ICE Dancing

Capitolo 26

Dopo aver passato il test con la commissione tecnica, l'associazione mondiale del pattinaggio ha dato il suo benestare mettendo agli atti, in modo ufficiale, che io e Lexa siamo a tutti gli effetti partner e che, in quanto coppia abilitata, possiamo gareggiare nelle competizione sia nazionali che internazionali.

Ufficializzata la notizia la stampa non ci ha dato tregua. I mesi seguenti sono stati un vero inferno. Ci seguivano ovunque, non riuscivamo più ad avere un minimo di privacy. La maggior parte delle volte ci chiudevamo in casa, o ci rifugiavamo al Britannia... quel posto è sacro, i giornalisti non possono assolutamente entrare.

Tutto sommato io ero abituata a tutto quel trambusto, non mi è mai pesato più di tanto non avere privacy ci ero abituata... ma Lexa... no, è vero è stata una campionessa sia nel ballo che nell'hockey, ma i rapporti con i media sono sempre stati minimi e quindi quando è esploso il polverone lei ne ha sofferto parecchio. Diciamo che sono stati i cinque mesi più lunghi della sua vita, anche se non l'ho mai sentita lamentarsi. È rimasta al mio fianco, pattinando con me, ogni giorno.

La costanza ci ha premiato. Dopo essere arrivate seconde alle qualificazioni nazionali, ci siamo guadagnate un posto per partecipare alle olimpiadi 2018 di Pyeongchang, nella Corea del Sud. L'unica nota negativa è che siamo arrivate dietro a Niylah e Finn. Ovviamente, la simpaticona non ha mancato di fare qualche battutina delle sue, ma Lexa non le ha dato minimamente corda fregandosene altamente, rendendomi la ragazza più orgogliosa del mondo.

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I giorni passano inesorabili. Febbraio 2018 si sta avvicinando a grandi passi. Tutti i giorni ci alleniamo, sotto le urla severe di Raven, che ci spreme come dei limoni. Nonostante ciò, siamo sempre riuscite a ritagliarci i nostri spazi, anche se la maggior parte della giornata la passiamo in pista, siamo sempre riuscite a portare avanti la nostra relazione.

Domani è esattamente un anno che stiamo insieme e, anche se fra un mese dobbiamo partire per la Corea del Sud, ho chiesto a Raven la giornata libera per festeggiare. Ci ho messo un po' per convincerla, ma alla fine ce l'ho fatta. Tu, Lexa, non sai ancora nulla, voglio farti una sorpresa, voglio che sia una giornata indimenticabile, ma soprattutto voglio chiederti di andare a vivere insieme. Ok, mi rendo conto che, per come viviamo adesso, la differenza non sarebbe tanta, dormiamo sempre insieme prevalentemente da te, ma mi piacerebbe fare questo passo e cominciare a pensare ad un futuro tutto nostro... tu ed io... noi.

Mi sono fatta aiutare e consigliare da Octavia, evitando di rompere le scatole a Rae, che quando non è con noi si rifugia tra le amorevoli braccia di Anya. Anche la nostra intrepida allenatrice non si è di certo risparmiata in tutto questo tempo, studiando passi nuovi e coreografia da urlo da farci provare, e credo che un po' di svago, con la sua dottoressa, non le faccia poi così schifo... non so se mi spiego.

Comunque, tornando alla sorpresa, io e Octavia abbiamo pensato ad una giornata a Stanley Park, nel verde più assoluto. Una giornata spesa tra passeggiate, giro in bici, picnic, visita all'Aquarium, arrivando poi alla sua conclusione con una serata in una delle più belle spiagge e farti la fatidica domanda. Le previsioni dovrebbero essere benevoli, le sto controllando nervosamente quasi ogni ora.

Stasera dormo da Octavia e, per fare questo, mi sono dovuta inventare una balla gigante con te... ti ho rifilato la scusa patetica che O è in crisi perché si è innamorata del barista dello Yale che non la degna di uno sguardo, e che lei ha un bisogno disperato di parlare. In realtà la mia migliore amica è già diversi mesi che esce con questo Lyncol, e le cose non potrebbero andare meglio... ma dobbiamo sistemare ancora delle cose e ho bisogno del suo aiuto. Dobbiamo controllare tutte le prenotazioni del caso, parcheggio, biglietti per l'Aquarium, sistemare il pranzo e la cena al sacco e caricare le bici sulla macchina... insomma io ed Octavia chiacchiereremo proprio poco e ci rimboccheremo le maniche.