Capitolo 14.

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Mrs Styles.

Capitolo 14

“ E tu, ameresti un disastro?”

-Cit.

~FlashBack.

I raggi del sole entrano dalla finestra limpidi e radiosi. Si posano sul letto e rimangono lì a fissarmi. Mi stropiccio gli occhi e metto a fuoco la stanza. Sono in camera mia, distesa sul letto a fissare il soffitto bianco. Mi accorgo solo dopo che ho dormito tra le braccia di Harry tutta la notte e lui non è al mio fianco. Poso una mano sulla parte in cui c'è stato lui e l'accarezzo dolcemente. Non ho mai dormito con un ragazzo. Ho omesso una cosa però: io il ragazzo ce l'ho, ma non so se sia il mio fidanzato o solo un amico. Ci siamo scambiati solo qualche bacio, siamo usciti qualche volta insieme e nulla di più, anche se quel 'più' lui lo voleva, ed io no. Sono stata sempre fredda nei suoi confronti, mai una carezza, un abbraccio in più. Non mi spiego il perché di questo mio comportamento.  So solo che non volevo avere una relazione vera e propria.
«Buongiorno!» una voce roca e calda mi fa sobbalzare per lo spavento. Harry è di fronte a me appena uscito dal bagno con solo i boxer. Credo di avere un'espressione sorpresa e imbarazzata visto come mi sta fissando adesso. «Ci-ciao.» borbotto distogliendo lo sguardo. Ha un fisico mozzafiato. Direi perfetto. I suoi ricci, i suoi occhi verdi, le fossette, i tatuaggi, gli donano moltissimo. «Tutto okay?» domanda divertito. "No Harry, non va affatto bene! Devi sparire o credo mi verrà un infarto se mi guarderai ancora in quel modo e nudo."penso mentalmente. «Sì sì. Vado a fare il caffè.» lo informo alzandomi con tutta la grazia che mi ritrovo dal letto. Ma inciampo sulle mie stesse scarpe andando a finire contro il muro. Sempre sbadata, vero Elsie? Harry ride compiaciuto mentre viene verso di me. «Elsie, sei sempre così sbadata in presenza di ragazzi?» domanda ammicando. Lo fulmino con lo sguardo e non rispondo. Harry mi attira tra le sue braccia e mi lascia un bacio sulla fronte. Improvvisamente la porta di camera mia si apre. Mi prende il panico. È Jason, il mio fidanzato-amico, non so cosa. È l'unico ad avere le chiavi del mio appartamento. «Elsie.» mi chiama prima di bloccarsi alla vista di me, mezza nuda tra le braccia di Harry, nudo anche lui. La sua espressione è un misto di rabbia ed esasperazione. «Ma brava, con me non sei mai venuta a letto e con il primo che capita Sì? Complimenti!» dice sarcasticamente. Ride nervoso e guarda fisso Harry. Potrei dire che hanno similmente la stessa altezza, solo che Harry è un po' più alto. I suoi occhi sono diventati di un blu scuro irreale, e quelli di Harry sono di un verde smeraldo meraviglioso. Sembra quasi che sia soddisfatto di quella situazione così imbarazzante per me. «Jason, aspetta! Posso spiegarti!» mormoro pacata. Non è come pensa. Io e Harry non abbiamo fatto nulla. Ci siamo addormentati sullo stesso letto, baciati e corteggiati? Oh cavolo. L'ho combinata grossa. Può essere considerato un tradimento? Eppure io e Jason non siamo nulla. Almeno, io non lo amo, e non sono innamorata di lui. Gli voglio solo bene, come un amico, un fratello(!) Non conosco i sentimenti di Jason. I due ragazzi che ho di fronte a me si guardano in cagnesco, occhi negli occhi. «Elsie, i miei occhi non mentono. Smettila di fare la santarellina per una volta e ammetti di averti scopato questo tizio qui.» c'è rabbia nelle parole di Jason, non lo biasimarei in fondo. Anche io avrei bestemmiato se il mio fidanzato si fosse trovato in questa stessa situazione per sbaglio. «Non parlarle in quel modo, brutto stronzo!» ringhia Harry a denti stretti prima che io possa ribattere. Si posiziona davanti a me, in segno di protezione proprio come questa notte. «Oh Elsie, vuoi farti proteggere da questo qui? Per caso ti ha consumato la lingua stanotte?» domanda nervosamente. Si passa una mano tra i suoi capelli biondi e sferra un pugno sul muro. «Cazzo, Jason! Non ho bisogno di farmi proteggere da nessuno, quanto meno da te che sei un cretino. La verità è che sei un fottuto stronzo.» sbraito mettendomi davanti ad Harry. Chi si crede di essere? Guai a parlarmi in quel modo. Posso diventare molto pericolosa. «Vai via.» lo minaccia Harry cingendomi la vita con un braccio.  «Tranquillo, amico. Me ne andrò dopo aver detto a questa puttana che è solo una fottuta verginella del cazzo. Sai, Elsie. Non ho mai avuto una erezione con te. Sei brutta da far paura e non ecciti per niente. Anzi, quel visino da santarellina puoi ficcartelo nel culo, tanto non avrai nessuno che ti amerà. Anche lui ora se ne andrà e rimarrai sola a fotterti. Buona fortuna.» la sua voce è calma, rabbiosa. C'è del disprezzo nelle sue parole, vuole ferirmi, torturarmi. Sa che sono fragile, che non credo in me stessa, che non mi sono mai sentita bella e adatta. Prima che io possa risponde, ancora una volta Harry mi batte sul tempo. Gli lancia un pugno in pieno viso con tutta la forza che ha nel corpo, facendolo cadere a terra per l'impatto. Jason si porta una mano sul viso ora coperto di sangue e si alza con difficoltà. «Sparisci, o potrei non rispondere delle mie azioni. » sputa velonoso Harry. Ha le nocche bianche e si sta davvero trattenendo. Jason lancia con forza le chiavi del mio appartamento dritto sul mio viso. Istintivamente porto le braccia sul volto per proteggermi ma non sento il colpo. Apro gli occhi spaventata e noto che Harry le ha prese con molta velocità. Di Jason non c'è nessuna traccia. Harry si gira verso di me preoccupato e mi abbraccia. « Va tutto bene, Elsie. Quel bastardo è andato via.》sussurra con voce roca. Annuisco semplicemente e scoppio a piangere. Avevo trattenuto tutto quel tempo le lacrime che volevano scendere lungo le mie guance. Le parole di Jason mi hanno ferita, umiliata, distrutta. Io non sono bella, non mi ameranno mai, starò sempre sola. Come se potesse leggere i miei pensieri, Harry mi stringe di più a sé portando le sue labbra sul mio orecchio. « Tu sei bellissima, Elsie. Sei la donna più bella che io abbia mai visto. Sei pura, innocente, a volte un po' sbadata, ma sei perfetta. E credimi se ti dico che ad un uomo tu fai un effetto stupefacente. Non badare alle sue parole. C'era invidia nei miei confronti quando ti ha detto quelle cose. Sa che ti ha persa, e adesso sei mia.» quelle parole sussurrate proprio dentro di me hanno un effetto meraviglioso, rigenerante. Io sono bella, io non sarò mai sola. Lo dice uno che ispira sesso a mille metri di distanza, con quegli occhi verdi, quel fisico perfetto, e quel sorriso che potrebbe provocare la fine del mondo. «Sei l'ottava meraviglia del mondo, Harry.»

Il Mare Nel Cuore 1 | MRS STYLES SERIESWhere stories live. Discover now