Cattiva?

- non sono cattiva, mi sto proteggendo perché conosci troppe ragazze snob del cazzo e non mi va che uno come te mi prende in giro. Quindi, voglio sapere la verità, quella vera-
- sei seria?- mi guardò seriamente - guarda che ho detto tutta la verità. D'accordo, all'inizio lei aveva invitato solo me ma poi volevo rendere felice te per farti capire che ti penso e che voglio passare le giornate insieme a te. Cazzo, sei stupida se pensi che possa tradirti- si alzò dallo sgabello

-sembra di si, eri troppo distratto quella sera e non so perché ma so che un giorno lo farai-
Il suo viso cambiò del tutto
Era arrabbiato
-che dire, bella fiducia- serrò la sua mascella - se vuoi venire okay, altrimenti non ci vado -
Andò via lasciandomi sola in cucina
Avevo il cuore che batteva a mille e la mia testa stava scoppiando
Sofia e le sue amichette snob erano bellissime e qualcosa mi diceva che Sofia voleva portarmelo via.

Vidi il suo telefono sul tavolo, stavo per prenderlo
Sentii i passi e ritrai subito la mia mano
-ho dimenticato il mio telefono- disse freddo

Merda

-stiamo uscendo, ci vediamo- continuò per poi andarsene
-ciao Elena- urlò mio fratello contento
Sentii la porta dell'ingresso chiudersi

#Justin

Tre ore dopo

-bene amico, adesso dobbiamo andare-
- no, Justin voglio combattere ancora- rise
- non sei stanco? - mi girai verso di lui confuso
Bevvi l'acqua
- no - saltellò
-beh, dammi tregua sono stanchissimo- ridacchiai
Eravamo in una zona abbastanza deserta
Così nessuno potrà disturbarci
-sai, ho sentito voi due litigare- si sedette a terra accanto a me
- tua sorella a volte esagera- sospirai
- anche tu -
Solcai le mie sopracciglia
- perché? -
- perché dovresti capirla - tolse i guanti - ho notato che da quando sta con te è cambiata. Lei non era così, lei non usciva mai di casa a parte la sera con Roberto-
Quando sentii il suo nome mi irritai

- che intendi dire cambiata? -
- ecco, da quando stava con Roberto, lei non stava mai con me o con mio fratello. Si è fatta bocciare per colpa del suo ex e non solo, andava con lui ovunque, anche nei posti più pericolosi - disse
In effetti lei era con Molly quella sera a Los Angeles
-posti pericolosi?-
-si, feste e tutte le cose che fate voi grandi-
Quindi lei usciva dove andava quel coglione, bene.
Chissà dove la portava
Chissà quante volte stava male per lui
Scacciai i brutti pensieri e portai la mia attenzione su di lui
- poi sei arrivato tu e lei mi capisce, mi aiuta e ha tempo per me e per mio fratello-
Sorrisi dolcemente

-non so cosa hai fatto ma sono felice che si sta avvicinando a noi come una volta-
- vi vuole bene, io non ho fatto niente- dissi
- la tua presenza l'ha cambiata Justin, sei sempre con noi e lei si avvicina e ci parla, quindi non litigate per cose stupide che dite voi grandi e, per quanto odio usare parole sdolcinate, amatevi e lasciate questo tipo di problemi alle spalle-

- Giovanni non sei troppo piccolo per parlare così? -
- lo so lo so, sono intelligente ma non dirlo a nessuno -
- d'accordo- ridacchiai -vieni qui peste- gli saltai di sopra

#Elena

- Andrea non rispondono, vuoi sbrigarti?-
- un attimo-
Sbuffai
Presi il suo telefono per poi entrando al centro commerciale
Alla fine mi aveva convinto
Ero praticamente incappucciata
Non volevo che nessuno mi riconoscesse perché sarebbe un guaio per me e per mio fratello
-bene, come faremo a trovar- mi interruppe
-trovata- gridò
Tutte le persone si giravano verso di noi
Rimasi in silenzio e pietrificata
- coglione sei impazzito? - lo guardai malissimo - non urlare-
- scusa - rise - andiamo- prese la mia mano e corremmo verso di lei
Vidi la ragazza entrare in una toilette
-aspetta, non puoi seguirle lì- lo fermai - sembri uno stalker-
- cosa posso fare? - chiese
- beh, potresti iniziare avvicinarti a loro e dire ciao -
- e se rimarrò bloccato?-
- sei un robot arrugginito- ridacchiai
Mi diede uno schiaffo sulla spalla
-okay scusa-
- non mi aiuti così- sbottò arrabbiato
- potresti regalarle una rosa e chiederle di uscire-
- ma sei impazzita? Dovevo portare Justin, lui saprebbe come fare- sbuffò
- e allora perché gli hai detto no? Perché volevi me?-
- non litigate, sono qui- disse una voce conosciuta
Sgranai gli occhi
-che cazzo ci fai qui? - mi spaventai e lo coprì per bene
- te l'ho detto, ho finito con tuo fratello e sono venuto qui- disse

MINE [JUSTIN BIEBER]Where stories live. Discover now