Dear Diary -Ziall

~4~

Aveva da poco finito di cenare e si era subito rintanato in camera. Preparò la cartella, si mise il pigiama e uscì sul piccolo balcone della sua camera.
Si sedette a terra con le gambe incrociate sulle quali appoggiò il diario.
Aprì una nuova pagina e iniziò a leggerla.

<Non ne posso più. Le cose non fanno altro che peggiorare. So che dovrei fare qualcosa, ma cosa? Non so difendermi, non so farmi valere e se ne parlassi con qualcuno (che poi con chi che non conosco nessuno?) mi ammazzerebbero.
Sono uno stupido vero?
Non dovrei lamentarmi con te ma con una persona ma con quale coraggio? E poi da chi,da uno sconosciuto?
Mi sento uno schifo. Sono un errore.
Lo so. Me lo ripetono e me lo ripeto. Abbiamo ragione. Lo sono.
Scusa le parole un po' sbavate.>

Finì di leggere e girò la pagina.

<Lo hanno rifatto. Lo hanno fatto di nuovo. Di nuovo botte e di nuovo odio.
Ma perché? Non ho fatto niente. Non stavo facendo niente. Stavo semplicemente camminando per il corridoio quando mi hanno spinto a terra e hanno iniziato a picchiarmi.
'Frocio di merda. Non meriti di vivere'.
È sbagliato amare i ragazzi? È sbagliato essere sé stessi e non fingere? ->

Zayn chiuse un attimo il diario e riflettè.
Non era a conoscenza di un ragazzo gay nella scuola ma qualcuno lo sarà, no?
Un passo in più per scoprire la sua identità.

<-Mi odio così tanto. Perché non posso essere come gli altri? Perché non mi piacciono le ragazze? Perché faccio schifo?
Non merito di esistere>

Zayn passò l'intera notte a leggere il diario e si promise che, una volta scoperto il proprietario, lo avrebbe aiutato e sarebbe rimasto al suo fianco per sempre.
Nessuno meritava di soffrire. Nessuno meritava di odiarsi.

Hello cookies!
So che è un po' tardino ma ho tempo adesso quindi pubblico.
Come sta andando a scuola?
E il resto come va?
Spero stiate bene.
Io oggi mi sono scottata col forno (come sei intelligente Fra) e mi fanno un male boia le due dita. Cioè è una scottatura lieve ma brucia.
Voi che mi raccontate?
Buonanotte😘
-F