Mi alzai recuperando le mie cose."Bene, noi ora dobbiamo andare"



Anche Liam si alzò, poi con una mano si grattò la testa, e la sua mossa mise in risalto la sua muscolatura. "Allora ci vediamo?.." mi chiese.


"Certo, ciao Liam!" gli rivolsi un sorriso sbrigativo e poi mi incamminai con Silvia.



"Ma chi era quel figo della madonna? ti prego non dirmi che è il tuo ragazzo" chiese silvia mentre prendevamo posto in una gelateria dentro il centro.



"No, ma ad una festa mi sono ubriacata e l'ho baciato..lui è il ragazzo dell'ex ragazza del mio ragazzo"



Aggrottò le sopracciglia per il mio giro di parole."Ehm..magari me lo spieghi meglio dopo"



io risi.
In effetti neanche io avevo capito cosa avevo detto.



"Salve, cosa posso portarvi?" La commessa si presentò al tavolo e dopo aver ordinato due caffè, si dileguò.



"Allora?che volevi dirmi?" chiesi.



"Kim..io volevo chiederti scusa" La commessa posò i nostri caffè sul tavolo e Silvia si bloccò per qualche secondo,quando la commessa se ne andò, riprese il discorso."Non volevo rovinare la nostra amicizia in quel modo, sai quanto eri e quanto sei importante per me.."





"Silvia, siamo nel ventunesimo secolo, non hai provato neanche a cercarmi, i mezzi ci sono." sbottai io.



"Lo so, lo so...ma provavo imbarazzo, ho fatto una cosa terribile e l'ho capito subito"Sospirò."Non mi aspetto che tu mi perdoni, sinceramente non pensavo neanche che ti avrei trovata qui...ma se ci siamo rincontrate...sarà un segno."



Presi un sorso del mio caffè e sospirai."Lui? state insieme?"



"Dio, no!" esclamò lei."è stata una storia di una notte, eravamo entrambi ubriachi.."



"Non importa se eravate ubr-"Feci per parlare ma lei mi interruppe.



"Lo so, so che non vuoi dire nulla ma ho capito il mio sbaglio..mi sei mancata tantissimo Kim, quando ho saputo che ti eri trasferita non ho avuto neanche il coraggio di cercarti e chiederti il motivo"



Le sue scuse sembravano sincere, non era mai crollata così davanti a qualcuno.
Silvia era la tipica ragazza dal carattere forte, mi fidavo tantissimo di lei perché prendeva sempre le mie difese contro le bullette delle elementari.
L'idea di perdonarla balenò nella mia testa, in fondo quel ragazzo non era niente di speciale per me, stavamo insieme da appena due settimane e a me non piaceva neanche così tanto.



"Non so se posso fidarmi.." dissi.



"Kim, voglio solo di nuovo la mia migliore amica vicino...ora che ci siamo ritrovate avremo un sacco di cose da raccontarci."



La guardai per qualche secondo, rigirandomi la tazzina del caffè in mano, e dopo averla studiata attentamente, il mio volto assunse una linea più rilassata.
Le sorrisi.



One mississippi #WATTYS2020 [CORREZIONI IN CORSO]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora