Torment II

Capitolo 18

Mi trovavo nel mio letto, con i nervi a mille e la testa che mi scoppiava. Odiavo il fatto che neanche questa volta sono riuscita a scovare quei due pezzi di merda. Come è possibile tutto ciò?! Io devo sapere.
Mi alzo di scatto dal letto e una lampadina si accende nel mio cervello, sembrerà banale ma io proverò a trovare l'ingresso cercando in ogni parte del giardino, fosse l'ultima cosa che faccio!
Scendo giù e ne parlo con gli altri e sono tutti d'accordo. Iniziamo con il giardino e intorno alla casa e in mezzo all'erba ma non abbiamo trovato ancora nulla. 《Scusatemi un attimo, noi li abbiamo beccati sul tetto, perchè non cerchiamo direttamente lì?》parla Taylor. Ha ragione, è la cosa migliore. 《Si andiamo.》
Ci incamminiamo verso il tetto ed iniziamo a toccare e spostare qualsiasi cosa. 《Ragazzi venite!》grida Allyson. Corriamo tutti da lei, e sotto una pianta, non molto lontana dal centro del tetto, c'e una specie di botola che si apre con un di manico vecchio e arruginito. Non ci pensiamo ne la prina e ne seconda volta ad aprirlo.
Appena aperto inizio a saltare dalla gioia, sono più che convinta che in fondo alle scale che si trovano sotto questa botola c'e il loro nascondiglio.
Iniziamo a scendere armati delle nostre pistole e arriviamo davanti un'enorme porta di ferro che si apre subito. Qui c'e qualcosa che puzza, mi sorprende che abbiano rimasto tutto incustodito, senza nessuno e senza porte serrate.
Ci troviamo davanti ad una specie di studio, con scrivania e computer con delle foto su di essa. Ci avviciniamo per vedere meglio e le foto sono... di ognuno di noi! 《Ragazzi cosa avranno in mente quei due?》chiedo. 《Sam ascolta qui è tutto molto strano, non hanno rimasto nessuno a controllare e le porte erano...》Cam non finisce di parlare che qualcuno gli tappa la bocca con uno straccio, e in pochi secondi tutti ci ritroviamo nella stessa situazione.
L'ultima cosa che vedo sono tutti i miei compagni a terra e mia madre che sorride salutandomi con la mano, prima che veda tutto buio...