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«Maggie..» la confusione negli occhi di entrambi era evidente. Non poteva essere lei, ne era consapevole, aveva gli occhi più chiari rispetto alla ragazza di fronte a lei, e era più alta, ma nonostante questo aveva il cuore, quel cuore rimasto spento per quattro anni, che gli batteva forte, e bastò soltanto il suo sguardo per fargli provare le emozioni che provava quattro anni fa, quando era solo un quindicenne innamorato.
«No, io..io sono Bella.» il ragazzo aggrottò le sopracciglia prima di guardarsi in torno. Bella lo guardò come se non avesse mai visto un ragazzo confuso, era totalmente paralizzata dal suo aspetto. Gran parte delle persone lo stavano fissando, alcuni ridacchiavano e altri erano quasi spaventati da una sua reazione violenta, perché alla fine era questo che era, una persona violenta che non pensava prima di agire. La maggior parte dei ragazzi avevano paura di lui, erano totalmente terrorizzati, dalla prima volta in cui lanciò un pugno contro uno di loro.
Jake si voltò totalmente deluso, dando le spalle alla ragazza che era più confusa di lui.
Maggie? Chi è Maggie? Si domandava la ragazza mentre scendeva dal panchetto dove era seduta.
«Mi dispiace» lo seguì fuori sedendosi vicino a lui. Fece una faccia confusa assumendo poi la sua maschera da ragazzo senza emozioni, spento e privo di vita. «di..non essere la ragazza che cercavi.» continuò lei frettolosamente mentre quel rossore sulle sue guance sottolineava pienamente la sua timidezza e la sua agitazione. Bella non capiva bene perché l'avesse seguito fino a la e perché adesso si stesse scusando, vedere la sua faccia l'aveva quasi fatta sentire in colpa per non essere la misteriosa Maggie che lui tanto desiderava.
Fece spallucce fingendo che non gli importasse e di non averci sperato neanche per un secondo, fingeva, questo era quello che faceva con tutti. Fingeva di essere il cattivo che quattro anni fa non era. Fingeva di non provare niente in quel momento, ma la verità era che, vedere quella straniera ragazza vicino a lui, le ricordava così tanto lei che voleva spaccare qualsiasi cosa, perfino l'intero universo se ne fosse stato capace, stava riuscendo a togliersela dalla testa, e invece sembrava che qualcuno lassù volesse farlo soffrire costantemente.
«Quindi..tu è da molto che vivi qui?» Bella voleva rompere il ghiaccio, rimase allibita da quell'ondata di coraggio che non aveva mai avuto, la verità era che lui la intimidiva molto, ma quel silenzio era talmente imbarazzante e la faceva sentire così stupida che si sentì costretta a dire qualcosa.
Rimase sbalordita quando vide il ragazzo vicino a lei alzarsi e borbottare un «Purtroppo.».
Non voleva parlare, anzi, voleva restare da solo, e questo glie l'aveva fatto capire bene.

«Ti ho visto con Cooper alla festa, ti ha persino parlato!» la ragazza di prima, quella mora con dei bellissimi ricciolini di cui Bella non si ricordava il nome gli venne in contro passandogli un bicchiere rosso con quella che sembrava della birra scadente dentro.
«Si, beh, dire di avere parlato con lui è un'esagerazione..»
«Lui non parla molto, con nessuno.» ridacchiò la mora prima di tornare seria. «Devi stargli alla larga, Bella. Lo dico per te. È pericoloso e..cattivo.» la ragazza dai capelli rossi corrugò la fronte confusa dalle parole della mora. Come faceva un semplice bel ragazzo ad incutere così tanto terrore negli occhi di una ragazzina? Effettivamente sembrava davvero spaventata. Si accorse dopo poco di avere gli occhi del ragazzo "pericoloso" puntati addosso.
La schernivano dal basso verso l'altro, e poi dall'alto verso il basso, ancora e ancora. Nonostante la lontananza sentiva il suo sguardo bruciargli la pelle.
«P-Perché?» si azzardò a chiedere concentrandosi sul viso della sua nuova amica. «Voglio dire, non che mi interessi particolarmente, è solo..curiosità.» si corresse subito dopo passandosi una mano fra i capelli lunghi e rossi.
Jake dall'altra parte della palestra continuava a fissarla. Si chiedeva come era possibile una così tanta somiglianza, come avesse potuto una ragazzina impacciata e timida riaprirli una ferita chiusa da tempo. Smuoveva a disagio i suoi capelli lunghi e rossi, mentre delle morbide onde gli ricadevano sulle spalle, in quel momento notò la prima differenza con Maggie, lei era così sicura di se, adorava il rosso dei suoi capelli, ne andava fiera, e gli sventolava facendoli invidiare a tutte le ragazze della città. La ragazza straniera invece aveva la faccia di una che vorrebbe solo scavare una fossa e infilarci la testa dentro dalla vergogna, e il fatto che Jake continuasse a fissarla non faceva altro che aumentare il rossore sulle sue guance e lui l'aveva capito. Trovava divertente che il suo sguardo potesse metterla a disagio, e sorrise. Forse il primo sorriso sincero da quando lei se ne era andata.
«Ha fatto cose..non troppo carine, non credo sia un argomento da festa! Prendi qualcosa da bere!» si alzò la mora cambiando discorso mentre passò altra birra scadente a Bella.
Quando si voltò e trovò il moro di prima dai mille piercing vicino a lei sussultò facendo rovesciare qualche goccia di alcol contenuto nel bicchiere rosso riempito fino all'orlo per terra.
«Mi dispiace.» si affrettò a dire, imbarazzata.
Perché si era avvicinato a lei? Si domandava.
La mano di Jake sul suo polso gli fece andare il cuore a mille. È pericoloso.
Aveva sempre odiato il pericolo, eppure in quel momento era come se ne fosse sempre stata attratta. Sentiva l'eccitazione dentro di lei quando incontrò lo sguardo spaventato della mora. Solo in quel momento si ricordò il nome. Lauren.
La mano sul suo polso faceva troppa pressione, era sicura che quando l'avrebbe mollata ci sarebbe rimasta una chiazza rossa sopra, vista la sua carnagione chiara e delicata, ma nonostante questo non disse niente, si sforzò a seguirlo senza aggiungere nessuna parola. Pure lui sembrava essere una persona di tante chiacchiere, non sapeva dove la portasse, e neanche lui sembrava saperlo. Il moro si fermò davanti ad una panchina, simile a quella di prima, si sedette portando le ginocchia al petto.
«Allora, Bella. Sei pronta a giocare


GELATO

Ciao ragazzi! Vi sta piacendo la storia??🦄🤗

Giuro che fra poco i capitoli inizieranno ad essere più lunghi!!! Lo giuro!!!

Anyway!!

Continuo quando questo capitolo raggiunge 3 voti e 1 commento!!😊❤️

Vi voglio bene ma ho bisogno del vostro appoggio e dei vostri consigli per continuare!❣️

ANTICIPAZIONE CAPITOLO 3

«Si, Bella.» soffiò lui sopra il suo collo. «Ti ferirò in tutti i modi che conosco.» continuò il moro. Bella si irrigidì immediatamente incapace ne di parlare ne tanto meno di muoversi al suo tocco. «Almeno che tu non te ne vada prima.»
«P-prima? Prima di che cosa?»

Just a toy  (#Wattys2017)Where stories live. Discover now