LAMS ONE SHOTS Hamilton (italian translation)

inchiostro sulle braccia

AU dove le anime gemelle si trovano dei disegni sulla pelle che sono stati fatti dal proprio soulmate.

Alexander Hamilton ebbe il suo primo disegno sul braccio a 5 anni. Era il disegno di una tartaruga sorridente, era un po' storta, ma per Alex era tenera e confortante, sapere di avere qualcuno... aveva un'anima gemella. E ora sapeva che gli piacevano le tartarughe!

John ricevette il primo disegno a 6 anni. Era un orologio sul suo polso, non stette molto, forse una settimana, poi venne lavato via dal polso della sua anima gemella.

Alex riceveva sempre molti disegni. Cuori, tartarughe e il nome "John" in lettere eleganti.
Ogni volta che ne trovava uno nuovo sorrideva. La sua anima gemella era un grande artista.

John Laurens ebbe davvero pochi disegni. Sempre scritte fatte in penna. Questo era molto divertente per John, che aveva capito che la propria anima gemella amava scrivere, ma non era la persona più socievole al mondo.

Gli anni passavano e lentamente il disegni furono sempre meno. Alex però era sempre felice di vedere note come "fai la spesa lunedì".

Per molto tempo ci fu silenzio da parte della sua anima gemella e John cominciava a spaventarsi. Fu così fino a quando un giorno ricevette delle note lunghissime su tutte e due le braccia, la maggior parte su delle leggi. Altre erano così:" Jefferson è uno stronzo e i suoi punti nel dibattito erano incoerenti. L'atto whiskey era esatto, le tasse servivano per aiutare il paese. Se ci fossi stato io avremmo...."e avanti così, sempre insultando Jefferson e con riferimenti storici. John rideva quando li leggeva. Chiunque fosse questo Jefferson, il suo soulmate lo odiava profondamente.

Alex stava prendendo appunti alla lezione di legge di Washington, quando sentì il familiare solletico che avvisava l'arrivo di un nuovo disegno. Alex sperava fosse una nuova tartaruga, era da mesi che non ne vedeva una.

Ma ciò che vide era qualcosa di diverso, era una nota per lui.

"Hey soulmate, dovresti smettere di scrivere a tarda notte, non ti è salutare. Nonostante questo Jefferson sembri uno stronzo, non dovresti farti poi così tanto sangue marcio. sembri anche molto intelligente.Poi dovresti anche evitare di scrivere cose storiche di cui io non so niente -j.lau."

Hamilton ne rimase sorpreso, ma subito rispose "dormire è per i deboli, comunque grazie-a.ham"

I messaggi continuarono per ancora qualche mese, fino ad arrivare al giorno che segnò per sempre le loro vite.

Alex era andato al bar locale e aveva preso un caffè nero, poi si era messo al pc mentre lanciava qualche occhiatina al barista carino.

Iniziò a digitare, quando sentì che un messaggio stava arrivando. Tirò su la manica della felpa e lesse.

"Hey a.ham, c'è un ragazzo carino che è seduto nel bar dove lavoro. Ha degli occhi meravigliosi... credo studi legge, lo conosci???"

Alex guardò il suo braccio e poi quello del barista. Il suo brillava davanti a lui.

"Possibile... lavori al Bar Boston Party?"

"Sì, perché?"

"Bhe, non vorrei essere presuntuoso, ma penso che quel ragazzo sia io..."

John sussultò, guardando poi negli occhi Alex, che nel frattempo aveva attraversato la distanza che li separava e poi gli prendeva il braccio. Quando vide che c'erano i suoi stessi messaggi riallacciò il contatto visivo con John.

"Puoi disegnarmi più tartarughe?"