Prologo

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Il rumore degli ascensori distraeva l'attenzione di Evelyn, che aspettava con impazienza la sua amica Rose.

Evelyn pensava a cosa avrebbe dovuto fare quando sarebbe tornata a casa: aveva tanto lavoro arretrato e doveva assolutamente portarlo a termine prima della scadenza.

E poi, ovviamente, c'erano le faccende di casa da fare. Avrebbe sempre potuto pagare qualcuno per quelle, ma voleva fare tutto da sola, senza l'aiuto di nessuno.

Evelyn era così: non chiedeva mai nulla, mai un favore, le piaceva l'idea di fare le cose senza il supporto di qualcun altro. Voleva semplicemente dimostrare a se stessa e agli altri che poteva fare tutto.

Tante persone, molte volte, le avevano detto che era debole e che sarebbe crollata da un momento all'altro. Evelyn però aveva tenuto duro e aveva cercato con tutte le sue forze di resistere. Ne aveva passate tante, era caduta spesso, ma si era sempre rialzata. Aveva avuto paura, ma non si era lasciata consumare.

Venne strappata dai suoi pensieri dalle porte dell'ascensore di fronte a lei e vide Rose, sorridente come non mai.
"Ce l'ho fatta!" Esclamò.
Evelyn le corse in contro e le mise le braccia intorno al collo, stringendola in un caloroso abbraccio.
"È fantastico!" Le rispose.

Era davvero felice per Rose, aveva ottenuto il lavoro che tanto desiderava. Era finalmente una giornalista di SkySport.

"Sono felicissima per te, Rose. Sapevo ce l'avresti fatta." Si complimentò ancora una volta con la sua amica.

In quel momento le vennero in mente i suoi primi giorni di lavoro a Vogue. Era davvero emozionata. Aveva sempre sognato di entrare nel mondo della moda, e quale modo migliore per farlo se non lavorare per una delle riviste più importanti in questo campo?

Sorrise, ricordando quei tempi. Nonostante fosse passato poco più di un anno, le mancavano i giorni in cui era solo un'apprendista.

"Dobbiamo assolutamente festeggiare!" Le disse Rose con un sorriso a trentadue denti.
Evelyn rise e poggiò le mani sulle spalle dell'amica. "Vorrei tanto, ma non posso. Ho tantissime cose da fare, tra cui completare due articoli e organizzare un servizio fotografico. Tutto entro dopodomani." Le disse con un sorriso dispiaciuto.
"Allora festeggeremo appena avrai finito. Non accetterò un no come risposta." Rose le diede un ultimo abbraccio ed insieme uscirono dall'alto grattacielo.

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N/A
Salve a tutti!
Sono molto felice di pubblicare finalmente questa storia, devo ammettere che non vedevo l'ora di farlo, nonostante ci stessi pensando da un po' di tempo. Spero che questa prima parte vi piaccia, fatemi sapere cosa ne pensate!
Alla prossima xx

The interview||L.H.||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora