CAPITOLO 39

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Bradley pov's

- Bradley,  restano 15 minuti prima che la bomba esploda...

-Cazzo! Cosa facciamo?

Disse Josua. Camminai avanti e indietro per il bagno, passando la mano nervosamente sui miei capelli, dopodichè lasciai un grugnito di frustazione.

-Bradley,  i minuti passano.

Mi ricordò Alis.

-LO SO, CAZZO!

Provai a riflettere con più calma. Andiamo Bradley  non hai molto tempo, rifletti! Devi trovare un idea. Inspirai ed espirai, per farmi calmare..ho trovato! Tirai fuori il telefono e composi il numero di Jason  perchè non ci ho pensato prima?

-Bradley, dove siete?

-Jason abbiamo bisogno del tuo aiuto..Mia ha un piede attaccato a una bomba.

-COSA? Sei serio?

-Sei tu il migliore in questo campo, puoi entrare all'interno?

-No, i poliziotti non ce lo permetterebbero.

-Jason, restano 12 minuti cazzo!

Dissi impaziente.

-Okay, metti il viva-voce.

Feci ciò che mi chiese sospirando.

-James , la bomba assomiglia a quella che ha avuto Mark sotto la sua macchina? Quella che abbiamo visto pochi mesi fa.

-Si, è quasi identica.

Rispose.

-Allora, inanzitutto Mia non muoverti.. è una bomba automatica.

Mia piangeva sempre di più, mise la mano sulla bocca per cercare di trattenere i singhiozzi. Vedevo che cercava di non muoversi, ma si trovava in difficoltà dato che il suo corpo stava tremando.

-James, abbiamo disattivato una bomba simile, ascolta le mie istruzioni.

Disse Jason.

-Non ne sono capace Jason..

-Stai zitto, è la vostra unica possibilità.

Disse lui interrompendolo.

-Okay, cosa devo fare?

-Prendi qualcosa di abbastanza piccolo, per riuscire a cliccare sul pulsante sotto la casellina bianca.

Alis prese una molletta dai suoi capelli e la diede a James e fece ciò che Jason gli aveva detto.

-Presto ragazzi.

Disse Alis.

Appoggiai il telefono vicino a James  e mi avvicinai a Mia.

-James togli il viva-voce, Mia si innervosisce sempre di più.

Dissi. Lui prese il telefono e tolse il viva-voce e lo appoggiò all'orecchio. Io mi avvicinai ancora di più a Mia, ma lei mi fermò.

-Bradley ...non..avvicinarti.

-Non me ne vado senza di te.

Mi avvicinai a lei e le porsi la mano, lei la guardò esitando ma decise di pormi anche la sua,strinse forte la mia mano e le dissi:

-Chiudi gli occhi.

Lo fece e mi avvicinai attaccando il mio piede al suo, lei aprì gli occhi bruscamente e voltò il suo sguardo verso di me, i nostri visi erano così vicini l'uno all'altra che potevo sentire il suo respiro caldo sul mio viso.

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