un'auto, a quanto pareva dalla prima finestra aperta sul suo portatile. Appena chiuse il sito internet, quella cartella sul desktop le balzò agli occhi.

Charles DiLaurentis.

- Gli ho lasciato un messaggio. - Sarà Harvey entrò nella stanza, di ritorno dal balconcino che dava sulla cittadina.

Si voltò a destra, notando la cameriera accanto al computer ben aperto e in vista. La raggiunse, e chiuse lo schermo con sgarbo.

- Ciao, Emily.

Jenna smise di suonare.

- Emily? - disse. - Cosa ci fai qui?

- Stava sbirciando il tuo computer. - rivelò Sara, avvicinandosi all'amica.

- Qualcuno ci sta minacciando, - fece Emily, facendo gli stessi passi della Harvey, rivolgendosi a Jenna. - Di nuovo. E credo sia tu.

- Ah, davvero? - lei sorrise. - E come mai?

- Perché sei qui, a Rosewood. E sei in combutta con lei. - Emily guardò la ragazza accanto a lei con disgusto.

- Non ti stiamo minacciando, Emily. - disse Sara. - So che non mi crederai, ma ti stavo davvero proteggendo. Io tengo a te. E tutto quello che stiamo facendo è cercare la stessa cosa che state cercando voi.

- Smetti di parlare, Sara! - la interruppe Jenna, urlando. Poi sussurrò: - Ora basta.

Emily la guardò disprezzante. Cosa stava tramando?

- Quello che Sara intendeva dire è che... - Jenna scandì bene le parole. - Devi farti i dannati affari tuoi, Emily.

- Questi sono affari miei, Jenna! - Emily alzò la voce.

- Perché diavolo state urlando?

Emily si voltò, prima di spalancare i suoi occhi.