The Cousin; lrh

nineteen

Grace's pov

-Ma non ci provare nemmeno!- urlai inziando a correre per l'intera casa. Avevo detto ai miei che sarei rimasta a dormire da Brit, una mia amica ma come sempre sono finita a casa di Luke e Calum.

Il biondo con un ghigno mi raggiunse e mi prese in braccio mettendomi a testa in giù. -Luke dannazzione fammi scendere- tirai piccoli pugni sulla sua schiena ma la cosa servì a ben poco.

-Non prima di aver ammesso che sono l'uomo più bello sulla faccia della terra- Mise una mano sul mio culo aspettando una risposta. -Dio leva la mano da lì pervertito- ridacchiai scalciando inutilmente.

-Prima devi ammetterlo- ritentò. -dio okay, Luke Hemmings è l'uomo più figo sulla faccia della terra- sospirai roteando gli occhi. -Così mi ecciti- disse mettendomi giù.

-Oh finalmente- tirai un sospiro di sollievo mentre il biondo si allontanava. -Hai fame?- mi domandò dalla cucina. -Abbastanza- urlai in risposta stendendomi sul divano. Accesi la tv e presi una coperta mettendomi comoda.

-Ma fai come se fossi a casa tua eh- Ridacchiò lui guadagnandosi un'occhiataccia da parte mia. Si sedette in silenzio accanto a me e circondò con il suo braccio i miei fianchi facendomi mettere più vicina a lui.

Posai la testa sul suo petto e chiusi gli occhi beandomi di quel profumo fresco. Quel che doveva essere un momento romantico venne interrotto dalla sua mano che si posò sulla mia coscia. -Luke!- lo rimproverai.

-che c'è?! sto provando ad avere un momento intimo con la mia ragazza, non posso?- si giustifica mentre io ridacchio. Mi siedo a cavalcioni su di lui e inizio a baciarlo.

-Dio che lunaticità- mormora tra le mie labbra mettendo le mani dietro la mia schiena. Mi prese in braccio e mi portò in camera sua dove mi buttò sul letto.

Lanciai un urletto ma dopodiché mi avvicinai di più a lui mettendo le mani tra i suoi capelli e continuando a baciarlo. -mhm- continuò sussurrare iniziando a sfilarmi la maglietta.

-Anche senza reggiseno, che cattiva ragazza- soffiò nel mio orecchio guadagnandosi un'occhiata divertita da parte mia. Continuò a togliermi i vestiti e rimasi solo in intimo.

Questa volta presi io il controllo, sfilai i suoi pantaloni e la sua maglietta facendolo rimanere in boxer. Spostai i capelli dalla sua fronte e lo baciai mettendo la mano sul gonfiore sopra le mutande.

Gemette delicatamente e mi prese per i fianchi iniziando a strofinare il suo bacino contro il mio. Nella stanza riecheggiavano solo i nostri gemiti e le sue parole sporche sussurrate al mio orecchio.

Mi tolse le mutandine e iniziò a torturarmi, mettendo la testa tra le mie gambe. Vogliosa di più iniziai a tirargli i capelli avvicinando poi il mio bacino alla sua testa. Si alzò soddisfatto e lo guardai male mentre lui rise.

-Non potevi venire così- si mise sopra di me lasciando baci lungo tutto il mio collo. Giocherellai con l'elastico dei suoi boxer e dopo un po lo liberai buttandoli in un angolo della stanza.

-Ti amo Grace- sussurrò lui sorridendo prima di entrare in me per poi mordersi il labbro inferiore. Strinsi le lenzuola in due pugni e aprii la bocca chiudendo gli occhi.

Continuò così per un po finché le spinte non diventarono più forti facendomi un po male. Non lo fermai, per fortuna dopo poco tempo venne ed uscì accasciandosi accanto a me sfinito.

Ancora con il fiatone sorrisi e mi posai sul suo petto, potevo sentire il suo cuore battere fortissimo. Sorrisi come una stupida, ero dove volevo essere, tra le sue braccia.

Lui in silenzio mi lasciò piccoli baci tra i capelli mettendo un braccio intorno alle mie spalle. -ti ho fatto male?- mi domandò sapendo già la risposta. -Luke no- ingoiai il groppo in gola che mi si era formato.

-Grace- Disse questa volta con un tono più cupo. -Un po, ma è sopportabile- Alzai le spalle posando un bacio sulla sua guancia. -Ti ho fatto male cazzo- si alzò di scatto inziando a camminare per tutta la stanza. -Il tuo amichetto lì sotto chiede pietà- dissi facendo una smorfia.

-Grace! avresti dovuto fermarmi. Non posso averti fatto male davvero- Sussurrò quasi a sé stesso per poi lanciare un urlo frustrato. -Luke è tut- mi interuppe. -No, non lo è cazzo!- Sbottò sedendosi sul letto.

-Io, mi dispiace- mi accarezzò il viso. -Tranquillo Luke- Lo rassicuro abbracciandolo. -Perdonami, starò più attento- Continuò a imporsi colpe. -Basta okay? ho fatto l'amore con l'uomo che amo, sono felice non interrompere questo momento-

Borbottai stendendomi sotto le coperte. -Ma, non volevo litigare- si mise accanto me abbracciandomi da dietro. -È stato bellissimo okay? ora dormiamo- sussurro lasciando un bacio a fior di labbra per poi ritornare alla posizione precedente.

-Notte- disse semplicemente stampando un bacio dietro la mia nuca. -Buonanotte- Finalmente chiusi gli occhi e sospirai non appena lo sentii russare.

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Heeeeeeey, da quanto tempo!
come state? scusate se non ho aggiornato, ma quest'anno come in pochi sapranno ho gli esami and sono impegnata troppo con la scuola. Facciamo il count down perché quest'estate ci saranno tante belle cose nuove e soprattutto scriverò tanto perché ho più tempo libero, tra gli aerei che prenderò aivoglia a scrivere. Spero che il capitolo vi piaccia. Adios.
-Giuls