Appena varco la soglia del cancello trovo la sua rang rover davanti a me.
Ad aspettarmi dentro l'auto c'è lui con il suo magnifico sorriso.
"Hei.." apro lo sportello e mi accomodo sul sedile.
"Ciao bellezza." Mi tocca la coscia.
Di scatto sposto la sua mano.
Al solo contatto delle mani di chiunque su di me mi impaurisco.
Nella mente circolano le scene di quella orribile sera.
Scuoto il capo cercando di non pensarci e metto la cintura. Alzo lo sguardo verso la finestra dell'appartamento.
Lí si trova Zack con uno sguardo disgustato e preoccupato.
Di sicuro avrà visto la scena.
Distolgo lo sguardo e partiamo.
"Allora, dove ti devo portare?" Sbatte come sempre le dita sul volante.
"McDonald's.." sorrido.
"Ah mi offri la colazione?" Se contaci.
"No devo lavorare mio caro.." dico quelle parole in modo dispettoso.
"Ah e da quando lavori..?" Non distoglie un attimo lo sguardo dalla strada a differenza di qualcun altro...e sottolineo QUALCUN ALTRO!!
"Da oggi!" Okay, devo cominciare ad avere più pazienza se veramente voglio lavorare in un posto pieno di gente rompi palle dove ogni scusa è buona per lamentarsi.
"Okay.." mi sorride.
Arriviamo dopo pochi minuti.
Appena vedo l'enorme M mi prende l'ansia.
"Grazie del passaggio. Ci vediamo." Scendo senza aspettare una sua risposta.
Mi faccio coraggio ed entro.
Sento gli occhi tutti su di me.
Ma dico io, non avete mai visto una ragazza?
Mi avvicino al banco delle ordinazioni.
"Desidera?" Dice una ragazza dai capelli rossi.
"Desidero vedere il capo.." sforzo un sorriso.
Ne dovrò fare di sforzi eh..
"Certo, mi segua." Per quale ca**o di motivo questa mi da del lei?
Okay, non partiamo con la quinta.
La ragazza mi mostra una stanza chiusa. Mi guarda come per dire che in quella stanza si trova ciò che voglio.
Dopo aver ringraziato e dopo tanti avanti e indietro con la mano cercando di bussare, busso.
"Avanti.." mi risponde una voce roca.
Ah è un maschio..
Spingo la maniglia e la porta si spalanca.
"Salve mi chiamo Amber Gray e sono qui per il posto di lavoro.."
Calma, devo stare calma.
Ispira, respira, ispira, respira..
"Liam Tremblay piacere.." si alza con tutto il suo fascino porgendomi la mano.
Gliela stringo e faccio un sorriso timido.
"Può iniziare adesso.." raggiunge la sua scrivania.
"Ahm a fare cosa?" Prima figura di merda con il mio capo figo, sii!
"Hahaha a lavorare no?" No ma guarda non lo avevo capito!!
"Si ma che devo fare? Ho capito che devo lavorare..ma cosa devo fare..nel senso devo lavorare ma non ho cap-" okay mi licenzia.
"Calma ragazza..per iniziare occupati della clientela." Okay, devo solo portare dei vassoi. Facile.
Chiudo la porta alle mie spalle e raggiungo la rossa.
"Ahm mi servirebbe la divisa.." la rossa mi sorride e mi invita a seguirla.
"Quindi sei tu la nuova ragazza.." mi fate sentire una stupida così.
"Ahm si si." Sforzo per la centesima volta un sorriso per non essere scortese.
"Oh dio che maleducata..mi chiamo Jennifer piacere."
"Amber.." ci stringiamo le mani.
Jennifer mi porge la divisa e se ne va.
Mi cambio e appena sto per uscire ed iniziare il lavoro mi arriva un messaggio.
Zack.
Buona fortuna. Non farti prendere dall'ansia mi raccomando. ;)
Istintivamente sorrido a quel stupido messaggio.
Sorridendo apro la porta e raggiungo Jennifer.
"Allora, ti do qualche consiglio. Prima cosa, cerca di essere sempre gentile e sorridente anche se ti fanno salire i 5 minuti. Seconda cosa, quando si lamentano del cibo tu cerca di non mandarli a quel paese. E terza cosa, cerca di non fare troppi giri di parola e non andare derittamente al punto. Tipo devi dire: salve, avete visto che bella giornata di sole? Oppure avete visto che temporale? Insomma non andare subito a: cosa vi porto? Capito?"
Ho capito ho capito. Il punto è che hai detto cose praticamente impossibili per me.
"Mm mm" lego i capelli e metto quell'orribile cappello.
"Iniziamo allora. Vai a dare questi al tavolo numero 8. Mi raccomando sorriso stampato in viso."
Annuisco e 'stampo' un sorriso in viso.
Mi incammino verso il tavolo ma mentre sto per raggiungere i ragazzi inciampo facendo cadere tutto il panino con il ketchup con l'insalata e la fetta di carne su un signore.
Come iniziare al meglio il primo giorno di lavoro.
Okay, mi rimangio le parole di prima.
È difficile anche portare degli stupidi vassoi per una come me.
"Scusa scusa scusa..mi dispiace adesso sistemo tutto." E come sempre mi faccio prendere dall'ansia.
Rubo dei fazzoletti ad un tavolo e cerco di pulire la camicia bianca del signore.
Ma il risultato è una macchia ancora più grande di quella di prima..
"Okay, vi compro la camicia non c'è problema...scusatemi, mi dispiac-"
"Mi scuso con lei..per ripagare il danno vi offro un Mcmenú." Ecco ci mancava il capo.
Il signore se ne va.
"Sei un disastro!" Ma grazie..
"Mi scuso ma.."
"Niente ma, vai a ripulire il danno che hai combinato e cerca di non farne altri!" Oh ma non serve gridare e umiliarmi davanti a tutti..!
Raggiungo Jennifer per prendere un straccio e lavare per terra.
"L'hai combinata grossa per essere il tuo primo giorno di lavoro.." ma guarda che lo soo!
"Mm mm.." Prendo uno straccio con un secchio d'acqua e pulisco il danno.
Sono un disastro, mi licenzierà, ne sono sicura.
N/A
Oh oh, qualcuno qua combina più guai di una bambina..🙈
Allora, cosa ne pensate del capo Liam e di Jennifer?
Ma sopratutto di Zack che manda messaggini molto dolcini?😍
(Non fate caso al mio disagio).
Avete qualcosa da dire su Ethan?😂
Fetemi sapere se vi piace questo capitolo con una stelluna e magari un cammento.❤
Byyye👋
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•NEAR YOU I'M NOT AFRAID•
Любовные романыUn fottuto incubo, una fottuta sera, una fottuta vita di merda, obbligano Amber Gray, una ragazza dai capelli mori e dagli occhi color ghiaccio come ormai è il suo cuore, a scappare di casa e trasferirsi a Toronto, una grande città del Canada. Lì...
