Un fottuto incubo, una fottuta sera, una fottuta vita di merda, obbligano Amber Gray, una ragazza dai capelli mori e dagli occhi color ghiaccio come ormai è il suo cuore, a scappare di casa e trasferirsi a Toronto, una grande città del Canada.
Lì...
Un ora, 60 minuti e il silenzio regna. Eh già proprio così, dal bacio sono passati ben 60 min..ah no adesso 61 minuti. Certo che si, sto contando i secondi.
Odio essere in una situazione così imbarazzante. Lui che guarda il vuoto, io che conto i secondi.
Penso al bacio successo 61 minuti fa. Quella scena, le sue labbra sulle mie. È come se fosse un continuo replay.
Lo guardo per poi abbassare lo sguardo. Non so cosa dire, ma penso che non potremmo stare in questa situazione per molto tempo visto che abitiamo insieme. Mi mordicchio la guancia interna. Tossisco per spezzare il silenzio. Lui mi guarda.
"Ahm, forse so che ho sbagliato.."dice.
"Già ti sei pentito? Fai così con tutte? Prima le baci e poi dici che hai sbagliato?" Eccoti che l'arroganza di Amber esce fuori.
"No non faccio così con tutte. E se la vuoi sentire tutta non mi sono minimamente pentito di averti baciata." Okay, un giorno di questi vado in manicomio.
"Eh allora perché fai tutte queste 'battute' squallide? Per farmi morire dentro?" Sbotto.
"Non lo so, stavi in silenzio come se quel che è successo fosse un qualcosa di terribile per te, quindi ho deciso di spezzare il silenzio dicendo quel che ho detto." Ma quanti giri di parole fa?
"Sai Zack, non pensavo fossi uno che si complica la vita. Pensavo fossi un ragazzo sicuro, che quando fa uno cosa la fa e basta, senza poi avere la coda di paglia." Dico guardandolo negli occhi.
"Io sono sicuro ,è solo che quando sto con te mi trasformo come un foglio di carte in mezzo al vento." Adesso è diventanto anche filosofo. Da un estremo all'altro proprio.
"Oh..faccio così paura allora.." bene.
"Dai non fare quella che non capisce." Rotea gli occhi sbuffando.
"Cosa dovrei capire scusa?"
"Che mi piaci." Oh.. Abbasso lo sguardo.
"Guardami." Lo guardo.
"Avvicinati." Mi avvicino.
"Baciami." Lo bacio.
Si mette comodo su di me e approfondisce il bacio rendendolo come un qualcosa di stupendo. Amo baciarlo, amo le sue labbra.
"Chi se lo immaginava, io che mi innamoro della mia coinquilina scassa palle." Ride a pochi centimetri di distanza dalla mie labbra.
"Hei!" Sento il suo respiro nel mio, come se si fossero uniti. Ed è quello che sta succedendo ai nostri cuori. Si stanno unendo, andando uno nell'altro, formando un solo cuore, un solo amore, formando un 'noi'.
Mi rendo conto solo adesso di quanto possa amare Zack. Dal primo momento che lo visto è scoppiato dentro me qualcosa. I nostri caratteri così duri, freddi, stron**, sono cambiati.
"A cosa stai pensando?" Dice.
"A quanto i nostri caratteri stron** siano cambiati in poco tempo. In sei mesi sono cambiata e ti ringrazio di tutto Zack. Non so che piega prenderà il nostro rapporto col passare del tempo, ma ricordati queste parole.. Grazie di avermi cambiata. Eh lo so forse non sei stato tu a cambiarmi ma sei stato TU la ragione per la quale sono cambiata." Non ho mai usato parole del genere per qualcuno, ma adesso mi sento pronta, pronta di dimostrare quel che è veramente Amber. E non un'Amber triste, depressa, annegata fra i suoi lividi, ma un'Amber gioiosa, pronta a tutto, anche di fare la pazzia più folle al mondo pur di stare con lui.
"Amber, tu non devi ringraziarmi, anzi dovrebbe essere il contrario. Sai come eero prima di tutto ciò. Un ragazzo meschino, che si scopava tutte le ragazze che gli capitavano sotto gli occhi senza pensare a tutte le conseguenze che comportava tutto ciò. Ma poi per fortuna sei arrivata tu e mi hai stravolto, hai dato una nuova piega alla mia vita, quindi Amber grazie, grazie perché mi hai fatto capire che non stavo prendendo la via giusta." Gli sorrido per poi abbracciarlo.
Restiamo in questa posizione per qualche minuto per poi alzarci ed andare a mangiare. ______________________________________ Sono sul divano con il telefono in mano a vagare fra le mie vecchie foto. Foto orribili, piene di tristezza e orrrore, piene di sangue. Ne cancello parecchie.
"Hei Amber.." dice Zack arrivando nel salotto. Si siede vicino a me.
"Dica." Blocco il telefono e lo guardo negli occhi.
"Ho voglia di incontrare di nuovo la mia famiglia..-" non lo faccio nemmeno finire che gli salto addosso.
"Waa sono stra contenta della tua decisione. Bravo!" Gli sorrido.
"Grazie. Adesso fammi finire. Voglio fare questo oggi stesso-"
"E cosa c'è di male scusa?" Alzo un sopraciglio.
"Mmm Amber certo che quando ti prende a parlare non te la finisci più eh? Stavo dicendo,..voglio fare tutto ciò fra qualche ora, ma lo voglio fare con te." Mi guarda negli occhi.
"Con me?"
"Si proprio con te. Grazie a te ho preso questa decisione. Conosco i miei, ho bisogno di sostegno e..-"
"Va bene." Gli stringo la mano.
"Questa significa che verrai?" Sgrana gli occhi.
"Si verrò." Mi sorride per poi baciarmi.
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N/A Ciao cari!🌻 Ecco a voi un nuovo capitolo. Spero che vi piaccia. Quest'oggi non mi soffermo tanto a reipilogare i momenti più belli, piuttosto ad un'altra cosa. Conosciamo tutti la vita di Zack. Il fatto che si scopava ogni ragazza che gli capitava sotto gli occhi. Bhe questa non è una caratteristica che appartiene solo a Zack. Purtroppo oggi ci sono molti ragazzi (-e) che hanno questo stile di vita. Tali non pensano alle conseguenze che tutto ciò comporta. Bere fino a perdere i sensi, fare sesso, drogarsi etc.. Può sembrare piacevole, ma vi assicuro è un piacere momentaneo. Vi siete mai chiesti delle conseguenze? Malattie, gravidanze indesiderate... Ci sono tanti problemi nel mondo di oggi, quindi cerchiamo di aprire gli occhi e di non aggiungerne altri. Mi scuso per essermi dilungata un po' troppo. Grazie di tutto e mi raccomando lasciate un voto ed un commento, alla prossima💙
