Il Mare Nel Cuore 1 | MRS STYLES SERIES

Capitolo 29.

Mrs Styles

“La pioggia è uno stato d’animo che mi prende quando non sei qui vicina a me.” Dear Jack

Capitolo 29

HARRY'S POV.

Sono passate 4 fottutissime ore, qui, in sala d'attesa. Non riesco a stare calmo. Elsie è lì dentro da così tanto tempo che ho paura di perderla. Perché ci mettono così tanto? Voglio la mia Elsie..Voglio la mia Elsie. «Amico, non piangere. Andrà tutto bene.» Mi consola Louis. È l'unico che è rimasto con me dopo quello che è successo. Ho letteralmente ordinato a Liam, Niall e Zayn di portare Travis a casa mia e stare con Lucia fino a quando io non porto a casa Elsie. Fast è ancora in giro, e anche se ho sporto denuncia alla polizia, sembra che si sia volatilizzato. Non riescono a trovarlo, e giuro che se lo faccio io lo uccido. Ho una rabbia dentro che potrei distruggere il mondo intero. Perché Elsie? Perché non me? Sono furioso con lei, appena si sveglia le urlo contro! È stata un'incosciente! Non riesco ancora a capire perché l'ha fatto. Io sono uno stronzo, un bastardo, l'ho tradita molte volte e non merito il suo amore. Non merito di vivere. Solo a pensare che le ho fatto tanto male emotivamente durante questi anni mi si stringe il cuore. Come ho potuto? Lei è così angelica, ingenua, timida. Forse mi sono approfittato troppo del suo amore. Ma da oggi cambio, giuro. Non la ferirò più. Resterò al suo fianco per tutta la vita. Solo io posso renderla felice e solo lei può rendere felice me. Siamo due anime che si completano. Una persona sola. Sapete, i greci pensavano che al principio della specie gli uomini avessero 4 gambe e 4 braccia. Erano una cosa sola e si completavano. Gli Dei erano così gelosi della loro forza che decisero di separarli. Ecco perché adesso abbiamo 2 gambe e 2 braccia e ci sentiamo incompleti. Perché ci manca la nostra metà. Io l'ho trovata, ed è Elsie, la mia Mrs Styles. «Haz, va tutto bene?» Louis interrompe il flusso dei miei pensieri. Tengo ancora la testa tra le mani e i gomiti appoggiati alle ginocchia. Annuisco in risposta. Ho un aspetto orribile. Avrò sicuramente gli occhi rossi e gonfi. «I parenti della signorina White?» Alzo la testa di scatto. La domanda arriva da un uomo appena uscito dalla sala operatoria. Porta ancora la mascherina che è scesa sul collo. «Mrs Styles.» lo correggo irritato. «Lei è un parente?» domanda stizzito per il mio tono di prima. «Sono suo marito.» confermo orgoglioso. È bello dirlo ad alta voce. Sono suo marito. Suona così bene. Non me ne sono mai accorto. «Bene. Miss White...cioè..» si corregge «Mrs Styles sta bene. L'intervento è stato più complicato del previsto ma ci siamo riusciti. Siamo stati molto fortunati.» spiega pacato. «Po-posso vederla?» balbetto ancora incredulo. Poteva davvero finire molto peggio di così, e non me lo sarei mai perdonato per il resto dei miei giorni. Svegliarsi senza Elsie, dormire senza Elsie, mangiare senza Elsie, parlare senza Elsie...tutto senza Elsie. «Sì, si riprenderà a breve. Ma non fatela affaticare e soprattuto agitare. Ha bisogno di tranquillità.» istruisce l'uomo. Annuisco semplicemente e lo seguo. Louis è dietro di me. Noto che è molto agitato. Forse per Elsie..o forse per me. Già, il bacio. Mi era passato di mente. Ho perdonato Elsie perché era in un momento di debolezza ma lui, oh cavolo. Lo vorrei fare fuori. Ha approfittato di mia moglie! Mia moglie! Davvero, non gliela farò passare liscia. Elsie è mia, e di nessun altro. Ma ora questo non è importante, ci penserò dopo.

Quando entro in camera, vengo sopraffatto dalle lacrime. Vedere Elsie in quelle condizioni con un mucchio di tubi intorno al suo corpo, mi fa rabbrividire. È colpa mia, se è in questo stato. Non permetterò che accada di nuovo. Ho già deciso nel momento stesso che Elsie perdeva sangue sulle mie mani: dobbiamo andarcene da questo maledetto posto. Ha procurato solo guai e tradimenti. Vedrò di prendere dei biglietti aerei per l'Inghilterra e trasferirci da mia madre fino a quando non troveremo una casa nostra. Ecco qui un altro problema. Elsie pensa che i miei genitori sono qui, e Jace è mio fratello, ma non è così. Mio padre si è rifatto una vita in America, ha avuto un figlio con la sua nuova compagna ed è diventato molto ricco. Jace è solo il mio fratellastro, ma in Inghilterra c'è la mia vera sorella e la mia vera madre. Non so perché non gliel'ho mai detto, ma non sono mai riuscito a digerire la separazione dei miei.

ELSIE'S POV.

«No, Louis. Ho detto che io, Elsie e Travis ci trasferiremo in Inghilterra appena sarà possibile. Non voglio più stare in questa fottuta città.»

La voce di Harry.

Oh, il mio Harry.

È salvo, che gioia.

«Elsie non verrà mai con te. Non lascerà mai suo fratello Holder qui. È troppo importante e lo sai.»

La voce di Louis.

Anche lui è qui.

«Smettila. Tu non sai niente di lei!» gli ringhia contro Harry. Perché è così arrabbiato? «La conosco abbastanza, Harry.» risponde calmo Louis. Posso sentire la tensione nell'aria anche se ancora non riesco ad aprire gli occhi «Conosci anche le sue labbra,vero?» scatta Harry. Credo che in questo momento vorrebbe ammazzarlo ma si sta trattenendo e questo è un bene.

Harry è stato uno sbaglio. Io non volevo baciarlo! Ma dovevo capire i miei sentimenti per te. risponde la mia mente. «Lei ama te, non me.» dice rassegnato Louis. Leggo un filo di tristezza e delusione nelle sue parole. Possibilmente la mia vita sarebbe molto diversa se amassi Louis, ma io amo Harry e farei mille volte quello che è stato senza rimpianti. «Non dovevi approffittarti di lei, è stato da stronzi, Louis. Lei aveva bisogno di me, non di te.» le sue parole sono taglienti e piene di odio. Ha perdonato me, ma non il suo caro amico. «Mi dispiace okay? Io la amo e sinceramente sono stanco di vederla sempre soffrire per te!» io la amo. Louis, ti prego. Dimmi che è uno scherzo.. «Tu cosa? Tu..non..non dirlo mai più.» lo ammonisce. «Lo dico quante volte voglio! La amo e non puoi impedirmelo. Se non fosse innamorata di te le avrei regalato il mondo, non dolore.» Louis alza il tono di voce. C'è disprezzo in ciò che dice. Aspetto una risposta da Harry..non arriva. Perché tutto questo silenzio? Oddio no..no..no..vengo risucchiata da un vortice di luce bianca.

[...]

«Elsie ti prego, svegliati. Perché non apri i tuoi occhioni grigi e mi dici che mi ami?» la voce di Harry. Calda, roca e sensuale. La riconoscerei tra milioni e milioni di voci. «Amore mio..ti prego. Mi dispiace davvero tanto. È tutta colpa mia. Non doveva succedere..ed io non ho fatto nulla per impedirlo. Ma giuro che quando ti svegli ti urlo contro, sono ancora molto arrabbiato con te.» ridacchia divertito. Vorrei farlo anche io ma non so perché non riesco. «Ti amo Elsie.» sussurra. Lento le sue labbra sulle mie. Il suo sapore così dolce e delicato..il modo in cui sfiora la mia guancia. Vorrei davvero ricambiare il bacio, non ci riesco. Ma io devo, devo davvero. Uso tutta la forza che ho in corpo concentrandola sulle labbra. Ci riesco. Riesco a sentire le sue labbra soffici baciare le mie e la sua lingua entrare nella mia bocca e danzare con la mia. «Ha-harry..» farfuglio ancora con gli occhi chiusi. «Elsie, amore, apri gli occhi.» comanda meravigliato. Ci metto un po' prima di aprirli ma lo faccio. Incontro subito i suoi occhi verdi che mi guardando con stupore. Ma questo ragazzo è proprio mio? Tutto mio? «Finalmente, non ce la facevo più.» mormora meravigliato abbracciandomi. Anche io non ce la facevo più. «Non mi urlerai contro vero?» ridacchio. «Sei riuscita a sentirmi?» domanda incredulo. «Ogni cosa, Harry. Anche la litigata con Louis e l'Inghilterra...e Travis?» mormoro senza voce..ho la gola secca. Dovrei bere un po' d'acqua. «Possiamo parlarne a casa? Sei debole per urlarmi contro. Travis è con Lucia, sta benissimo.» fa un sorriso divertito e ricambio. «Okay..però Harry..» mi blocco. «Cosa Elsie?» chiede ammicando. «Dimmelo di nuovo.» dico felice. «Spiegati meglio.» domanda confuso. «Che mi ami, ripetilo ti prego. Mi sei mancato così tanto..» sussurro  «Ti amo» un bacio sulle labbra. «Ti amo» un altro bacio «Ti amo, Elsie.»