Bad Decisions

35.

***
Cameron

Sean: andiamo Cameron dimmi dov'è quella ragazza

Alzo lo sguardo verso di lui. Ho la visione offuscata dagli occhi gonfi, il cuore che batte a più non posso, i muscoli tesi e rigidi. Lo guardo, e dopo qualche secondo si ritrova la mia saliva nei suoi occhi. Io lo guardo con un sorrisetto, e lui pure, guardandomi, ridacchia, per poi sussurrarmi

Sean: Cameron Cameron, non devi comportarti così con me. Sennò farò in modo che il dolore che tu provi ora ... lo provi anche quella ragazzina.

Cameron: non ci provare neanch-

E uno dei due bestioni che mi stavano tenendo, sferrò un altro pugno allo stomaco. Gemetti, e quando gli fece segno di continuare, alternandosi sferravano colpi a più non posso; finché Sean non li fermò, comandando loro di lasciarmi. Io stramazzai al suolo, tossendo sangue e tenendo le mani sulla pancia. Sean si chinò su di me, e mi sussurrò

Sean: dimmi il male è tollerabile o trafiggente? Sai ho bisogno di recensioni riguardo a questi due bei omaccioni, e le uniche persone che potevano darmi un consiglio ... be' sono morte. Tu sei il primo a rimanere intatto, per così dire. Dimmi sono forti o li vedi un po' fiacchi?

Sputo il sangue in bocca al lato e alzo lo sguardo verso di lui

Cameron: se proprio te lo devo dire, il destro di quello pelato è un po' debole

Gli rispondo con il mio sorrisetto. Lui si alza e ride

Sean: già rimani sempre lo stesso. Però Cameron ...

Sentii il rumore della sicura di una pistola, mi girai e vidi i due uomini con due pistole

Sean: ... non stai collaborando molto, quindi sono costretto a usare le maniere forti con te. Vedi le loro due pistole? Bene se ti rifiuti di rispondere o provi soltanto a mentirmi, loro spareranno al mio comando. Hanno due proiettili a testa, e voglio dare l'onore di sparare l'ultimo proiettile al tuo caro "pelato". Sai lui credo si sia offeso dal tuo commento.

Cameron: e l'ultimo proiettile dove andrà? So che hai molta fantasia riguardo a queste cose

Sean: no amico mio, andrò sul classico. Dritto al cuore, a bruciapelo.

Cameron: uh, mi deludi. Mi aspettavo di più da uno come te Sean

Sean: mh mh, okay ora basta chiacchierare Cameron, ho un lavoro da portare a termine, quindi ora rispondi alle mie domande: dov'è la ragazza?

Cameron: non te lo dirò mai

Fece segno a un uomo e lui sparò alla mia gamba. Gemetti e il mio respiro si fece ancora più frenetico

Sean: be' allora hai capito che faccio sul serio? Dimmi c'è anche Douglas qui con te?

Lo guardai, cercando di trasmettergli tutto l'odio che provavo nei suoi confronti

Sean: il prossimo colpo va alla spalla, sei sicuro di voler soffrire solo per non aver detto un si o un no?

Cameron: va bene va bene ... lui non c'è

Sean: okay

E spararono ancora,  e questa volta presero la spalla come aveva detto. Urlai stavolta, e più sangue usciva, più sentivo che stavo per perdere i sensi

Cameron: perché cazzooo l'hai fatto?!

Sean: Cameron non puoi prendermi per il culo, te l'ho detto. Comunque grazie per l'informazione, ora che sappiamo che c'è Douglas, dovremo uccidere anche lui.

Cameron: lascialo stare, l'ho trascinato io in questa storia

Sean: allora affonderà assieme a te

Disse ridacchiando

Sean: poi, i genitori della ragazza sanno dov'è la loro bambina?

Cameron: perché ti interessa?

Sean: giusto per sapere, il capo ha in mente qualcos'altro prima di ucciderla, sai le solite robe soldi, riscatti. E quando i genitori penseranno di riaverla noi la uccideremo, e con quei soldi pensavamo di comprare un club come nuovo punto di ritrovo, magari qui a Tijuana sai?

Cameron: finalmente avete ascoltato la mia idea di trasferirsi in Messico uh?

Sean: si, per pena più che altro, visto che morirai. Ma ora rispondi alla mia domanda, lo sanno o no?

Cameron: ... no, l'abbiamo portata con noi di nascosto, non sanno niente

Sean: bene bene. Ultima domanda.

Mi guarda un attimo prima di parlarmi, e poi apre bocca

Sean: dove si trova la ragazza?

Cameron: ancora? Te l'ho già detto io-

Uno spara un colpo alla pancia, e io urlo ancora. Sento che sto perdendo i sensi, e steso a terra guardando il cielo, mi contorcevo dai dolori

Sean: che cazzo hai fatto! Non ti ho detto di sparare coglione.

Urla, sparando un colpo al piede dell'uomo.

Sean: morirà, figli di puttana. Se muore perderemo la ragazza che scapperà di sicuro con Douglas! Siete degli idioti! Ormai sta morendo scappiamo via

Lo sentivo urlare. Ma poi la vista si fece offuscata, e sentii loro correre via. Riuscivo ad ascoltare solo il mio respiro e il battito del mio cuore, le vene che pompavano il sangue e che mano a mano andavano più lente. Una mano poi mi toccò la guancia. Una mano morbida. Vedevo una figura confusa davanti a me, non capivo cosa stesse dicendo. E poi mi lasciai andare.