I'm Not Ok (I Promise)

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Federico è immobilizzato, sente le mani di Trey sul suo corpo e le sue labbra sul collo, sul viso, sulla bocca. Vorrebbe spingerlo via, vorrebbe urlargli che non può, che quel corpo appartiene a qualcun altro, che solo Benjamin può toccarlo, solo lui può baciarlo. Ma non ci riesce, le lacrime sgorgano dai suoi occhi appannandogli la vista e sente i muscoli intorpiditi, immobilizzati.

Poi all'improvviso il corpo di Trey viene strappato via dal suo con forza. Liam? No. Non è Liam. È Benjamin che come una furia si è scagliato su quello che era un suo amico e che non si è minimamente comportato come tale. È Benjamin che è arrivato per lui, per difendere lui e lui soltanto. È Benjamin che è arrivato per lui nel momento in cui ne aveva più bisogno. Federico riprende a respirare piano, davanti a lui qualcuno agita un braccio e lo sostiene per il busto dicendogli che va tutto bene, che è tutto a posto, che è arrivato Benjamin a salvarlo.

Federico sbatte le palpebre e mette a fuoco la figura di Liam che lo guarda preoccupato, ma rassicurante. "Federico" lo chiama "Fede tesoro" gli accarezza i capelli "è tutto a posto, non ti preoccupare" continua a ripetere mentre gli prende il volto tra le mani. Si, c'è Benjamin, è tutto a posto.


Benjamin scende in spiaggia alla velocità della luce, l'ha chiamato Liam dicendogli che Trey stava parlando con Federico e che non era tranquillo, e immediatamente si è catapultato fuori casa con la moto e in meno di due minuti era lì. Quando vede il corpo del suo amico, o meglio, quello che era suo amico, addosso al suo Federico, una rabbia incontrollabile prende possesso del suo corpo, sente ogni muscolo fremere, la pelle bruciare, il cuore battere a mille. Lo sta toccando, lo sta baciando, sta mettendo le sue mani su ciò che non gli appartiene, ma che appartiene a Benjamin. Gli sale il sangue al cervello e si lancia addosso al ragazzo con tutta la forza che possiede, lo afferra per le spalle e lo strappa via dal corpo di Federico con violenza, buttandolo poi in terra, sulla sabbia. Ma non si ferma lì, si scaglia sopra di lui come una furia e lo afferra per la camicia.

"Cosa cazzo stavi facendo pezzo di merda?" urla con gli occhi iniettati di sangue mentre lo sbatte di nuovo con forza al suolo "cosa cazzo stavi facendo?"

Trey reagisce e lo spinge via "dio calmati, non stavo facendo un cazzo" grida a sua volta rimettendosi in piedi, ma Benjamin si rialza e gli si butta addosso di nuovo e lo spinge contro il muro "non lo devi toccare, non devi nemmeno pensarci" urla fortissimo a due centimetri dal suo viso.

"Non gli avrei fatto niente" ribatte l'altro afferrandolo per le braccia per farlo stare fermo "avevo ragione quindi? Te lo fai?"

Un pugno lo colpisce forte sullo zigomo "non ti permetto di parlare così" urla il moro furibondo, mentre Trey quasi cade a terra per la forza con cui è stato attaccato "sei stato tu a mandare quella foto stronzo?" chiede con arroganza tirandogli anche un calcio nella pancia, già sapendo la risposta.

"Ben" ansima l'altro per il colpo ricevuto "volevo solo..." ma non fa in tempo a finire la frase che il moro lo afferra di nuovo per la camicia e lo sbatte contro il muro fortissimo, scatenando un mugolio di dolore da parte sua.


Federico riprende il controllo del suo corpo lentamente, ricomincia respirare normalmente e a vedere più chiaro davanti a sè. Liam lo guarda preoccupato, ma lo sguardo del biondo si lancia subito alla ricerca di Benjamin, lo trova immediatamente e lo vede che si scaglia con forza su Trey, buttandolo contro il muro violentemente.

"Ben" cerca di urlare, ma tutto quello che gli esce è un debole sussurro, che non viene nemmeno udito dal moro, troppo preso dalla rabbia incontrollabile. Recupera il controllo di sè e si muove verso di lui mettendogli le mani sulle spalle "Ben, fermo" cerca di afferrarlo e spostarlo dall'altro "Benjamin" urla, questa volta più forte.

Driving down the 101 - [Fenji]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora